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RESTO UMILE WORLD SHOW: CHECCO ZALONE RITENTA LA CARTA DELLA TELEVISIONE. SARA’ UN SUCCESSO?
di Daniele Pasquini
02/12/2011 - 12:19
Per molti si profila già un duello a distanza con Il più grande spettacolo dopo il weekend. Ma Checco Zalone ne ha di strada da fare prima di arrivare ai livelli di Fiorello, tant’è vero che ha già messo le mani avanti: nonostante la popolarità e l’attesa attorno al suo nuovo one man show, “resta umile” e torna a testa bassa su Canale 5 con due nuove prime serate. Anche perché se gli incassi dei suoi due film sono stati stellari, il riscontro televisivo nel 2009 non convinse del tutto fermandosi ad un misero 14.68%. E’ pur vero che all’epoca Checco non era ancora all’apice e quei 43 milioni di euro incassati al botteghino sono troppo ghiotti per non ritentare una seconda volta.
Una sorta di test per valutare la forza di un personaggio che sia con il tour che sul web ha spopolato. Nel Resto Umile World Show rivedremo le storiche imitazioni di Checco – Nichi Vendola, Roberto Saviano e Antonio Cassano – a cui si aggiunge per il grande ritorno in tv Michele Misseri. Ma sarà una “satira intelligente” ha promesso Luca: zio Michele sarà infatti protagonista di una puntata di Cotto e Mangiato, in cui cambierà continuamente gli ingredienti, parodia dei continui stravolgimenti sulla sua posizione nell’omicidio Scazzi.
Non mancheranno le “parolacce”, ma solo fuori dalla fascia protetta, e neanche un corpo di ballo, la Seconda Chance, una band, i Militi Ignoti, la valletta intelligente, Youma Diakite, un bravo regista come Duccio Forzano e tantissimi ospiti, che ovviamente saranno vittime della sua comicità. Si alterneranno sul palco Laura Pausini, Kekko dei Modà, Al Bano, Claudio Bisio, Rocco Papaleo, Al Jarreau e Giorgio Albertazzi, che avrà il compito di “elevare” lo spettacolo con alcune delle più belle poesie italiane.
Anche la politica terrà banco, anche se in misura ridotta vista la piccola crisi che sta investendo la satira, orfana del suo bersaglio prediletto, l’ex Premier Silvio Berlusconi, che comunque sarà in qualche modo protagonista assieme a Bossi, Santoro e Fabio Fazio.Viene da chiedersi fino a dove potrà spingersi Checco: non solo da un punto di vista “contenutistico” – volenti o nolenti la televisione non offre la stessa libertà del teatro – ma soprattutto da quello numerico. Per Canale 5 sarà una scommessa vinta?
L’appuntamento con il Resto Umile World Show è stasera 2 dicembre e il 9 dicembre alle 21.10 su Canale 5.
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18 commenti su "RESTO UMILE WORLD SHOW: CHECCO ZALONE RITENTA LA CARTA DELLA TELEVISIONE. SARA’ UN SUCCESSO?"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
alessia dice:
A trattti mi simpaticoma la tv non e' x lui in PUGLIA la satira su misseri la fanno in molti ma in tv e' vergognoso su SAVIANO poteva risparmiarsela visto che vittime innocenti sono morte magari se mai seccederebbe a lui capirebbe non gli e' lo auguro un po' squallido fate programmi piu' inteligenti tremila volte meglio FIORELLO, La spazzatura di napoli poteva risparmiarla visto che a FOGGIA la spazzatura stava x strada questa estate la facesse su la regione la satira e' onfine ha rotto con i gay non sa dire altro
blog mondoinfoprodotti dice:
flop...ma la vedete la tv? é stato un successone ha stracciato fiorello checco ancora una volta ha fatto ridere senza sosta con una comicitá semplice verace e non volgare come dicono i critici visto che si censura sempre alla fine di ogni parola quindi mi dispiace per gli invidiosi ma checco ha zittito tutti shshshshsh! sei un mito checcooooooo
barbarina dice:
Fantasticoooo... e su Twitter e' nei tt mondiali... FANTASTICOOO
lauretta dice:
Io lo vedrò e poi potrò dire...
FDiv88 dice:
Potrebbe avere successo, dipende da come sarà strutturato. Comunque, spero che ci sia la possibilità di un'ospitata di Cristina D'Avena..visto che andranno anche altri cantanti (cosa che Cristina è, visto he ha cantato canzoni pop sofisticatissime come "Noi Vorremmo" o le ultime canzoni natalizie). Se il varietà avesse un buon seguito anche tra i bambini, sarebbe anche un'occasione per festeggiare il successo del film dei Puffi (che per la Mediaset dovrebbero essere uno tra i fiori all'occhiello..visto che anche loro hanno contribuito alla storia della TV privata di Fininvest), magari facendo cantare a Cristina "I Puffi sanno".
AlterPensiero dice:
Senza dubbio Checco Zalone è un fenomeno mediatico e grazie anche al successo del 2° film potrà contare su un pubblico di curiosi che non perderanno lo show televisivo e gli permetteranno di ottenere dei buoni ascolti, ma io cerco ancora di spiegarmi quale sia il suo reale talento, escludendo le canzoncine demenziali e la facile volgarità che non credo si possano annoverare fra le capacità artistiche?! L’unica spiegazione che potrei avanzare è che molta gente si sente rassicurata da una comicità mediocre che li rappresenta e li fa ridere facendo riferimento ad escamotage da scuola elementare, come la pipì e la pupù e qualche parolaccia tanto per gradire. Ho notato che alla fine il portafoglio di Mediaset è riuscito a convincere alcuni nomi noti a partecipare al programma, quando lo stesso Zalone, fino alla settimana scorsa, si lamentava che nessuno volesse prestarsi al suo spettacolo. Secondo me Fiorello ha tutto il diritto di essere definito artista e di stare in tv, considerando che sa fare tutto, ma Zalone non è e non sarà mai un artista, salvo che per quella fetta d’italiani che non considerano necessario il talento per lavorare nel mondo dello spettacolo. Se stasera ci fosse Fiorello su Rai 1 a scontrarsi con lo show di Checco Zalone, chi scegliereste? Partecipate al sondaggio sul mio blog!
ANTONIO1972 dice:
dipende dalla struttura dello show. potrebbe andare molto bene invece
GIANLUCA dice:
FLOP