8
gennaio

MARIO MONTI A CHE TEMPO CHE FA: DAVANTI AL PREMIER FAZIO FA L’EVASORE

Mario Monti, Che tempo che fa

Et voilà, la lezioncina è servita. L’intervista a Mario Monti andata in onda stasera a Che tempo che fa è stata un esperienza surreale, accademica. Da una parte c’era l’attesa per la seconda ospitata televisiva del premier, dall’altra la speranza che la sua presenza negli studi Rai fosse l’occasione per metterlo alla prova. Dai che Fazio lo torchia, speravano in molti. E invece nisba, di domande incalzanti non se ne sono sentite e quella che era stata annunciata come una trasmissione “esclusiva” si è rivelata uno smaronamento galattico.

Più che un’intervista, nello studio di Che tempo che fa è andato in onda un monologo interrotto da considerazioni. Nel corso del suo intervento, il premier ha parlato della manovra anti-crisi annunciando l’intenzione di ammodernare il mercato del lavoro e gli ammortizzatori sociali. Tante parole. Poi ha tenuto un seminario sulla solidità del sistema-euro, sul fisco, sulle banche, mentre Fazio annuiva convinto.

Monti ha inoltre mostrato di aver acquisito l’arte di parlare per minuti senza dire un fico secco. Nella sua prima apparizione televisiva a Porta a Porta era parso più impacciato. E pensare che all’inizio della trasmissione Fazio aveva annunciato l’intenzione di dar voce alle domande degli italiani: piano disatteso. Il politicamente corretto ha dettato i tempi della conversazione e il conduttore si trovato così ad evadere i buoni propositi.

L’evasione dalle possibili domande ”che molti si fanno” è proseguita fino alla fine, intrecciandosi a momenti di involontaria comicità. Degna di nota una supercazzola servita da Monti sull’aumento dell’Iva, che forse era proprio uno di quegli argomenti cari ai cittadini.

Non ho capito se la aumenterete…” ha sussurrato Fazio, perplesso. E il premier: “Fa bene a non aver capito!“. A quel punto la chiosa del conduttore: “Perfetto. L’importante è che io abbia capito di non aver capito“. Pochi minuti prima Fazio aveva assecondato una riflessione del premier sui tempi della buona politica, innescando l’applauso.

In altre circostanze, su un simile show si sarebbe aperto un dibattitone riguardo alla vitalità dell’informazione televisiva nei confronti del potere. Pensate se fosse successo a Porta a Porta, ad esempio. E invece stavolta non si è sentita volare una mosca. Anzi, una Vespa.

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34 Commenti dei lettori »

1. pippo ha scritto:

8 gennaio 2012 alle 23:50

La sintesi di Monti da Fazio: “No a nuove manovre. I politici mi fanno pena”.



2. pippo ha scritto:

8 gennaio 2012 alle 23:55

ovviamente d’accordissimo in toto con l’articolo, una tragicommedia non degna del servizio pubblico. come dire bisognerebbe dotare in primis fazio di “una spina dorsale”. come direbbe DM, in confronto vespa è un segugio.



3. Teoz ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 00:01

Se credete realmente che questa intervista fosse a fini illustrativi per il grande pubblico forse non avete capito che è stata una mossa a fine economico per rassicurare i mercati che domani riaprono dopo giorni bui in borsa! Esplicativo o no, interrogato o meno i mercati hanno bisogno di essere rassicurati anche attraverso una “finta” intervista che “illustri” che l italia ce la farà! Economicamente non è il momento per metterlo sulla brace, più avanti avranno tutto il tempo!



4. star ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 00:02

Ha ragione Bruno Vespa quando dice: “tutti mi dicono che non faccio domande scomode… aspetto ancora qualcuno che me le suggerisca”.

Che senso aveva quell’intervista?? mah



5. star ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 00:08

@Teoz. Il servizio pubblico deve informare i cittadini, non parlare ai mercati. Cosa vuol dire? Spero che la tua teoria non abbia fondamento



6. Teoz ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 00:17

@star ma perchè nn è servizio pubblico rassicurare i mercati? Spero nn crediate che i “mercati” siano entità astratte poichè sono investitori cioè persone fisiche che investono se sicure di investire! Perchè gli avvenimenti salieti degli ultimi mesi sn accaduti o i sabato o le domeniche?x i mercati del lunedì…e si fazio nn avrà fatto domande ma secondo voi era luogo e momento x elencare o insinuare dubbi? In uno spazio di 30 min con dopo la litizzetto? Per piacere quella non era un intervista x la gente a casa! Ps guarda caso è sulle copertine di tutti i giornali anche on line!



