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Festival di Sanremo 2021: ecco i 26 big

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

17/12/2020 - 23:50

Festival di Sanremo 2021: ecco i 26 big

Festival di Sanremo 2021
Festival di Sanremo 2021

Il Festival di Sanremo 2021 ha definito il cast di big in gara. Sono 26 i campioni che a marzo prossimo, dal 2 al 6, gareggeranno sul palco del Teatro Ariston, scelti da Amadeus e la commissione musicale della 71° edizione della kermesse canora. Ecco di chi si tratta e i titoli delle canzoni.

AielloOra

AnnalisaDieci

ArisaPotevi fare di più

BugoE invece sì

Colapesce e DimartinoMusica leggerissima

Coma_CoseFiamme negli occhi

Ermal MetaUn milione di cose da dirti

Extraliscio ft. Davide ToffoloBianca, luce, nera

FasmaParlami

Fedez e Francesca MichielinChiamami per nome

Francesco RengaQuando trovo te

FulminacciSanta Marinella

GaiaCuore amaro

GhemonMomento perfetto

Gio EvanArnica

IramaLa genesi del tuo colore

La Rappresentante di ListaAmare

Lo Stato SocialeCombat pop

MadameVoce

Malika AyaneTi piaci così

ManeskinZitti e buoni

Max Gazzè e La Trifluoperazina Monstery BandIl farmacista

NoemiGlicine

Orietta BertiQuando ti sei innamorato

RandomTorno a te

Willie PeyoteMai dire mai (La locura)

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17 commenti su "Festival di Sanremo 2021: ecco i 26 big"

  1. povera musica italiana. w berti renga gazzé

  2. mi scuso con il termine razzista che non e' apparso appropriato, ma certamente le sue scelte sono le sue soltanto e dispiace dirlo ma almeno qui mi sembra molto isolato!!!! Svecchiare non significa mandare al macero personaggi che hanno fatto la storia del Festival e non solo hanno venduto milioni di dischi in tutto il mondo, di quelli proposti quest'anno chi lo fara'? ho francamente fortissimi dubbi!!! Per quanto riguarda le scelte musicali ha ragione Viola, degli ultimi anni salverei Conti, un po' il Baudo del 2000 che metteva delle piccole innovazioni in un cast consolidato. La linea che e' stata presa negli ultimi tempi non la condivido e come me milioni di italiani, perche' le ricordo come sempre che il nostro non e' un paese in cui la maggior parte e' formata da giovani TUTT'ALTRO, veda bene i censimenti in merito e percio' TUTTA QUESTA FASCIA SECONDO , ME VA RISPETTATA ASSOLUTAMENTE. Chiudo riprendendo la discussione in merito a giovani e Big, alludendo a Pausini, Ramazzotti e Giorgia (nomi non da poco che, se non piacciono a lei, piacciono pero' a mezzo mondo!!!!). le vorrei ricordare, giacche' mi sembra lei abbia la memoria corta che tali personaggi sono passati prima da sanremo giovani o ''nuove proposte'' e poi nei big, perlopiu' l'anno dopo, certamente con criterio e non parliamo solo dell'epoca baudiana, ma piu' recentemente a quella di Conti! Se le strade prese in questi ultimi anni sono diverse, non e' detto che siano le migliori e provi a fare un sondaggio tra tutte le persone di tutte le generazioni per strada chiedendo di questi personaggi, ma che hanno fatto ? ma chi sono? ma siamo sicuri che meritano quel posto la? solo perche' magari hanno fatto un disco rap, trap, ma per favore siamo seri!!!! Bye

  3. Razzista? Ma prima di usare certi termini non è il caso di informarsi sul significato? In ogni caso se l'azienda ormai da anni prende questa strada è evidente che gli investitori (la pubblicità) richiede un pubblico svecchiato. Inoltre io non ho mai palesato oltranzismo visto che ho detto chiaramente che io non giudico le scelte e sono d'accordo sulla presenza di tutti i tipi di generi e di generazioni mentre lei fa evidentemente il contrario visto che vorrebbe relegare degli artisti affermati tra i giovani solo perché lei non li conosce. Per il resto, pur non condividendo, rispetto le sue idee e le contesto civilmente senza scadere in affrettati giudizi e pressapochismo. Saluti

  4. per quanto riguarda i sostenitori della Berti e dei cantanti della sua generazione, tocca il vero problema della nostra discografia che ragionano un po' come lei, se si passa una certa eta', e' meglio metterli in naftalina trascurando completamente tutti i fans che li seguono da anni, questo mi sembra un atteggiamento anche un po' razzista, arrivati ad una certa eta' e soprattutto appartenenti ad una linea melodica tipicamente e prettamente del patrimonio italiano, beh molto meglio non offrirle piu chance radiofoniche, trascurare i suoi pezzi,ecc, cosi' l'artista paralizza la sua attivita' discografica, insomma viene ignorata, un po' il discorso del cane che si morde la coda, non se ne esce fuori!!!!!

  5. Anche se non e' il prototipo di artista che dico io, per una Orietta Berti, ci sono 14 almeno semisconosciuti, io ribadisco che i gusti sono gusti e questo ''giovanilismo'' non aiuta di certo!!!!! Purtroppo che a lei piaccia o no, ripeto il Festival di Sanremo E' UN EVENTO DI SPETTACOLO DA CUI L'AZIENDA RICAVA SOLDI, e proprio per questo deve tenere conto di TUTTI e dico TUTTI i contribuenti, che finanziano anche il progetto. Io con questi personaggi non mi sento rappresentato e mi dispiace per lei non mi sembra di essere il solo, riveda le sue posizioni oltranziste che non danno spazio a tutti...Per quanto riguarda la scelta delle canzoni, mi perdoni non mi sembra che le canzoni proposte lo scorso anno fossero tutti dei capolavori, anzi per dirla tutta tra le eccellenze salverei proprio Tosca della vecchia guardia!!!! E poi mi scusi lei le ha ascoltate le canzoni escluse lo scorso anno??? come quelle di quest'anno (esempio Rettore,ecc,,,) e' sicuro che siano molto piu' brutte delle altre????? Beh mi conceda quantomeno il beneficio del dubbio!!!! Saluti!

  6. Inoltre, e concludo, credo ci fosse la volontà di una maggiore rappresentanza di artisti agè ma se questi non presentano canzoni (o presentano canzoni brutte) la colpa non può essere data al direttore artistico.