16
aprile

TELERATTI 2010, IL PERSONAGGIO PIU’ FAZIOSO: CHI VORRESTI IN NOMINATION?

E’ un tema caldo che riempie da un anno a questa parte le pagine di quotidiani, peridodici, contenitori e programmi televisivi, nonchè il punto dolente dell’informazione televisiva e non solo. Stiamo parlando della faziosità dei personaggi del piccolo schermo.

Se, infatti, siamo periodicamente costretti a sorbirci le accuse di chi addita qualche altro conduttore o giornalista perchè colpevole di determinate posizioni, dichiaratamente o velatamente, di parte, ora potrete indicare voi stessi chi vi sembra così fazioso da meritare un Teleratto come Personaggio Più Fazioso della stagione tv che sta per terminare. Avrete la possibilità di rifarvi, dando voce alla vostra “sete di giustizia” che in altre sedi rimarrebbe inascoltata per mancanza di “megafono mediatico”.

Quali sono i più papabili al momento? Stando alle segnalazioni sinora fatte da Voi nei commenti, dominano la scena Monica Setta, ormai anche la più scosciata del pomeriggio catodico di Rai 2, Augusto Minzolini, direttore del TG1, e dell’imperdibile e immancabile Michele Santoro. Ma tanti altri potrebbero essere “all’altezza” della.. nomination! Sbizzarritevi a smascherarli ed a segnalarli alla Giuria di Qualità affinchè i vostri beniamini entrino nelle nomination della categoria. Avete tempo sino a domenica 18 aprile commentando un qualunque post dedicato ai Teleratti, questo compreso natualmente.

I TeleRatti continuano… [- 4 giorni per scoprire le nominations]




16
aprile

INTERVISTA A LUCA ZANFORLIN: “LA TELEVISIONE E’ SEMPRE IN RITARDO RISPETTO ALLA REALTA’ CHE LA CIRCONDA”

Luca ZanforlinSeconda intervista nell’ambito del progetto di ricerca ”Web 2.0 e Innovazione: il ruolo dei blog nell’entertainment televisivo“. Dopo Massimo Donelli (per leggere la sua intervista clicca qui) è la volta di Luca Zanforlin. Quarantacinque anni, ferrararese, autore di punta del talent più celebre del piccolo schermo. Tra le sue creature, però, ci sono anche Meteore, Il Brutto anatraccolo e Gay tv, esperienze lavorative che hanno preceduto la sua consacrazione professionale avvenuta grazie ad Amici di Maria De Filippi, di cui è autore fin dalla prima edizione. La multimedialità della trasmissione, che nel web 2.0 ha trovato un ottimo alleato, insieme all’indiscusso talento autorale, è alla base della decisione di coinvolgere Luca Zanforlin nella ricerca. Di seguito potrete leggere il suo contributo.

Luca, come giudichi il livello di innovazione della televisione italiana? E nello specifico il livello di innovazione in Fascino?

Bé si sa la televisione è sempre in ritardo rispetto alla realtà che la circonda, ma è anche normale e giusto che sia così, la gente vuole riconoscersi in quello che  vede, la novità deve essere sedimentata per essere capita. Con questo non voglio dire che non ci debba essere uno spazio per la sperimentazione, anzi è importante che ci sia  ma capisco anche  che venga recepita con piu difficoltà. La Fascino produce intrattenimento per la tv e quindi come tale si allinea alla richiesta del mercato, e di innovativo ha sicuramente il fatto che i suoi programmi siano più vicini al pubblico. I programmi sono piu scritti dai protagonisti che dagli autori, sparisce quindi il copione e l’autore si limita a scalettare gli ingredienti della puntata.  Inoltre la conduzione è vista più come tramite per la comprensione del programma che protagonista dello show.

Ci sono dei blog che consulti più spesso? Perché?

A seconda del tempo che ho disposizione, comunque Davide Maggio e tv blog sono quelli che seguo di più.

Quali (anche tutte) tra queste caratteristiche di un blog: numero di utenti, modus operandi (inteso come grado di tempestività, serietà, incisività), profilo socio-demografico della comunità, numero di anteprime;  ritieni essenziali?

Bè tutti questi insieme, ognuna di queste caratteristiche è rivelatrice d’informazioni.