7. Pippo76 ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 00:36

Teoz ha messo più a fuoco la situazione rispetto a considerazioni spicciole di interviste ficcanti e risposte su tutti i temi.
Guardacaso l’intervista è stata fatta da Fazio a mercati chiusi quando Monti è atteso la prossima settimana da incontri decisivi.
La scelta del “monologo” ( come voi la chiamate ) è volta più a rassicurare i merati in questo momento.
sono in arrivo scelte radicali che cambieranno il volto de lavoro, più liberalizzazioni.
Il resto sono considerazioni spicciole del tipo ” io l’avevo detto” “Vespa è più bravo”
Effettivamente guardate i titoli dei giornali on-line e capirete qual’era il vero senso dell’intervista ( la parole rassicuranti su una non manovra ed interventi per le liberalizz. campeggiano su tutti i giornali)



8. Pippo76 ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 00:40

( ps io per 20 anni ho seguito gli interventi di Berlusconi nella varie trasmissioni e ,a parte qualche battuta o barzelletta, non c’era mai nulla di REALMENTE concreto che dicesse. A parte slogan e promesse anche perchè tutti i provvedimenti che prendeva riguardavano se stesso ed i suoi processi, gli unici argomenti caldi che lo interessassero e che animavano il dibattito politico)



9. Peter ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 00:53

Quando mai Fazio ha fatto domande scomode? Le sue interviste sono storicamente di una leccaculaggine clamorosa…



10. Giuseppe ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 07:35

Ecco, proprio perchè immaginavo che l’intervista sarebbe stata poco avvincente mi sono astenuto dal seguirla. Ringrazio Marco Leardi per il fedele e sicuramente più interessante resoconto.

Sono convinto, come ho già scritto, che lo smarronamento galattico si sarebbe verificato a prescindere dall’intervistatore perchè il Presidente Monti nelle sue esternazioni pubbliche fa esattamente quello che hanno fatto in passato i suoi colleghi, ovvero comizi a suo favore (e cos’altro potrebbe fare?).

Appunto perchè queste interviste non introducono alcun elemento di novità sono di impatto nullo anche per quanto riguarda l’andamento dei mercati. Gli operatori finanziari hanno già capito che la politica dell’attuale governo italiano è simile a quella che hanno portato Argentina e Grecia al default: introduzione di politiche neoliberiste, macelleria sociale e recessione. E quindi col cavolo che investiranno in azioni e titoli di stato nostrani.



11. Giuseppe ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 07:39

*ha portato



12. Marco Leardi ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 07:53

@Teoz. Ma scherziamo? Il fatto che i mercati abbiano bisogno di rassicurazioni non giustifica il monologo concesso ieri sera a Monti. Tanto valeva fare una conferenza stampa. Quando le interviste le fa Vespa tutti a usare il bilancino e a criticare la presunta assenza di domande (in quel caso i mercati non c’entrano?)… a Fazio invece si perdona tutto, anche le più patetiche dimostrazioni di ossequio. Quello non è servizio pubblico, e basta ipocrisie.

@Pippo76. Il tempo delle barzellette e delle sparate mediatiche di Berlusconi è finito, si spera. Tuttavia, posto che quella fosse la vera anomalia.. ieri sera hai sentito parole di concretezza da parte di Monti? Io no, anzi ho ascoltato dei giri di parole strepitosi.
Non è questione di stabilire se Vespa sia più o meno bravo, sai che non è quello il punto.



13. Marco Leardi ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 08:35

@Giuseppe. A ben vedere, lo stile di Monti è sempre più politico sia nei toni che nell’atteggiamento verso i media. Ieri, ad esempio, il professore ha corretto Fazio per aver usato il termine “liberalizzazioni”, che risulterebbe poco efficace. Una questione di forma, dunque.
Il premier non si è sbottonato e diciamo pure che Fazio non lo ha per nulla incalzato. Se questa fosse la ricetta per rassicurare i mercati, avremmo risolto la crisi a colpi di interviste e talk show.



14. Conte Dracula ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 08:47

marco è la tipica intervista di fazio
vorrei una intervista di monti a ballarò

p.s. ma fazio è un giornalista?



15. teoz ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 09:09

@Marco Leardi…proprio tu autore dell’articolo dovresti ricordarti il valore della televisione e dei media.in sociologia la televisione e i mass media sono considerati il quarto potere poichè in grado di influenzare le masse. L’esposizione di Monti ieri in TV non è stato altro che una colossale facciata economica per i mercati ed è palese che sia così. Non si può oggi credere che una conferenza stampa fatta nelle roccaforti dei palazzi romani equivalga a una spiegazione “pacata” (quanto “lacunosa”) in televisione davanti milioni di italiani.
Possiamo discutere poi in un altro contesto se è giusto o no usare la tv per rassicurare i mercati e se è giusto o no essere servi davanti i padroni…ma non è il momento per queste domande.
Comunque da persona appassionata di economia e politica è fin troppo scontato.



