Nomine Rai



22
marzo

RAI, NUOVE NOMINE: MASSIMO COPPOLA SI AGGIUNGE AGLI EX MTV CHIAMATI DA CAMPO DALL’ORTO. ARRIVANO ANCHE CANETTA E LOSTIA

Massimo Coppola

La generazione Mtv ha avuto successo. Sì, nella nuova Rai di Antonio Campo Dall’Orto. L’attuale DG di Viale Mazzini – che proviene giustappunto da quel mondo – ha di recente effettuato alcune nomine scegliendo personalità che hanno avuto a che fare proprio con l’ex emittente musicale. L’ultimo convocato è Massimo Coppola, autore e conduttore tv con un passato nella Mtv diretta da Campo Dall’Orto, il quale ora lo ha voluto in Rai come “consulente editoriale per l’elaborazione di strategie e prodotti e per il supporto al posizionamento di brand e reti”.




18
febbraio

NOMINE RAI: GLI EX DIRETTORI DI RETE SALUTANO, I NUOVI RINGRAZIANO

Andrea Fabiano e Giancarlo Leone

All’indomani dello svelamento delle nuove nomine dei direttori Rai, arrivano le prime reazioni degli ex e non solo. Questa mattina alla conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di Ballando Con le Stelle, erano presenti sia la vecchia che la nuova guardia: Giancarlo Leone, ormai ex direttore di Rai1, ma anche il nuovo direttore Andrea Fabiano.


4
agosto

CDA RAI: ECCO I NUOVI SETTE COMPONENTI

Carlo Freccero

La nuova Rai inizia con il vecchio stile. Nel pomeriggio di oggi, martedì 4 agosto, la Commissione parlamentare di Vigilanza ha eletto sette (su nove) componenti del CdA di Viale Mazzini, secondo le proprie competenze. E secondo le quote di influenza dei vari partiti. Ecco i nomi degli eletti: Arturo Diaconale, Giancarlo Mazzuca (in quota Forza Italia), Franco Siddi, Rita Borioni, Guelfo Guelfi (proposti dal Pd), Paolo Messa (Ncd) e Carlo Freccero (sostenuto da M5S e Sel). Domani il governo indicherà gli altri due consiglieri ma anche i candidati per la Direzione generale e la presidenza del servizio pubblico.

CdA Rai, chi sono i nuovi eletti

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30
novembre

RAI INTRATTENIMENTO SOPPRESSA

Giancarlo Leone (foto Panorama.it)

Giancarlo Leone (foto Panorama.it)

Con la nomina di Giancarlo Leone alla Direzione dell’ammiraglia Rai in sostituzione di Mauro Mazza, il Consiglio di Amministrazione dell’azienda ha contestualmente approvato, sotto proposta di Luigi Gubitosi, la soppressione della struttura Intrattenimento che dal 1 gennaio 2013 cesserà di esistere e tutte le relative attività e il personale confluiranno all’interno delle singole reti, tornando al modello strutturale che ha caratterizzato l’azienda fino allo scorso anno.

La chiusura prematura di Rai Intrattenimento, proposta da Lorenza Lei e approvata all’unanimità dal precedente CdA poco più di un anno fa, getta luci e ombre sull’azienda pubblica. Anche se in pochi ricorderanno, la nascita della struttura è ad opera di quello stesso Giancarlo Leone – all’epoca ViceDirettore Generale – che l’ha diretta. “Il varietà è in crisi e necessita di nuovi format e nuove idee. La separazione delle competenze – raccontava il neo Direttore di Rai1 nel 2007può aiutare. La struttura non ricalcherà però RaiFiction e quindi il controllo del budget sarà in mano alle reti che svolgeranno una funzione finanziaria e propulsiva”.

Ed infatti va sottolineato che Leone in questi mesi non sembrava affatto entusiasta della possibilità che gli si stava profilando (insofferenza rimarcata spesso anche su Twitter), cosciente probabilmente che, in caso di “promozione”, avrebbe perso il controllo di tre reti in favore della sola, prestigiosa senza dubbio, ammiraglia – su cui però di fatto aveva già pieno potere.


