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RAI: ECCO I COMPENSI GIORNALIERI DEI BIG. FABIO FAZIO PIU’ RICCO DI VESPA E GUBITOSI

di Marco Leardi

28/12/2013 - 12:22

RAI: ECCO I COMPENSI GIORNALIERI DEI BIG. FABIO FAZIO PIU’ RICCO DI VESPA E GUBITOSI

Fabio Fazio

Il bilancio di fine anno lo fai dal commercialista. Del resto, quando incassi certe cifre, mica è facile tenere il conto. Fanno sempre girare la testa – più dei brindisi ripetuti di questi giorni – i compensi percepiti da alcuni volti noti del piccolo schermo. E, ovviamente, l’attenzione cade sui cachet elargiti da Viale Mazzini, il servizio pubblico sovvenzionato (anche) dai contribuenti. Stavolta, a far notizia sono i guadagni giornalieri intascati da alcuni conduttori Rai, che in 24 ore percepiscono più di un professionista in un mese.

Compensi Rai: Fazio batte Gubitosi e Tarantola

A divulgare i compensi giornalieri (ufficiosi) era stato il portale Raiwatch, vicino a Renato Brunetta, noto fustigatore degli stipendiati d’oro del servizio pubblico. Così, stando alle cifre riportate, si apprende che il Direttore Generale Rai Luigi Gubitosi guadagnerebbe 1.780 al giorno, mentre la Presidente di Viale Mazzini Anna Maria Tarantola ne percepirebbe ‘solo’ 1.095. Come il cantante e showman Pupo. Cachet ben più sostanziosi sono quelli assegnati ai conduttori più in vista della tv pubbblica, a partire da Fabio Fazio.

Al giorno, il presentatore del prossimo Festival di Sanremo intascherebbe 5.479 euro. Il buon Fabio, lo ricordiamo, si era già distinto per quel discusso contratto da 5,4 milioni di euro (cifra mai confermata né smentita dal diretto interessato) siglato con la Rai. Stando alle cifre divulgate, il conduttore de L’Eredità e di Tale e quale Show, Carlo Conti, percepirebbe invece 3.561. Meno di Antonella Clerici, con i suoi 4.000 euro circa al giorno. E Bruno Vespa? Anche il cerimoniere di Porta a Porta compare tra i volti Rai più pagati.

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Il giornalista, inossidabile timoniere del suo talk show, guadagnerebbe 3.287 euro giornalieri. Di recente, Vespa era stato criticato proprio dallo stesso Brunetta in riferimento al suo stipendio: “guadagna 6 milioni. Vespa è come Fazio, è inaccettabile“, aveva attaccato il capogruppo alla Camera di Forza Italia.

Si tratta di cifre ufficiose, non confermate, che tuttavia riaccendono il dibattito sull’entità dei compensi elargiti dalla Rai ai suoi professionisti, e sulla loro pubblicazione. Sulla questione era intervenuto lo stesso DG Gubitosi, che per motivi concorrenziali si era dichiarato contrario all’obbligo di divulgazione delle cifre pattuite con gli artisti. Di parere opposto, invece, il Presidente della Vigilanza Roberto Fico, teorico della trasparenza. E il braccio di ferro continua.

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45 commenti su "RAI: ECCO I COMPENSI GIORNALIERI DEI BIG. FABIO FAZIO PIU’ RICCO DI VESPA E GUBITOSI"

  1. @ Nina: purtroppo lo dicono (sottovoce) i suoi colleghi economisti(Tremonti in primis). Non capisco poi questo stupore (o meglio capisco benissimo che sia facile attaccarsi a un aggettivo piuttosto che controbattere); credo di essere stato persino gentile con lui: ho scritto solamente "economista non eccelso"! Il Nobel comunque ancora gli manca! :D

  2. Che Fazio (come Vespa, Clerici e altri) garantisca ascolti molto elevati alla Rai è indubbio. Quindi mi pare difficile che queste prestazioni siano valutate al di fuori dalle regole del mercato: Fazio non passerebbe a Mediaset dove neppure lo vorrebbero, eppure è evidente che alla Rai faccia comodo tenerselo caro. Diverso è il discorso dei dirigenti perchè qui il raffronto parametrale va fatto tenendo conto che la Rai è una partecipata e quindi deve adeguarsi alle retribuzioni dei manager di Stato che, in Italia, pare siano più elevate che altrove. Ma non credo che con un assetto totalmente privato cambierebbe qualcosa (in perdita retributiva) per la dirigenza. E nemmeno per i cittadini perchè quello che non si paga col canone lo si pagherebbe con un ulteriore sovrapprezzo dei prodotti publicizzati durante le trasmissioni.

