
Nomine Rai
10
luglio
In Onda, Di Maio: «In Rai metteremo vertici al di sopra di ogni sospetto politico. Renzi a Mediaset? Oltre ogni immaginazione»

Di Maio, In Onda
In Rai “metteremo persone al di sopra di ogni sospetto di appartenenza politica“. L’accordo di governo tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini riguarda anche il rinnovo dei vertici del servizio pubblico. Uno snodo delicato e strategico su cui i partiti, anche in un recentissimo passato, non hanno mai rinunciato a spartirsi le poltrone. Ora, stando alle promesse, i due maggiori azionisti del nuovo esecutivo intendono cambiare strategia, come ha assicurato lo stesso vicepremier ieri sera a La7.


9
luglio
Rai1, nuove nomine: Andrea Vianello e Claudio Fasulo vicedirettori

Andrea Vianello
Lavori in corso a Viale Mazzini. Dopo aver presentato i prossimi palinsesti autunnali, e prima della pausa estiva, il DG di Viale Mazzini Mario Orfeo ha messo mano ad alcune nuove nomine che interesseranno in particolare la prima rete del servizio pubblico. Tra gli obiettivi primari del top manager c’era infatti quello di rilanciare il daytime della rete ammiraglia, che nella fascia pomeridiana sarà ora affidato alla responsabilità di Andrea Vianello.


6
ottobre
RAI: PRESENTATO IL PIANO EDITORIALE DEI TG, INFORNATA DI VICEDIRETTORI. DAL CDA CRITICHE AGLI ASCOLTI DI POLITICS

Cda Rai
Nuova infornata di vicedirettori a Viale Mazzini e nuove linee sul fronte dell’informazione. In una seduta accompagnata da polemiche, il Cda Rai ha recepito i piani editoriali dei nuovi direttori di Tg2, Tg3, Giornale Radio Rai e Rai Parlamento. I responsabili delle testate hanno definito le proprie squadre di lavoro che verranno presentate alle redazioni. Per il Tg1 sono stati indicati nella carica di vicedirettore Maria Luisa Busi, Costanza Crescimbeni, Filippo Gaudenzi, Raffaele Genah, Francesco Primozich e Gennaro Sangiuliano.


10
agosto
RAI, MATTEO RENZI: NON HO MESSO BOCCA SULLE NOMINE. DIRETTORI DEI TG NON INTERESSANO AI CITTADINI

Matteo Renzi
Non sono cattivo, è che mi disegnano così. Matteo Renzi non ci sta a passare come il grande manovratore dei vertici e dei palinsesti Rai. “Non ho messo bocca sulle nomine” ha precisato il premier intervenendo ieri alla festa del Pd di Villalunga di Casalgrande. Intervistato da Enrico Mentana, l’inquilino di Palazzo Chigi ha ribadito di essere estraneo alle decisioni prese in quel di Viale Mazzini, e poco importa se i nuovi arrivati non sembrano affatto sgraditi al governo. Sarà una fortunata casualità.


5
agosto
NOMINE RAI: QUALCUNO È PIÙ RENZIANO DI RENZI?

Matteo Renzi
In Rai c’è qualcuno più renziano di Renzi? La domanda sorge spontanea e provocatoria, anche e soprattutto dopo il recente giro di nomine varato a Viale Mazzini. Ma non solo: sin dall’insediamento dei nuovi vertici aziendali, avvenuto giusto un anno fa, c’è chi denuncia una graduale e allarmante virata filo-governativa del servizio pubblico, sebbene il premier in persona abbia negato di voler mettere le mani sulla Rai.


3
agosto
DIRETTORI TG RAI, PROPOSTE LE NOMINE: COLUCCI AL TG2, MAZZÀ AL TG3. DOMANI IL VOTO DEL CDA

Mario Orfeo
Le indiscrezioni della vigilia hanno trovato conferma. Nel CdA Rai di stamane – mercoledì 3 agosto – il Direttore Generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto ha formalizzato le proposte di nomina per i nuovi direttori delle principali testate del servizio pubblico. Ida Colucci alla guida del Tg2, Luca Mazzà al Tg3, Andrea Montanari al Gr e Nicoletta Manzione a Rai Parlamento: sono queste le candidature avanzate dal top manager di Viale Mazzini. Le proposte verranno votate domattina dal CdA nella seduta convocata alle 10.30.


3
agosto
NOMINE TG RAI, ENRICO MENTANA: L’OBIETTIVO È RIMUOVERE BIANCA BERLINGUER. ORDINE ARRIVATO DA FUORI

Enrico Mentana
Alle polemiche sulla nomina dei nuovi direttori dei tg Rai si è aggiunta nelle ultime ore una voce mediaticamente autorevole: quella di Enrico Mentana. In una nota pubblicata su Facebook, il direttore del TgLa7 ha criticato la mossa che i vertici di Viale Mazzini si apprestano a compiere, parlando di storia”tristissima e pacchiana insieme“. Secondo il giornalista, infatti, l’obiettivo della manovra sarebbe stato quello di rimuovere Bianca Berlinguer dal Tg3 a seguito di un ordine arrivato improvviso e da fuori. Forse proprio in vista del referendum costituzionale che tanto sta a cuore al governo.


31
luglio
NOMINE DIRETTORI TG RAI, CARLO FRECCERO: È IN ATTO UN BLITZ, UN COLPO DI MANO DEL DIRETTORE GENERALE

Carlo Freccero
“Un fatto senza precedenti: un attentato alla tv“. Carlo Freccero è su tutte le furie e non usa mezzi termini quando si riferisce al valzer di nomine in arrivo a Viale Mazzini. Alla vigilia del CdA che potrebbe accelerare la sostituzione dei direttori dei tg Rai, il professore savonese lancia l’allarme e parla “colpo di mano da parte del Direttore Generale della Rai“. Il tono è perentorio: in 40 anni – dice – non ricorda nulla di simile. “Nemmeno Berlusconi è arrivato a tanto“.

