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UN MEDICO IN FAMIGLIA 10 CI SARA’
di Stefania Stefanelli
29/05/2014 - 22:46
Un Medico in famiglia 9 si sta concludendo in questi minuti su Rai 1 ma il pensiero vola già al futuro, ovvero alla decima stagione. Già velatamente annunciata dal direttore Giancarlo Leone durante la conferenza stampa di presentazione della nona, la nuova annata è stata poi confermata dall’attrice Denise Tantucci in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni. Le riprese dovrebbero iniziare a gennaio 2015.
Un Medico in famiglia 10: chi ci sarà?
L’ennesimo ritorno dei Martini non stupisce perché le puntate in onda quest’anno sono andate discretamente bene dal punto di vista degli ascolti, pur non raggiungendo i fasti del passato. Ma chi ci sarà e cosa accadrà nella decima stagione? Certezze non ce ne sono ma possiamo fare delle ipotesi piuttosto concrete, basate sulle dichiarazioni degli interpreti e su quanto visto in scena nel nono capitolo.
La presenza di Lino Banfi dovrebbe essere sicura: l’attore ha infatti dichiarato di essere disposto a prestare ancora il volto a nonno Libero. Allo stesso modo dovrebbe intensificarsi la presenza di Eleonora Cadeddu (Anna), quest’anno comparsa in pochissimi episodi. Dati per scontati gli attori “satelliti”, cioè tutti quelli della clinica che ormai sono pietre miliari della serie, non c’è da dubitare sulla presenza della Tantucci e di Riccardo Alemanni (Tommy), nonché di quella di Flavio Parenti (Lorenzo), che si è già “prenotato” per il nuovo capitolo. E, se c’è lui, probabilmente ritroveremo la sua “neo sposa” Valentina Corti (Sara).
Un Medico in famiglia 9: chi non ci sarà e chi vorremmo ci fosse
Dal momento che in questa nona stagione Marco e Maria si sono trasferiti a Torino con i loro figli, forse i loro interpreti, Giorgio Marchesi e Margot Sikabonyi, si prenderanno una pausa da questo set. Il che forse è un bene, altrimenti rischieremmo di ritrovarceli nuovamente a cornificarsi a vicenda per poi, all’ultimo secondo, ricomporre la famigliola felice. Tuttavia la duplice gravidanza di Maria, incinta di due gemelli, lascia aperta l’ipotesi di un suo veloce ritorno a Roma per chiedere “soccorso” alla grande famiglia. E se invece fosse Ave (Emanuela Grimalda), la nonna di sua figlia Palù, a raggiungerla per aiutarla? Un’ipotesi infausta, perché con Ave la fiction perderebbe uno dei suoi elementi migliori.
L’ultima questione da valutare è quella degli eventuali ritorni: Ciccio, ormai padre, manca praticamente da due serie e potrebbe anche comparire con qualche nuova gatta da pelare per nonno Libero; Nilde, sua zia, presumiamo non abbia più un lavoro perché l’agriturismo che aveva aperto con il padre in Puglia sembra non esista più, quindi anche lei potrebbe tornare a battere cassa. Certo, poi, se tornasse Alice, la madre di Bobò ed Elena, potrebbe tranquillamente diventare la nuova protagonista femminile, alla ricerca di un nuovo amore… Ma Claudia Pandolfi accetterebbe mai? Difficile.
L’ultima lontanissima ipotesi, più un miraggio che altro (nonché un sogno che molti di voi hanno espresso), sarebbe un rientro della storica Cettina, alias Lunetta Savino, da qualche anno lontana dalla fiction italiana non per sua scelta: a voler esagerare, non sarebbe divertente un buffo triangolo amoroso composto da lei, dal marito Torello (Francesco Salvi) e dal suo primo fidanzato Giacinto (Enrico Brignano)?
Diteci la vostra.
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36 commenti su "UN MEDICO IN FAMIGLIA 10 CI SARA’"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
fabrizia dice:
Un medico in famiglia è una delle fiction italiane più belle che ci siano a trattare il tema della famiglia,dell'amicizia,dell'amore. Non è assolutamente vero che è una fiction snaturata che non trasmette i valori della famiglia,amicizia anzi tende a rappresentarli in maniera divertente. Poi bisogna distinguere realtà con finzione. La realtà è la vita che noi affrontiamo tutti i giorni mentre la fiction è appunto finzione ovvero rappresentare cose della realtà con un pizzico di ironia ed esagerazione ed inoltre è anche evasione dalla realtà. In conclusione è normale che non si rappresentano fatti come accadono nella realtà altrimenti non si chiamerebbe più fiction, questo è ciò che fa divertire lo spettatore: la voglia di rappresentare qualcosa di diverso dalla realtà.
liliana dice:
Il medico in famiglia non è tale senza i personaggi chiave della fiction prima di tutto nonno libero e poi lele sono le persone che rappresentano la famiglia Martini e poi sarebbe bello rivedere molti dei vecchi personaggi come Cettina torello Ciccio qualche new entry rende interessante la fiction ma senza eliminare i vecchi personaggi come è successo nella nona serie che a mio parere è stata meno bella di tutte le altre. Desidererei inoltre farvi una richiesta mi piacerebbe rivedere il medico in famiglia dalla prima serie.