29
novembre

I NUOVI DIRETTORI DELLE RETI RAI: GIANCARLO LEONE A RAI1, ANGELO TEODOLI A RAI2 E ANDREA VIANELLO A RAI3

Giancarlo Leone, Angelo Teodoli, Andrea Vianello

Giancarlo Leone, Angelo Teodoli, Andrea Vianello

Il dado è tratto. Il Consiglio di Amministrazione della Rai ha approvato, su proposta del Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi, i nuovi direttori per le tre reti generaliste dell’azienda pubblica. Confermati ovviamente tutti i rumors che si rincorrevano da ormai diverse settimane. Rivediamo comunque velocemente i tre dirigenti scelti.

Mauro Mazza saluta Rai1 e lascia la poltrona della rete ammiraglia a Giancarlo Leone. D’altronde fu Mazza stesso a rivelare che era ormai diventato un Direttore pro-tempore, scavalcato il più delle volte dalla stessa struttura guidata da Leone, che da un anno teneva le redini di tutta la programmazione intrattenimento delle tre reti. Forse non si può parlare di una vera e propria promozione, anche se la prima rete pubblica rimane pur sempre una delle poltrone più prestigiose della Rai.

Sarà invece Angelo Teodoli il nuovo Direttore di Rai2 che sostituisce Pasquale D’Alessandro. Per Teodoli, già Direttore dei Palinsesti, sarà una vera missione impossibile: dovrà infatti rifondare una rete che negli anni ha visto un perenne cambio di governance. La poca continuità e l’incoerenza del palinsesto hanno fatto il resto. Teodoli è stato anche ViceDirettore di Rai1, Responsabile Marketing per l’ottimizzazione palinsesti Rai1 e Rai2 e Responsabile struttura Palinsesto, promozione film e fiction di Rai1.





28
novembre

MARIO ORFEO VERSO LA DIREZIONE DEL TG1

Mario Orfeo

Mario Orfeo

Che il valzer di poltrone abbia inizio. Ma le direzioni delle tre reti generaliste non saranno l’unico obiettivo di Luigi Gubitosi, che ha tutte le intenzioni di proseguire spedito con altre nomine per ridare slancio all’azienda e tagliare definitivamente il cordone che legava viale Mazzini ad un passato che non ha più nulla a che fare con il nuovo corso, quantomeno in apparenza. Abbiamo già visto quale sarà probabilmente il nuovo assetto di Rai1, Rai2 e Rai3, che dovrebbero vedere l’ingresso rispettivamente di Giancarlo Leone, Angelo Teodoli e Andrea Vianello.

Adesso vediamo invece le proposte del DG per quanto riguarda le direzione dei telegiornali. Se per il TG2 e il TG3 non ci dovrebbero essere sorprese all’orizzonte – Masi e Berlinguer possono dormire sonni tranquilli sostanzialmente – è per la poltrona del TG1 che si profila un (comunque inevitabile) cambio della guardia. Alberto Maccari, pensionato in proroga eccezionale, dovrà infatti lasciare l’incarico entro il 31 dicembre, e l’azienda non ha dimostrato interesse ad un secondo rinnovo.

Tre erano i giornalisti in lizza per l’agognata poltrona. Alla fine pare l’abbia spuntata Mario Orfeo, attuale Direttore de Il Messaggero, che sembra abbia convinto  non solo perché è un nome che potrebbe mettere d’accordo tutte le aree politiche della strana maggioranza (anche ai tempi di Masi fu votato all’unanimità) ma soprattutto per la sua vena innovativa e l’esperienza pregressa in azienda, alla guida del TG2.

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27
novembre

NOMINE RAI: LEONE VOLA A RAI1, TEODOLI SI ACCOMODA A RAI2 E VIANELLO ALLA GUIDA DI RAI3. D’ALESSANDRO VERSO UNA RETE DIGITALE (RAI4?)