  3. Chi lo dice che Brunetta non è un economista eccelso? Robe da matti!

  4. il vero scandalo e' fazio,in quanto non e' sul mercato,mediaset non lo prenderebbe mai ne tanto meno lui ci andrebbe,la 7 non fa certi investimenti,la rai potrebbe pagarlo molto ma molto meno per la legge della domanda e dell'offerta

  5. Persino un economista non eccelso come Brunetta dovrebbe sapere qualcosa del ruolo delle asimmetrie informative nel mercato: divulgendo i compensi alla Rai ha fatto un favore non da poco a Mediaset (che naturalmente si guarda bene dal comunicare gli stipendi, si dice ancor più spropositati, elargiti ai suoi beniamini). E non mi si venga a fare il solito discorso pubblico-privato, perché ormai è chiaro a tutti che si va sempre ad attaccare quegli uomini Rai che garantiscono maggiori entrate pubblicitarie, attirando la fascia di spettatori più ambita dagli inserzionisti (che - non lo dico io, ma gli uomini del marketing - è colta, di mezza età, benestante e tendenzialmente di sinistra). E mi meraviglia anche che l'economista Brunetta trascuri il fatto che i compensi di altri beniamini Rai siano ulteriormente incrementati dalle telepromozioni, a differenza di Floris, Vespa e Fazio che non ne fanno. Eppure è su questo fronte che in passato la magistratura ha rilevato irregolarità nell'azienda di Stato. Insomma, pura propaganda per screditare i vertici Rai, in un momento in cui FI ha perso quel controllo che, fino a qualche anno fa, deteneva. A mio avviso, non sono credibili questi politici che tacciono finché la Rai è "cosa loro" per poi accusare glla controparte di quello che da sempre accade in viale Mazzini. Infine, se - come diceva Andreotti - a pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca sempre, credo che con queste sue battaglie sul fronte televisivo, Brunetta abbia ottenuto maggiore visibilità e soprattutto salvato il suo posto da capogruppo alla Camera, contestato dagli stessi parlamentari di FI, ormai insofferenti verso l'arroganza e l'autoritarismo del politico veneziano.

  6. Marco: intendevo dire che hanno una credibilità consolidata da una lunga carriera in cui hanno portato ottimi risultati in quel campo. A differenza dei manager, che hanno sì una carriera ma in altri settori.

  7. @Nina: non sempre i risultati ci sono. Vespa in seconda serata in questa stagione si è ripreso nelle ultime settimane ( altrimenti gli ascolti erano spesso piuttosto mediocri) e in prima serata fa quasi sempre cilecca mentre la Clerici la scorsa primavera non è andata bene con il talent culinario. Poi che la colpa non sia tutta loro è un altro discorso.

  8. Lo scandalo più grande sono Gubitosi e la Tarantola. Infatti, se da un lato trovo esagerato il compenso di Fazio & C. e non credo nemmeno alla favoletta che i loro compensi che i loro stipendi sono interamenti coperti dagli introiti pubblicitari, almeno loro hanno dimostrato dati alla mano che i risultati li portano. I dirigenti invece entrano in Rai e hanno già lo stipendio bello e pronto e se i risultani ci sono bene, altrimenti non importa.

  9. Giuseppe, tu hai pienamente ragione, cosa che spesso constato quando scrivi su qualunque argomento, però io da povero ignorante mi chiedo: se anche in tv tutto è in crisi e tutto cala, pubblicità, investimenti e via dicendo, i compensi di questi signori scendono o rimangono gli stessi? Se scendono i ricavi pubblicitari dovrebbero scendere automaticamente i loro compensi perchè in teoria così funziona anche se io non sono d'accordo e l'ho già spiegato sopra. Ma questo accade? Perchè altrimenti vuol dire che non c'è un giusto paralellismo. Io non lo so se Clerici, Vespa e Fazio prendono meno di un tempo ma sono comunque cifre altissime. Diverso è il discorso se le pubblicità non calano ma mi sembra, e lo sottolineo, che questo non accada. Dovremmo a questo punto capire quanto portano alle casse della Rai.

  10. Non credo ci si debba stupire di questi compensi perchè sono conformi alle regole del settore televisivo e vanno sempre considerati alla luce dei ricavi pubblicitari. Semmai non mi pare molto corretto il calcolo fatto in termini giornalieri perchè trattasi di contratti atipici e non di lavoro salariato. Che poi, in tempo di crisi, certe cifre rapportate alle entrate della gran parte dei lavoratori e dei pensionati destino comunque impressione è cosa che ben ha saputo sfruttare l'On. Brunetta, il quale ha colto l'occasione per criticare Fazio (facendosi scudo di analoga critica rivolta a Vespa) e, indirettamente, il presunto referente politico del popolare presentatore.