Ora in tendenza
FABIO FAZIO CONFERMA: NIENTE ELIMINAZIONI E DOPPIO BRANO PER CIASCUN CANTANTE. LITTIZZETTO (E SAVIANO?) SUL PALCO
di Fabio Fabbretti
30/07/2012 - 12:39

Ieri vi abbiamo dato conto della succosa indiscrezione di Renato Franco sul Corriere della Sera riguardo all’edizione 2013 del Festival di Sanremo, che segna il ritorno all’Ariston di Fabio Fazio. Un ritorno che non potrà passare inosservato, nel bene o nel male: niente più eliminazioni progressive dei cantanti in gara e, soprattutto, doppio brano per ciascun artista. Nemmeno il tempo di chiedersi se il “progetto” fosse valido che subito arriva la conferma del diretto interessato:
“Detto così sembra esagerato, ma sotto certi aspetti faremo la rivoluzione a Sanremo – dichiara Fazio a Tv Sorrisi e Canzoni nel numero in edicola da domani – Abolirò l’eliminazione dei big: in 14 partono e in 14 arrivano alla finale. Ma la vera novità consiste nel fatto che per la prima volta nella storia di Sanremo ogni cantante presenterà non una, ma due canzoni inedite. In pratica, in ciascuna delle prime due serate si esibiranno 7 big e ognuno presenterà due brani nuovi. Saranno dei veri e propri miniconcerti”.
E il meccanismo sembra già piuttosto chiaro: il pubblico da casa, nelle serate di martedì e mercoledì, voterà quale delle due canzoni di ciascun big preferisce. Quelle scelte resteranno in gara e dal giovedì i cantanti si sfideranno con il solo brano salvato:
“In questo modo dò la possibilità ai cantanti di rischiare qualcosa, di non presentare quello che spesso viene chiamato il brano ‘sanremese’, ma di proporre anche qualcosa di più originale o bizzarro. Questo meccanismo ha il vantaggio che costringerà tutti a ragionare di canzoni, a riportare la musica al centro del Festival. E in un certo senso torneremo al vecchio 45 giri, quello con il lato A e il lato B”.
Musica, dunque, ma non solo. E coglie l’occasione per spalancare le porte dell’Ariston a Roberto Saviano, perchè “il Festival è uno strumento talmente importante che può essere utile anche per affrontare grandi temi”. Nessun dubbio, invece, sulla partner scelta:
“Spero che con me ci sia anche Luciana Littizzetto. Immagino per lei una co-conduzione. Se deciderà di starci, sarà sorprendente il modo in cui interpreterà il ruolo della ‘valletta mora’ e della ‘valletta bionda’”.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
sboy dice:
A quanto pare nessuno vuole Saviano al festival :)
david dice:
a me queste idee non convincono affatto... non mi esprimo sulla conduzione, perchè credo che fazio a sanremo sia l'unico in grado di far sentire a prescindere come evento tale manifestazione (insieme a fiorello e bonolis) però saviano all'ariston non ce lo vedo proprio. detto ciò ribadisco che il meccanismo lo trovo veramente brutto perchè così si toglie ciò che corrispondeva al 30% del successo degli ultimi anni, ovvero la suspance delle eliminazioni (d'altronde si tratta di una GARA). negli ultimi anni, quando baudo aveva tolto le eliminazioni il festival aveva floppato, per dire... inoltre da come si evince chiaramente questo metodo è fatto per richiamare i nomi grossi all'ariston ma io lo trovo ridicolo, perchè come appunto ho scritto prima, le eliminazioni con baudo non c'erano e di nomi grossi manco l'ombra, inoltre la scelta delle due canzoni non farà altro che scoraggiare i cantanti... e mica solo loro! le case discografiche ultimamente andavano a nozza con sanremo, e le canzoni vendevano molto e venivano trasmette molto in radio, ma ora? non si possono far uscire due singoli di uno stesso cantante nello stesso momento (sarebbe controproducente per il cantante stesso) quindi alla fine secondo me fazio si darà la zappa sui piedi da solo con questo meccanismo
Andre dice:
Niente eliminazioni? Spero vivamente che cambino idea. Come privare un grande evento della suspence che lo caratterizza. E neanche il ritorno a due brani mi convince. Faccio sempre fatica ad affezionarmi ad un pezzo, figuriamoci due. Per gli ospiti: d'obbligo l'angolo comico con la Litti ma, no, Saviano no.
teoz dice:
@Master io lo faccio il paragone come ospiti di una manifestazione canora... entrambi si equivalgono quanto inutilità con la musica per esempio (celentano a sanremo preferisce non fare il cantante quindi volendo metti anche lui)... prendono una quantità spropositata di soldi per dire cose non inerenti alla musica, certo parlano del sociale ma di per se che danno al festival della canzone musicale???? nulla... darebbe di più un Stevie Wonder, una Tina Turner per esempio...che SICURAMENTE vogliono meno soldi e darebbero un senso a Sanremo...
Franco2 dice:
La Littizzetto m'è arrivata a noia. Meglio se chiama la Cucciari o la Raffaele.
Master dice:
sopra qualcuno l'ha fatto...confronto azzardato
Pippo76 dice:
E chi ha paragonato Benigni con Saviano, mi scusi..? :-D ( l'intervento di Benigni in occasione delle 150 dell'Unità d'Italia è stato uno dei migliori momenti della storia del Festival. Al pari di tanti inutili e pessimi. Così come il Benigni da Fiorello fu scarsissimo. Poi dipende cosa uno dice e fa sul palco..
Master dice:
Vogliamo paragonare Benigni con Saviano adesso ?
Pippo76 dice:
Potrei dire che scrivere in ogni post sul prossimo Sanremo "speriamo non ci sia Saviano. Che noia Saviano che non c'entra nulla" diventa da parte tua stucchevole. Abbiamo capito il tuo pensiero in merito Quindi siamo pari e ciao
Gennaro dice:
E con gli orari?! Ce la faranno?!