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FESTIVAL DI SANREMO 2010: I 16 ARTISTI IN GARA
di Thomas Tonini
18/12/2009 - 19:05

Ci siamo. Dopo il toto nomi che ha imperversato nelle ultime settimane, è il momento di svelare la lista dei sedici artisti che saliranno sul palco del teatro Ariston per il 60^ Festival di Sanremo, in onda su Raiuno dal 16 al 20 febbraio e condotto da Antonella Clerici. Le voci circolanti in questi ultimi giorni volevano un’edizione più tradizionale della kermesse con vecchie glorie e giovani stelle da talent show. Tra ritorni e debutti assoluti, ecco i cantanti in gara del Festival della canzone italiana 2010:
- ARISA – Ma l’amore no
- MALIKA AYANE – Ricomincio da qui
- SIMONE CRISTICCHI – Meno male
- TOTO CUTUGNO – Aeroplani
- NINO D’ANGELO – Jammo jà
- IRENE GRANDI – La cometa di Halley
- MORGAN – La sera
- FABRIZIO MORO – Non è una canzone
- NOMADI feat. IRENE – Il mondo piange
- NOEMI – Per tutta la vita
- POVIA – La verità (Eluana)
- PUPO, EMANUELE FILIBERTO (con Luca Canonici) – Italia amore mio
- ENRICO RUGGERI – La notte delle fate
- VALERIO SCANU – Un attimo con te
- SONOHRA – Baby
- Da X FACTOR MARCO MENGONI
La Rai ha accolto la richiesta del direttore artistico Gianmarco Mazzi e di Antonella Clerici che, a fronte dell’originalità delle canzoni presentate a Sanremo 2010, hanno proposto di portare il numero degli Artisti da 14 a 16. Oltre alla conferma di Marco Mengoni, vincitore di X Factor 3, entrano di diritto nei big Noemi (X Factor) e Valerio Scanu dal mondo dei talent show. Sorpresa per la partecipazione di Morgan ed Emanuele Filiberto con Pupo. Interessante ritrovare sul palco dell’Ariston Irene Grandi, Nino d’Angelo e i Nomadi.
“Sono molto felice, è un cast effervescente e di qualità. Artisti di talento, belle canzoni e grandi ospiti saranno i protagonisti di questa grande festa. Il Festival compie 60 anni ma non li dimostra!”, commenta Antonella Clerici.
“Le canzoni del prossimo Sanremo sono sorprendenti, faranno parlare ed emozioneranno” ha dichiarato il direttore artistico Gianmarco Mazzi “abbiamo lavorato per portare sul palco del Festival alcune delle più belle espressioni della nuova musica italiana insieme ad artisti che hanno fatto la storia di questa manifestazione”.
Sul fronte degli ospiti quasi certo Paolo Bonolis che aprirebbe la manifestazione al fianco della Clerici con la partecipazione di Luca Laurenti, per una sorta di passaggio di consegne. Sfumata l’ipotesi Ezio Greggio, risulta poco probabile la presenza di Fiorello. Si fanno avanti invece nomi del mondo sportivo, come Valentino Rossi, Alessandro Del Piero e Antonio Cassano, ma anche del giornalismo come Maurizio Costanzo.
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- Pupo
- Simone Cristicchi
- Sonohra
- Toto Cutugno
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Valentina dice:
Comunque Valerio Scanu non ha mica cantato un attimo con te ... ma x tutte le volte che !!!! xdxdxdxdxd cpt ????
Gian dice:
Egregi Signori, la canzone, la voce, l'interpretazione di Malika Ayane è al disopra della media. Una delle poche belle canzoni uscite da questo festival in sessant'anni. Fare vincere le altre non e' solo una ingiustizia. E' la dimostrazione di quanto "miserabili" siano certi centri di potere. Dimostrazione di come ancora alcune figure di potere pensino di manovrare la qualità del gusto di un popolo raffinato. Se avesse vinto una persona con il mio senso morale, avrebbe capito la ingiustizia, avrebbe rifiutato il premio. Invece, privi di ogni senso etico, questi poveracci si sono tenuti il primo e secondo premio. Buon pro faccia loro. La pubblicita', almeno con me se la sono fatta. ancora una volta Sanremo ha saputo dimostrare quanto è mediocre. Comunque continuiamo a dare le PERLE a questi porci, la PERLA risplendera' e i porci si mostreranno sotto i riflettori. Gli italiani sanno valutare. Peccato per il primo e il secondo, hanno perso una occasione di essere stimati. Hanno fatto bene la critica e l'orchestra. BRAVI.
gabry gabbo dice:
mi deludono molto i commenti contro povia ma ora che il festival è finito bisogna solo dire che la canzone è bellissima ed è una delle poche canzoni che veramente mi ha toccato il cuore bella sopratutto quella di Cristicchi e quella di Marco Mengoni
mushju dice:
Sanremo,come la rai, è una vergogna nazionale in cui riconoscersi italiani. Lo è per lo spreco di danaro pubblico che i dirigenti della rai fanno in un momento di crisi economica mondiale facendo una trasmissione musicale che non interessa nessuno e,però, viene introdotta nello spazio radiofonico di una partita di calcio...addirittura interrompendo la telecronaca di calcio per introdurre un cantante “importante”. Ieri sera la telecronaca di calcio,in radiorai,di una tra le più interessanti partite di calcio del campionato italiano 2009/2010 è durata non più di 10 minuti in tutto il resto è stata un diretta da Sanremo per lo sconcio sociale e canoro di un incapace come Emauele di Savoia che,tra l'altro, ci ha fatto sentire tutti più imbecilli. Ancora questo televoto,le giurire la canzone più bella...ma smettiamola;in questo paese i lavoratori perdono il posto e si tolgono la vita per la disperazione di perdere la sicurezza economica mentre la Clerici cambia vestito,mantenendo sempre l'aspetto di un pandoro. Ciò che è avvenuto in radiorai non solo fa apprezzare le trasmissione della concorrenza:mediaset premium e sky ma fa adirare gli ormai pochi abbonati rai. La rai è un servizio pubblico che,però, fa pubblicità ed allo stesso tempo si avvale di una legge tiranna che impone il pagamento del canone:questo non è democratico. La rai affida la dirigenza delle su reti a persone incompetenti e manovrabili politicamente:questo non è democratico. La rai produce trasmissioni televisive si basso livello professionale perché si avvale di collaboratori raccomandati e,spesso, manovrabili politicamente:questo non è legale e neanche democratico. La rai è un vero pozzo senza fondo dove viene violato ogni diritto alla libertà di opinione e alla libera espressione. La rai è una azienda da privatizzare;forse la sola da cedere ai privati;la rai è una offesa all'intelligenza dei cittadini di questo paese ed una vergogna nazionale.