16. Warhol_84 ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 09:26

Fazio non e’ un giornalista, e’ un conduttore…io mi preoccupo piu’ per quelli iscritti all’albo e che per anni hanno lasciato il mic acceso sotto il naso di berlusconi e degli altri esponenti politici, di quando si annusavano le mani in odore di santita’…che ci si svegli solo adesso con gli articoletti ad personam e’ quantomeno “tardivo” e, come dire…”strumentale”?



17. Marco Leardi ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 09:40

@teoz. Figurati se trascuro il potere dei media (infatti mi riferivo a una conferenza stampa televisiva, chiaro). Il punto è che ieri sera Fazio non ha posto le domande che gli italiani avrebbero inoltrato al premier, quelle sulle questioni che stanno a cuore ai cittadini. La storia dei mercati non mi interessa proprio.

@Warhol_84. Mettetevi d’accordo. Adesso che fa comodo, Fazio è un conduttore.. peccato che il suo programma faccia informazione e non sia uno show. Ripeto: se Vespa avesse fatto un’intervista come la sua sarebbe stato sbranato vivo. Chiamasi ipocrisia.



18. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 10:10

@marco leardi

Il programma di fazio è un programma dove fazio mette a suo agio l’intervistatore e gli fa spiegare il suo punto di vista. Stop. Che si parli di politica,arte o musica.

Vespa è un giornalista. i giornalisti veri hanno un compito.
Fazio è un conduttore, non è un giornalista.
La differenza è abbastanza chiara.



19. Pippo76 ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 10:12

Confrontare un conduttore con un giornalista è quantomeno una operazione dubbia



20. MisterGrr ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 10:18

Non so tu Marco, ma io ho trovato questi 40 minuti una gran perdita di tempo. Nè più nè meno. Non volevo vederla visto l’andazzo delle precedenti conferenze stampa, ma poi mi son detto “dai, vediamocela va”, visto che io in questo governo ripongo molto più fiducia di tutti i governi politici finora succeduti.

Un Fazio pochissimo incalzante e tanto lecchino, Monti che non ha risposto a NESSUNA domanda. Ecco l’intervista.

L’unica cosa che ho capito della puntata di Che Tempo Che Fa di ieri è stata che la Pausini banna chi non le fa i complimenti sui social network e che Monica Hill è una sua corista, fate voi i conti.



21. Marco Leardi ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 10:30

@MisterGrr. Come ho scritto, la trasmissione poteva essere un’ottima occasione di approfondimento. Invece si rivelata uno smaronamento galattico.



22. MisterGrr ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 10:36

Marco: esatto, hai sintetizzato perfettamente il mio (e non credo solo il mio) pensiero.



23. Mike ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 12:38

@ 18. WHITE-difensore-di-vieniviaconme

Quindi LEI MI STA DICENDO CHE (cit.) Fazio non è un giornalista? Come mai, in oltre 20 anni di berlusconismo (in realtà 18 e con il PD al governo per metà del tempo), MAI E POI MAI si è detto che Fazio NON è giornalista ma SOLO un conduttore (come una D’Urso o, peggio ancora, una Panicucci qualunque…) e, invece, era stato presentato (il Fazio intendo) come il MESSIA (ricordate il programma con Saviano?) dell’informazione libera (come prego?) della sinistra?

A quanto pare, tolto “Re Silvio”, i nodi sono FINALMENTE venuti al pettine: Fazio è TOTALMENTE INADATTO a fare interviste SERIE… persino una D’Urso o, peggio ancora, una Panicucci qualunque fa interviste MIGLIORI di quelle di Fazio! Ah ah ah… che ridere!



24. Mike ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 12:48

“Tolto il Re Silvio, lo spread ITAGER10 si azzera”, diceva la Bindi: invece è persino aumentato nonostante gli acquisti della BCE. Vi ricordo che negli ultimi giorni di “Re Silvio”, la BCE dell’italiano Mario Draghi NON acquistava i titoli italiani: davvero Fazio non era capace di chiedere un qualcosa come “ma come mai lo spread è AUMENTATO nonostante l’arrivo della BCE? Eppure i NUOVI acquisti dovrebbero, a rigor di logica, far DIMINUIRE lo spread: forse, in realtà, senza la BCE, lo spread ITAGER10 con Monti sarebbe a 900 punti invece che a 523 punti attuali sul mercato? Insomma, rispetto al IV Governo Berlusconi, con l’arrivo di Monti lo spread è persino AUMENTATO nonostante l’arrivo della BCE: lei (Monti) come risponde?”