Quando consulti un blog oltre ai cosiddetti post ti soffermi anche sui commenti?

Certo che sì.

E la lettura di un commento o di un articolo pubblicato su un blog ha mai influenzato o potrebbe influenzare una tua scelta?

Non è ancora successo ma non lo escludo, semmai lo registro come imput; quello scritto sui blog non è ancora una verità assoluta ma solo l’espressione di una (per ora) élite di utenti.


16
aprile

RAI, POLEMICHE SUGLI ASCOLTI DEL TG1: MINZOLINI TRASCINA SUL RING ANCHE GARIMBERTI

Se va avanti così, questi si menano. Una cosa epica alla Rocky Balboa vs Ivan Drago, con i corridoi di Saxa Rubra come ring. Stavolta l’oggetto del contedere sono i dati d’ascolto del Tg1: da una parte abbiamo il direttore della testata Augusto Minzolini, ultimamente piuttosto rissoso, dall’altra il presidente della Rai Paolo Garimberti. La notizia è che tra i due pesi massimi della tv di Stato ci sia aria di bufera, con repliche e controrepliche, dopo che un consigliere Rai aveva accusato il Tg1 di perdere clamorosamente ascolti. Il giornalista, che certi affronti non li accetta proprio, ha indossato i guantoni. E giù botte. 

In realtà tutto è nato dalla lettura dei giornali, momento che procura comprensibili ansie al direttore Augusto Minzolini. La scintilla è stata un articolo comparso su Repubblica, nel quale il consigliere Rai Nino Rizzo Nervo rendeva pubblici una serie di dati che documentavano un crollo degli ascolti del Tg nell’edizione delle 20. Auditel a picco: dal 32,79 per cento del 2006 con Riotta, al 32,69 nel 2007, al 29,64 nel 2008 al 28,12 da marzo 2009. E ad aprile lo share sarebbe del 27,5 per cento. Rizzo Nervo, consigliere d’opposizione, ha poi annunciato l’intenzione di sottoporre questi dati al Cda della Rai di lunedì, dichiarandosi preoccupato perché il Tg1 non sarebbe più “un riferimento” per gli italiani.    

Augusto Minzolini, che su certi attacchi ormai ci ha fatto il callo, non ha aspettato a replicare. “È in atto una campagna denigratoria da parte di Nino Rizzo Nervo, che parla male dell’azienda Rai. Io ho contenuto il calo di ascolti proveniente dalla gestione Riotta, pagando il prezzo dello switch off e in presenza dell’aumento dei canali del digitale terrestre. Nonostante tutto, ho avviato un circolo virtuoso aumentando la distanza in termini di ascolto con il Tg5”. In sostanza il direttore ha invitato a rivedere i dati da un’altra prospettiva, forse quella giusta. Poi ha assestato un destro su muso del sinistrorso Rizzo: “è fazioso, un uomo ridicolo”.





16
aprile

TELERATTI 2010, PEGGIOR OPINIONISTA DELL’ANNO: CHI VUOI IN NOMINATION?

La tv ormai è per tutti! Basta avere una voce particolare, una vis comica, un look “evidente” o un animo provocatore e si può contare su un posto assicurato nei più celebri salotti tv. Nei reality, nei talk show, nei programmi di infotainment impazzano opinionisti di ogni genere, senza una vera e propria qualifica, che possono dire e fare tutto ciò che passa loro per la testa, ergendosi a grandi saggi del sapere, televisivo e non. Accade così che si degeneri in facili litigi che alzano lo share ma innervosiscono il telespettatore o, peggio ancora, che si dicano castronerie lapalissiane da lasciare – gli altri – senza parole.

E’ arrivato il momento di “punirli”. Avete una chance per un’inversione di ruolo: ergetevi voi, per una volta, ad opinionisti e segnalate senza vergogna il Peggior Opinionista dell’anno alla nostra Giuria di Qualità affinchè il vostro candidato entri tra le nominations per i TeleRatti 2010.

Di nomi ce ne sarebbero tanti, troppi. Qualcuno lo avete già fatto: dalla coppia Cipollari- Sperti, al prezzemolino Rocco Casalino, passando per Alessandro Meluzzi ed Eva Henger. Potete esprimere il vostro disappunto e dare spunti alla nostra giuria fino a domenica 18 aprile in ogni post dedicato ai Teleratti per candidare alla temuta statuina colui o colei che reputate il più insopportabile tra gli ospiti parlanti.