carola dice:
Speriamo davvero che ci pensino bene gli sceneggiatori prima di rifilarci la solita solfa, con tizio e caia che sono attratti fin dalla prima puntata e noi sappiamo che finiranno insieme ma prima devono per forza passare nel letto di qualcun altro. Basta, non esistono solo le corna nella vita. Io sono una mamma, abbastanza giovane e non particolarmente bigotta. UMF è una fiction veramente anomala, snaturata soprattutto per il pubblico di Rai 1. Non trasmette i sani valori della famiglia, del lavoro, dell’amicizia, della giustizia… ma il contrario. Genitori degeneri che abbandonano i figli ogni volta che trovano un nuovo amorazzo e si volatilizzano per sempre. Ma i servizi sociali dove sono? Dovrebbero andarci a dare un’occhiata e non certo per quella delinquentella di Giada. Amici del cuore che anche loro vengono inghiottiti in un buco nero e non sono più degni di un pensiero e di una telefonata, partner che vengono cambiati con estrema disinvoltura (ma quante donne ha avuto Lele?), lavori che si acquisiscono non per merito ma per nepotismo; si veda Lorenzo che arriva a sostituire il cugino alla clinica e poi (pur essendo un insicuro sul lavoro come nella vita privata e afflitto da crisi di panico) trova in un batterbaleno un posto in America, per poi rinunciarvi e riavere il suo posticino a villa Aurora come se niente fosse. E poi perché mai un medico affermato che decide di trasferirsi a Roma per lavorare e ricostituire la sua famiglia, dovrebbe andare a vivere nella mansarda di una casa abitata da un manipolo di sconosciuti e di monelli (con un solo bagno) piuttosto che trovarsi un appartamentino in affitto dove avere la sua libertà e la sua privacy? E poi tutti che possono abbandonare il posto di lavoro quando vogliono durante la giornata, siano essi medici, baristi o imprenditori per andarsene con l’amante in albergo, al cinema di mattina o a giocare a carte, nessuno che fa niente in casa o meglio nella casa-famiglia che non si capisce da chi venga mantenuta e pulita. Prima era indispensabile una colf a tempo pieno e poi basta colf??! Posti-letto che spuntano fuori come gli oggetti dalla borsa di Mary Poppins: ma quante stanze ha casa Martini? Personaggi che sbucano dal nulla, di cui non si è mai saputo nulla e a cui nessuno chiede nulla. Ma dove sono i genitori si Sara e Marco? Morti anche loro? Ammazza… questa serie porta sfortuna. E mai nessuno che sia andato a mettere un fiore sulla tomba del povero Guido. Ci sarebbe da perdersi tra le incongruenze di UMF. Bene aveva fatto la Pandolfi a uscirne quando era ora, Scarpati invece ha ceduto quando già il suo personaggio era stato ridicolizzato: un semplice medico condotto che va a fare il ricercatore in Australia abbandonando 3 figli al nonno? Ma per favore!!!
marco dice:
Un Medico in famiglia è una fiction bellissima,è come se fosse una seconda famiglia per me. A me sono piaciute tutte le stagioni dalla prima alla nona. La prima stagione iniziata il 6 dicembre 1998 è stata una novità perchè era una delle prime fiction a trattare il tema familiare. La seconda è stata uguale alla prima con gli stessi personaggi mentre nella terza sono cambiati molti personaggi che poi hanno confermato la loro presenza anche nella quarta. La quinta stagione ha dato una svolta alla serie introducendo il nuovo medico torinese Emilio Villari e la famiglia indiana composta dal nonno Kabir Davhi e i suoi nipoti. La sesta invece ha ripreso alcuni personaggi e alcune cose lasciate in sospeso dalla seconda ma anche personaggi nuovi come Ave Battiston che è stata presente fino alla nona stagione. La nona stagione ha dato una svolta a tutte le stagioni precedenti con l'introduzione di nuovi personaggi e storie d'amore soprattutto dei giovani. I personaggi che riconfermerei nella nona sono: Libero,Enrica,Lorenzo,Sara,Tommy,Giada,Elena,Bobò,Palù,Jonhatan,Marco e Maria e Ave che con il suo accento veneto rende allegre le conversazioni. Inoltre per far sì che la serie sia ancora più divertente vorrei far ritornare nel cast Alice Solari interpretata da Claudia Pandolfi,Nilde Martini interpretata da Anita Zagaria,Augusto Torello interpretato da Francesco Salvi e infine Cettina Gargiulo interpretata da Lunetta Savino che potrà ritornare ad allietare casa martini con Libero,Enrica e Ave.
GiusiiS dice:
Avere Lele e Bianca e Lorenzo e Sara sarebbe bello. Però dai io voglio cettinaaa ç_ç
mariboj dice:
si alla decima serie ma solo per tornare ai veri MARTINI e poi chiudere in bellezza, con l'armonia l'allegria e la spensieratezza delle altre serie. basta con i medici noiosi come Lorenzo le logorroiche come Sara e tutte le new entry di quest'anno. Cerchiamo di finire in bellezza basta poco......tornare alle origini!!!!!!!!!!!!