25. Mike ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 12:52

@ 14. Conte Dracula
Vuoi una intervista di Monti a BALLARO’? Forse hai dimenticato che Floris è della stessa pasta di Fazio? Le uniche domande “scomode” che Fazio e Floris sono capaci di fare sono quelle che il PD/CGIL ordina loro di fare, ovvero SOLO quelle contro Berlusconi e MAI verso il PD… hai mai seguito BALLARO’ (nato nel novembre 2002 sotto il II Governo Berlusconi, quindi poco dopo la “cacciata” di Santoro: uno strano “regime”, non trovate?) o parli solo per sentito dire?



26. Mike ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 13:07

@ 10 Giuseppe
Ma tu parli solo per sentito dire o sei qui per fare la propaganda della CGIL? Non lo sai che la CGIL ha dismesso le armi con le dimissioni di “Re Silvio” e che, quindi, ogni attacco verso (il prodiano) Mario Monti è una BESTEMMIA OSCENA da “sovversivo liberista” ;) ?

Dunque, tu hai scritto che: “Gli operatori finanziari hanno già capito che la politica dell’attuale governo italiano è simile a quella che hanno portato Argentina e Grecia al default: introduzione di politiche neoliberiste, macelleria sociale e recessione.” – spiacente, ma…

E io ti faccio presente che l’UNICO governo latinoamericano ad aver fatto VERE politiche neoliberiste è stato quello (dittatoriale) cileno durante gli anni di Pinochet: notare che anche il Cile democratico (post-1990) ha mantenuto le politiche economiche di Pinochet, sia sotto governo DI SINISTRA (1990-2010) che, ovviamente, sotto governo DI DESTRA (quello attuale in carica dal 2010).

L’unico governo europeo ad aver fatto VERE politiche neoliberiste fu quello guidato dalla Baronessa Thatcher (e poi Major, e anche Blair fino al 2001) a Londra e il Governo Aznar (1996-2004) in Spagna del Partito Popolare (il socialista Zapatero ha fatto l’esatto contrario e ora in Spagna c’è, da un mese, al governo Rajoy, il “figlio” di Aznar).

Spiacente, ma il PASOK (socialista) e Nuova Democrazia (democratici) in Grecia NON sono affatto “neoliberisti”: inoltre i presidenti argentini pre- e post- alla data del crak erano TUTTI legati a partiti che in Italia/Grecia/Spagna sarebbero definiti come “di centrosinistra” (e loro stessi, vedi De La Rua, si sono sempre definiti come tali): notare che il “Partito Peronista” non è altro che il vecchio Partito Socialista dopo il ri-battesimo… e sono loro stessi a dirlo!

“E quindi col cavolo che investiranno in azioni e titoli di stato nostrani”: su questo ti dò ragione… infatti da quando c’è Rajoy in Spagna e Monti in Italia, gli investitori corrono in Spagna (infatti lo spread è calato di molto rispetto agli ultimi mesi di Zapatero) e fuggono dall’Italia di Monti, della Camusso e della Marcegaglia.



27. colter ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 13:43

Ragazzi io sono fan di Fazio e ritengo sia uno dei piu talentuosi televisivi in italia assieme a Fiorello e Bonolis, e molte volte lo difendo da attacchi che sono pretestuosi ideologici o semplicemente dettati dall’invidia, però devo dire che l’intervista di ieri è stata di una sudditanza imbarazzante, nessuna domanda degna di questo nome, neanche l’ombra di contraddittorio, eppure cose da chiedere c’è ne sarebbero state,è stato tutto a dir poco imbarazzante, sul paragone con Vespa non sono daccordo invece, se Fazio si prostra davanti a Monti non rende meno grave tutti gli anni di bieco lecchinaggio e servilismo nei confronti del poterte da parte di Vespa.



28. Mike ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 14:23

@ 10 Giuseppe
Ma tu parli solo per sentito dire o sei qui per fare la propaganda della CGIL? Non lo sai che la CGIL ha dismesso le armi con le dimissioni di “Re Silvio” e che, quindi, ogni attacco verso (il prodiano) Mario Monti è una BESTEMMIA OSCENA da “sovversivo liberista” ?

