E’ ufficiale: a Sanremo 2020 torneranno le Nuove Proposte. Abolita dal 2018 dall’allora direttore artistico Claudio Baglioni, la categoria avrà nuovamente un suo circuito – separato da quello dei Big – nel corso del Festival della Canzone Italiana. La decisione, presa da Amadeus, ha portato anche a dei cambiamenti nel regolamento di Sanremo Giovani, che quest’anno si suddividerà in cinque appuntamenti (tutti in onda su Rai 1).
Innanzitutto, le Nuove Proposte saranno in totale otto: due di loro arriveranno da Area Sanremo, mentre la terza sarà “per diritto” Tecla Insolia, la vincitrice di Sanremo Young 2019 condotto da Antonella Clerici. Per arrivare agli altri cinque partecipanti del Festival si apriranno diverse fasi di selezione.
Sanremo Giovani 2019: il regolamento
Oltre a presentare le loro canzoni entro il 16 ottobre, le aspiranti Nuove Proposte dovranno avere un’età compresa tra i 15 e i 35 anni; Amadeus e una Commissione Musicale ascolteranno così tutti i brani ricevuti e selezioneranno non meno di 60 cantanti per un’audizione dal vivo. In seguito a questa fase, verranno poi indicati i 20 concorrenti di Sanremo Giovani 2019.
Dopo due puntate di presentazione degli artisti, si procederà con le due semifinali. In ciascun appuntamento verranno presentate 10 delle 20 canzoni ammesse: il voto della Commissione Musicale, unito a quello di una Giuria Demoscopica, decreterà poi le cinque finaliste (2 serate e quindi 10 in totale).
Nella serata finale di Sanremo Giovani 2019, prevista per martedì 17 dicembre, le dieci canzoni finaliste si sottoporranno ancora al giudizio della Commissione Musicale e della Giuria Demoscopica, alle quali si aggiungeranno una Giuria Televisiva ed il classico Televoto.
Soltanto cinque canzoni passeranno l’ultima selezione e parteciperanno al Festival di Sanremo 2020, raggiungendo quelle dei vincitori di Area Sanremo - che verranno rese note proprio durante la finalissima – e di Sanremo Young 2019.
1. Alex ha scritto:
18 settembre 2019 alle 16:47