Ufficialmente, la Dandini avrà tempo per decidere fino a martedì prossimo, cioè alla vigilia del Cda Rai nel quale il DG Lorenza Lei dovrebbe sbloccare il contratto della conduttrice con la Fandango, cioè una delle principali cause di frizione tra i produttori del programma ed i vertici di Viale Mazzini. Tuttavia, secondo TMNews, già questa settimana potrebbe essere presa la decisione finale in un senso o nell’altro. Da La7, di cui presto sarà nuovo direttore di rete, Paolo Ruffini starebbe insistendo per convincere Serena Dandini a scendere dal groppone del cavallo morente per lanciarsi in una nuova avventura professionale.
Nel caso il trasferimento all’emittente di Telecom dovesse concretizzarsi, la conduttrice sarebbe costretta a lanciare un nuovo programma dato che il suo Parla con me è di proprietà della Rai. Nonostante gli ascolti inferiori alla media di rete ed i costi di produzione tutt’altro che economici, la chiusura del programma sarebbe un colpo basso per la tv pubblica. L’ennesimo, dopo l’uscita dalla Rai di Santoro, Saviano (con Vieni via con me) e Ruffini.
Sulla questione, c’è già chi la butta in politica ed ascrive il possibile abbandono della Dandini ad una manovra occulta per far fuori un altro componente della black list, cioè il presunto elenco di conduttori Rai sgraditi a Berlusconi. Per ora, l’unico dato certo e ben evidente è che la tv pubblica si stia lasciando scappare alcuni dei suoi professionisti più in vista come se nulla fosse.
Tra i fedelissimi del servizio pubblico rimangono invece Giovanni Floris, che martedì 13 settembre ritornerà su Rai3 con Ballarò, e Milena Gabanelli. Proprio oggi la giornalista di Report ha dato l’ok alle condizioni del rinnovo contrattuale ed il suo programma dovrebbe partire regolarmente il 23 ottobre prossimo.
1. Vincenzoo ha scritto:
30 agosto 2011 alle 23:04