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L’IVA INZOZZATA CONTRO ROBERTO BENIGNI. E’ POLEMICA ANCHE ALL’ARENA DI GILETTI
di Francesco Rienzo
22/02/2009 - 19:40

Scoppia la rissa nell’arena di Domenica In – Speciale Sanremo. Urla e offese che non si vedevano dai nefasti tempi della querelle Pappalardo vs Er mutanda (qui il video). Protagonista l’Iva Furiosa che si scaglia veementemente, con la partecipazione del redivivo Sgarbi, contro Roberto Benigni al punto da costringere il buon Giletti ad andare a nero, nel tentativo di ricomporre gli animi.
Il tutto ha inizio quando Giletti manda in onda una parte del monologo di Benigni in cui quest’ultimo ironizzava sul ‘Ti voglio senza amore‘ della Zanicchi. Apriti cielo! La Zanicchi va su tutte le furie e comincia a sbraitare accusando il premio Oscar di aver detto malignità e nefandezze. “Mi ha inzozzata“. A farla imbestialire, soprattutto, è il fatto che sia stata ‘messa nel letto’ nientepopodimeno che del premier Berlusconi, essendo lei parlamentare europea del PDL. Se la prende anche con Bonolis, per non averla difesa nella prima serata, e nella seconda per averla fatta accompagnare sul palco dal bel modello presente all’occasione, rivolgendosi in modo provocatorio all’uomo ‘sei proprio adatto al contenuto della canzone‘.
A gettar acqua sul fuoco ci si mette, manco a dirlo, l’onorevole Sgarbi, che dà del ‘comunista pagato’ a Benigni, e invita ad annullare il Festival e a risarcire l’Iva nazionale con il compenso dato al premio Oscar. Alba Parietti cerca di dar ragione alla presente senza esporsi troppo però, dato il calibro dei personaggi in gioco. Scoppia, così, la polemica politica, che ogni anno non può mai mancare.
La Zanicchi si sente nervosa quasi da strapparsi i capelli, la tensione è palpabile e quando un giovane tra il pubblico cerca di dar ragione a Benigni, Sgarbi sfodera il suo repertorio in tema di offese. L’Iva Furiosa respingendo la proposta di Sgarbi, afferma solo di essere risentita come donna, mamma e nonna, non volendo che ‘i suoi nipotini si debbano vergognare di lei andando a scuola’.
Giletti si dissocia in qualità di conduttore, non accettando quei toni e pensa bene di mandare la pubblicità (ricorda molto bene il caso della povera Venier!). In seguito tenta di stemperare l’attentato mediatico contro il Robertone nazionale, dicendo che ‘Benigni capirà’ data la presenza di Sgarbi.
Ma le polemiche domenicali post-sanremo, ovviamente, non finiscono qui. Si continua con la canzone di Povia e l’omosessualità, e con i politici e direttori di tg che cantano le canzoni sanremesi, tra un’accusa e una propaganda qua e là. Per finire, la “bizzara” proposta di Giletti che candida alla direzione della prossima edizione canora Pippo Baudo, dichiarando esplicitamente di sperare così in una sua conduzione del dopofestival.
Cosa ne pensate Voi? Satira o offese gratuite quelle di Benigni? E, soprattutto, la Zanicchi è stata danneggiata dalle parole del premio Oscar?
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Brunella dice:
E poi cosa c'ntra il fatto che hanno voluto bastonare ed additare la donna politica PDL???? La Zanicchi a Sanremo è andata a fare la cantante o il politico?????
Brunella dice:
La stessa Iva ieri all'Arena di Giletti, quando ha commentato il testo della canzone dicendo che il vero senso non è "la ricerca da parte di una donna adulta dell'amore di un 18enne"... potrebbe essere stato quello ma quello che voleva dire lei non era quello, però ha detto che si poteva interpretare, dedurre e capire quello che si voleva... E quindi?????? Benigni ha interpretato quello che voleva, no? Dov'è il problema?