I TeleRatti continuano… [- 4 giorni per scoprire le nominations]


16
aprile

PAOLA PEREGO IN SALSA RAI, OSPITE DELLA SETTA PECCAMINOSA DI RAIDUE

Se vi siete sintonizzati su RaiDue da mezzanotte circa, avrete sicuramente notato la partenza del nuovo programma di Monica Setta dedicato ai sette vizi capitali: Peccati. E se siete stati attenti, avrete anche notato il nutrito parterre di ospiti, in larga parte femminile (alla faccia delle quote rosa), che ha popolato il nuovo talk della seconda rete Rai, nella cui prima puntata si è parlato di lussuria.

Non parliamo di Vladimir Luxuria, protagonista di una nostra recente intervista e ormai talmente onnipresente nei contenitori pomeridiani che risulta difficile farci caso, ma di Paola Perego. Proprio l’attuale conduttrice de Lo show dei Record su Canale5, dal 2005 in forze in quel di Cologno Monzese, ritorna (nelle vesti di ospite, sia chiaro) – quatta quatta e dopo ben cinque anni di assenza - sulle reti Rai e, nello specifico, su RaiDue, quella stessa RaiDue che tanto successo le ha dato con la prima, indimenticabile edizione de La Talpa, poi passata su Italia 1 assieme alla stessa conduttrice.

Che l’ospitata, non annunciata tra l’altro, sia in realtà un primo assaggio di un imminente passaggio in Rai? D’altronde è piuttosto noto ai ben informati che il contratto che lega  Paola Perego a Mediaset è di prossima scadenza, come piuttosto noti sono i risultati non proprio esaltanti delle recenti trasmissioni condotte (Questa Domenica, La Fattoria e Lo Show dei Record), per non parlare dei dissidi avuti con l’azienda di Cologno lo scorso settembre. Insomma, che la nostra non sia una semplice supposizione? Ai posteri l’ardua sentenza.





16
aprile

EXIT TORNA SU LA7. LA NEOMAMMA ILARIA D’AMICO RIPARTE DALLE INCHIESTE.

Ilaria D'AmicoAvanti con le inchieste, arma a doppio taglio dell’informazione in tv. Sulla scia dei decàni del genere, Riccardo Iacona e Milena Gabanelli, si inserisce anche Ilaria D’Amico con il suo “Exit”, da questa sera in prima serata su La7. Ci prova anche lei. Un ritorno che ha la pretesa di avvenire in grande stile, con otto puntate monografiche che saranno impostate, appunto, sull’inchiesta. Un genere che attira pubblico ma che richiede anche un alto tasso di professionalità perché sia svolto come Dio comanda. La prima puntata sarà dedicata alla TAV, la nuova linea ferroviaria che dovrà collegare Torino a Lione, passando sotto le Alpi. Attualità scottante, insomma.   

Parliamo di un’opera strategica, più costosa del faraonico ponte sullo stretto di Messina, e per questo determinante per il futuro del nostro Paese. Il programma di La7 ha inviato il giornalista Alessandro Sortino in Val di Susa, là dove materialmente dovranno passare i treni ad alta velocità che collegheranno l’Italia commerciale al resto d’Europa. In quelle zone si è concentrata la protesta del popolo No Tav, che si oppone da tempo alla grande opera con manifestazioni, atti dimostrativi e scontri con la polizia. Sortino ha ascoltato e raccolto le loro motivazioni, accanto a quelle dei cittadini che invece vedono la nuova linea ferroviaria come l’unico modo per avviare un processo di ripresa economica, con la speranza che questa possa compensare la fuga delle aziende manufatturiere dal territorio. Due fronti che si scambiano accuse pesanti e che non vogliono indietreggiare di un solo passo dalle loro posizioni.

Muovendo da questo dato d’attualità, la trasmissione arriverà a parlare degli inevitabili risvolti politici della vicenda. Infatti ci sono state le elezioni regionali con la vittoria, in Piemonte, del leghista Roberto Cota e l’irruzione sulla scena del movimento di Beppe Grillo, inaspettato outsider rubavoti. Ilaria D’Amico, dallo studio di La7, avrà il compito di mettere assieme tutti questi tasselli, cercando il contatto diretto con i telespettatori.    