Dunque, tu hai scritto che: “Gli operatori finanziari hanno già capito che la politica dell’attuale governo italiano è simile a quella che hanno portato Argentina e Grecia al default: introduzione di politiche neoliberiste, macelleria sociale e recessione.” – spiacente, ma…

E io ti faccio presente che l’UNICO governo latinoamericano ad aver fatto VERE politiche neoliberiste è stato quello (dittatoriale) cileno durante gli anni di Pinochet: notare che anche il Cile democratico (post-1990) ha mantenuto le politiche economiche di Pinochet, sia sotto governo DI SINISTRA (1990-2010) che, ovviamente, sotto governo DI DESTRA (quello attuale in carica dal 2010).

L’unico governo europeo ad aver fatto VERE politiche neoliberiste fu quello guidato dalla Baronessa Thatcher (e poi Major, e anche Blair fino al 2001) a Londra e il Governo Aznar (1996-2004) in Spagna del Partito Popolare (il socialista Zapatero ha fatto l’esatto contrario e ora in Spagna c’è, da un mese, al governo Rajoy, il “figlio” di Aznar).

Spiacente, ma il PASOK (socialista) e Nuova Democrazia (democratici) in Grecia NON sono affatto “neoliberisti”: inoltre i presidenti argentini pre- e post- alla data del crak erano TUTTI legati a partiti che in Italia/Grecia/Spagna sarebbero definiti come “di centrosinistra” (e loro stessi, vedi De La Rua, si sono sempre definiti come tali): notare che il “Partito Peronista” non è altro che il vecchio Partito Socialista dopo il ri-battesimo… e sono loro stessi a dirlo!

“E quindi col cavolo che investiranno in azioni e titoli di stato nostrani”: su questo ti dò ragione… infatti da quando c’è Rajoy in Spagna e Monti in Italia, gli investitori corrono in Spagna (infatti lo spread è calato di molto rispetto agli ultimi mesi di Zapatero) e fuggono dall’Italia di Monti, della Camusso e della Marcegaglia.



29. Warhol_84 ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 14:25

Leardi, mettermi d’accordo con chi? Fazio e’ un conduttore. E’ iscritto all’albo dei giornalisti? No. Il resto sono chiacchiere e risvegli tardivi, nessuna ipocrisia!



30. Mike ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 14:29

@ 26. colter
Come prego? I progressisti ora attaccano Fazio? Uh uh uh: ma guarda che strano… ah, ecco: l’attacco (debolissimo) a Fazio serve solo per fare un attacco (ingiusto) a Vespa… spiacente, ma Vespa fa talk politici esattamente come si fa negli altri paesi europei: “in quale altro paese vanno in onda programmi come Annozero?” chiese il Vespa alla stampa (progressista) internazionale e NESSUNO osò replicare… come mai? Forse perchè la realtà internazionale NON prevede programmi oscenamente faziosi monocolore come Annozero e simili, inclusi Fazio e Floris: spiacente, ma i FATTI VERI sono questi!



31. Davide Maggio ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 14:42

Mike: devi fare commenti piu’ brevi o cestino. Te l’ho detto tante volte ma… nada.



32. Morgana ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 15:01

“Dai che Fazio lo torchia…”

Fazio che torchia qualcuno?

Questa è la più bella battuta di inizio anno!!!

ahahhaah



33. colter ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 15:21

Mike sei cosi accecato dal tuo furore ideologico da non riconoscere l’onesta intellettuale neanche quando ti si para davanti agli occhi .
L’attacco a Fazio debole o forte che fosse non era un attacco ma una semplice constatazione dei fatti,e non serviva certo come scusa per attaccare Vespa che da che momdo e mondo per essere criticato non necessita di scuse altre al suo discutibile e asservito al potere di turno “stile giornalistico”
Negli altri paesi europei la moglie del giornalista non lavora per il premier come nel caso della signora Vespa, e i giornalisti della tv pubblica pagati dai contribuenti, non vanno a cosulto nella residenza privata del premier per concordare una linea difensiva contro le procure e la libera stampa rei solo di fare il loro mestiere che sfortunatamente cozza con gli interessi del premerier medesimo ,e questo la dice lunga sulla concezione di democrazia dell’uno e di giornalismo dell’altro.



34. Marco Leardi ha scritto:

9 gennaio 2012 alle 17:24

@Warhol_84. Fazio non è iscritto all’albo ma con il suo programma fa informazione a tutti gli effetti.. intervistare un premier non mi pare un’attività di intrattenimento.
E poi: la differenza tra il giornalista e il conduttore non giustifica l’atteggiamento da zerbino nei confronti dell’interlocutore. Ma di cosa stiamo parlando?



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