Viale Mazzini

Viale Mazzini

Luigi Gubitosi aveva gentilmente chiesto ai Consiglieri di non spifferare alla stampa i lavori del Consiglio di Amministrazione, per mettere un punto più che altro sull’interminabile vociare attorno all’azienda pubblica. E infatti l’ordine del giorno del prossimo atteso CdA, che si dovrà riunire giovedì, è già finito nelle mani delle agenzie di stampa, che hanno iniziato a divulgare le prime informazioni.

Sarà una seduta importante quella del Consiglio, che dovrà approvare le nomine proposte dal Direttore Generale, una vera e propria “valanga” che rivoluzionerà l’assetto dirigenziale di viale Mazzini, ritenuto evidentemente non più consono in virtù del nuovo corso dell’azienda. Confermati sostanzialmente tutti i rumors che si rincorrevano ormai da settimane. Partiamo da Rai1: il DG pare abbia proposto la sostituzione di Mauro Mazza con Giancarlo Leone, che contestualmente dovrà lasciare la Direzione Intrattenimento.

Leone non pareva affatto entusiasta della nuova poltrona che gli si stava profilando, smentendo tout court qualsiasi rumors e dichiarandosi ben felice dell’importante direzione che Lorenza Lei gli aveva affidato poco più di un anno fa. Ma Gubitosi pare abbia deciso di mettere punto alla struttura Intrattenimento: tutte le competenze della stessa, stando ai rumors sull’ordine del giorno, dovrebbero tornare all’interno dei singoli canali, come avveniva in passato, prima della nomina di Lorenza Lei alla Direzione Generale. Per quanto riguarda Mauro Mazza, si dovrebbero aprire le porte di Rai Cinema, nonostante il parere contrario del diretto interessato, visto il curriculum non idoneo.


8
novembre

NOMINE RAI: PER RAI2 SPUNTA IL NOME DEL VICEPRESIDENTE DI SKY ANDREA SCROSATI, PER RAI1 ANGELO TEODOLI

Andrea Scrosati

Andrea Scrosati

Quanta nebbia a viale Mazzini. Il Direttore Generale Luigi Gubitosi ha tutte le intenzioni di fare di testa sua, riducendo i lavori del Consiglio al minimo ed eliminando tutti quei privilegi di cui sono beneficiari in quanto consiglieri. E che spending review sia anche tra i piani alti, come rivelato dal settimanale Panorama: via il rimborso forfettario senza limite mensile e introduzione di una diaria di 3500 euro al mese per coloro che non vivono a Roma, con annesse ricevute finora non richieste.

Ma nella testa di Gubitosi frullerebbe anche un’altra pazza idea: nessun contatto ufficiale tra la stampa e i consiglieri, nè tra i consiglieri e i dirigenti stessi dell’azienda pubblica. In sostanza dopo qualsiasi riunione del Consiglio di Amministrazione, il CdA non potrà indire conferenze stampa nè tantomeno esternare i contenuti trattati sui giornali. E in via ufficiale non potrà avere contatti con il corpo manageriale della Rai, ma ogni dubbio, ogni interrogativo e ogni proposta dovrà essere sottoposta al solo Direttore Generale, che si preoccuperà di chiarire i dilemmi durante i consigli, in presenza di tutti.

Dettagli a parte, Gubitosi non si è affatto dimenticato delle reti e, dopo il presunto stop di metà ottobre, vorrebbe tornare alla carica con le nomine di Rai1 e Rai2. Stando ai rumors raccolti dal settimanale Mondadori, alla prima rete pubblica si affaccerebbero due nomi: quelli di Giancarlo Leone e di Angelo Teodoli. Ma il primo pare abbia fatto intendere di non nutrire particolarmente interesse, se non altro perché già soddisfatto dell’imponente struttura Intrattenimento messa in piedi di recente. Ma se Teodoli, che era dato in pole per Rai2, finisse a Rai1, chi potrebbe mettere le mani sulla seconda rete?