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16
aprile

ASCOLTI TV DI GIOVEDI 15 APRILE 2010: ANNOZERO COL 21% VINCE LA SERATA. RIS ROMA AL 18%. APPENA IL 14% PER L’ULTIMA SERA DI MAX GIUSTI

PRIME TIMEAnnozero di Santoro torna ad essere il programma più visto della serata con 5.336.000 spettatori e il 21.24% di share. Ris Roma cala leggermente rispetto alla scorsa settimana e si porta a casa nella media dei due episodi 4.577.000 spettatori e il 18.19% di share. Netto calo invece per l’ultima puntata di Stasera è la tua sera visto da appena 3.728.000 spettatori con il 14.26% di share. Su Italia1 il film Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma ha raccolto 2.725.000 spettatori (11.99%) mentre ha ottenuto un buon risultato (2.491.000; 9.72%) la replica di Vite straordinarie su Rete4 dedicato a Raimondo Vianello in ricordo della sua scomparsa. Su Raitre il telefilm Medium è stato visto da 1.843.000 spettatori (6.39%) nel primo episodio e da 2.075.000 (7.64%) nel secondo.

IN EVIDENZA – In access Striscia la notizia con 7.457.000 spettatori e il 26.64% di share supera lo speciale di Raiuno Da da da dedicato a Raimondo Vianello (6.215.000; 22.41%) in sostituzione dei Soliti ignoti. Nel preserale l’Eredità ha raccolto 3.819.000 spettatori e il 24.45% di share, saliti a 5.598.000 (26.66%) per il gioco finale. Il Milionario è stato visto da soli 3.147.000 spettatori (18.11%), mentre la striscia dell’Isola dei famosi da 1.940.000 (11.19%). In seconda serata i Peccati di Monica Setta hanno totalizzato l’11.10% di share con 825.000 spettatori. Boom per la prima parte de La vita in diretta sulla morte di Vianello al 29.09% di share.

ASCOLTI DTT – % di share nelle 24 ore – CANALI RAI: Rai 4 0.57%, RaiSat Cinema 0.20%, RaiSat Extra 0.13%, RaiSat Premium 0.38%, Raisat Yoyo 0.33%, Rai Sport Più 0.10%, Rai News 24 0.12%, Rai Gulp 0.29%, Rai Gulp +1 0.02%, Rai Scuola 0.01%, Rai Storia 0.12% (Totale Rai Digitale 2.27%). CANALI MEDIASET: Boing 0.94%, Iris 0.41%, Premium Calcio HD 0.02%, Premium Calcio 1 0.02%, Premium Calcio 2 0.02%, Premium Calcio 3,4,5,6 0.07% (Totale Mediaset Digitale 1.38%).

Dopo il salto altre emittenti terrestri, ascolti del satellite e ascolti Sky:


16
aprile

DM LIVE24: 16 APRILE 2010

>>> Dal Diario di ieri…

LA REDAZIONE COMUNICA:

La camera ardente di Raimondo Vianello è allestita presso lo Studio 4 del CPTV Mediaset di Cologno Monzese in Via Cinelandia 5.

  • ForumFolies

lauretta ha scritto alle 11:53

A Forum si parla di un padre che ha denunciato ai colleghi poliziotti il figlio perchè guidava ubriaco. A quel punto Mirco un ragazzo del pubblico: “secondo me il padre ha perso il polso della situazione!”.

  • Guardare in casa propria

lauretta ha scritto alle 14:48

Quanta plastica c’è sull’Isola? Questa é la domanda che si pone la Setta! E c’é bisogno di andare in fino Nicaragua? Basterebbe guardare il suo talk show… fa il pienone ogni pomeriggio!

  • Auguri Roberto e Chiara!

lauretta ha scritto alle 18:28

Fiocco azzurro in casa Cenci-Masciotta. È nato Andrea, un bimbo di poco più di tre chili lungo la bellezza di 54 centimetri. E questa è la vita: per ogni persona che se ne va ce n’è sempre una che arriva!


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