simo dice:
La Zanicchi non sa più che inventrasi pur di concentrare su di lei le attenzioni. Non le è sfiorato il pensiero che la sua canzone è stata eliminata solo perchè brutta??? Non riesce a farsene una ragione e non sa più a chi attribuire la colpa della sua eliminazione immediata... Può essere probabile che magari un testo simile abbia avuto un impatto un pò forte sul pubblico tipicamente conservatore che segue Sanremo, soprattutto proposto da una come lei che ha sempre voluto impersonare la perfetta massaia, intervistata nei programmi televisivi non faceva altro che raccontare quanto era brava a cucinare, quanto era felice di essere nonna, quanto era dedita alla casa e alla famiglia, ecc. e poi ha shockato il pubblico con un testo simile! E comunque Benigni secondo me le ha fatto solo una gran pubblicità, perchè se non fosse stato per lui ieri non avrebbe neppure avuto la scusa per intavolare quella polemica da Giletti, si sarebbero già tutti dimenticati della sua partecipazione a Sanremo.
irene dice:
bhè io penso ke la zanicchi sia stata eliminata a causa della canzone, non certo per le parole di Benigni! anzi, secondo il mio modesto parere, il fatto di parlare anticipatamente di una canzone, in qsto caso avrebbe semmai apportato l'effetto contrario (basta vedere quello che è successo a Povia, secondo classificato nonostante due mesi di polemiche e insulti di vario tipo). Anche su di lui Benigni quella sera ha esordito, addirittura recitando una splendida lettera che Oscar Wilde scrisse per il suo amato...certo, non è stato fatto esplicitamente il nome di Povia, ma era chiaro che si riferisse a lui! Eppure, come ho già scritto, Povia si è classificato secondo! quindi, iva zanicchi dovrebbe accettare di aver perso senza buttare tutta la responsabilità a Roberto Benigni che comunque, a volte, non si comporta da vero premio Oscar...
erodio76 dice:
Purtroppo sono lontani i tempi dove Iva veniva vista come cantante e non come conduttrice che all'occassione canta! Benigni poteva anche avere un'influenza positiva sulla gara ma la canzone era bruttina e percio'.... Capisco cmq che le battute di Benigli possano essere state un po' troppo "spinte" ma d'altronde e' fatto cosi'.
emanuele dice:
ho ieri a Quelli che il calcio..l'imitazione della Zanicchi!!!....ho riso tantissimo...e se ci penso rido ancora adesso!....è stata spettacolare!.. e il bello è che quello andava in onda proprio nel momento in cui su raiUno la zanicchi urlava e si strappava i capelli per la rabbia!...
francesca dice:
Ma la canzone della Zanicchi ERA BRUTTA!!! La musica, intendo, che stabilisce il primo impatto con l'ascoltatore. Possibile che nessuno prenda in considerazione questa spiegazione per la sua bocciatura? Sempre a guardare i contenuti, le sillabe: ma con la musica lirica si fa così? Si guarda il testo o la musica?
francesca dice:
Ma la canzone della Zanicchi ERA BRUTTA!!! La musica, intendo, che stabilisce il primo impatto con l'ascoltatore. Possibile che nessuno prenda in considerazione questa spiegazione per la sua bocciatura? Sempre a guardare i contenuti, le sillabe: ma con la musica lirica si fa così? Si guarda il testo o la musica?
francesca dice:
Ma la canzone della Zanicchi ERA BRUTTA!!! La musica, intendo, che stabilisce il primo impatto con l'ascoltatore. Possibile che nessuno prenda in considerazione questa spiegazione per la sua bocciatura? Sempre a guardare i contenuti, le sillabe: ma con la musica lirica si fa così? Si guarda il testo o la musica?
Francesco Rienzo dice:
Certamente la satira di Benigni non può che far bene all'Iva nostrana. In effetti non so se sarebbe stata così tanto al centro delle nostre attenzioni. Sta di fatto che magari il premio oscar toscano ha un pò calcato la mano, e magari Bonolis avrebbe dovuto cercare di stemperare prima dell'esibizione della Zanicchi l'aria di critica. Ma sono più che sicuro che con tutta l'emozione della prima puntata sia stato fatto tutto in buona fede. E avrà sbagliato o meno ma ricordiamoci che la Zanicchi è pur sempre uma professionista, anche se non piace (io non l'ascolto tutti i giorni :) ).