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VESPAIO DI POLEMICHE SUI COMPENSI DI BRUNO: MA ECCO QUANTO GUADAGNANO AL MINUTO FAZIO, SANTORO, BIGNARDI E DANDINI
di Pasquale Orlando
23/10/2009 - 13:24

Ha tenuto banco nelle ultime ore il mancato rinnovo del contratto di Bruno Vespa. Il giornalista infatti, già forte di un contratto pari a 1,2 milioni di € all’anno (più altre fee per partecipazioni e progetti extra) ha chiesto al cda Rai un aumento di circa 400 mila €, per un totale, quindi, di 1,6 milioni di € (comprensivi questa volta degli impegni “extra Porta a Porta“). Il “buon Bruno” ha anticipato i tempi di contrattazione rispetto alla naturale scadenza del contratto, probabilmente consapevole della “giro di vite” che potrebbe esserci presto in Rai, nonchè conscio che la televisione pubblica, sempre più politicizzata, è legata ai cambi di scenari (politici) che, ovviamente, potrebbero avere conseguenze sulla sua “egemonia giornalistica“.
La risposta del CdA, e nello specifico dei consiglieri Nervo e Petrone, è stata “troppo caro in tempi di crisi” e la conseguenza è stata il rinvio della questione al prossimo consiglio, mentre il direttore Masi ha chiesto chiarimenti sulle motivazioni e le caratteristiche di questa richiesta d’aumento da parte del famoso giornalista.
Vespa, preoccupato di veder nuovamente garantite le sue collaborazioni Rai, ha incassato il colpo: “Mi pare giusto che il Cda della Rai abbia chiesto un approfondimento su tutti i contratti da rinnovare e non soltanto sul mio. […] Si potrà così constatare che alcuni elementi del mio contratto risalgono al 2001 e altri al 2004. Se si pensa che quando entrerà in vigore il prossimo contratto l’inflazione del decennio sarà intorno al 22%, sarà più facile ragionare“.
In realtà il giornalista sarebbe molto irritato per il clamore suscitato e soprattutto per la “pubblicità” fatta ai suoi compensi, e così ha pensato bene di “allargare il cono di luce” sugli stipendi di altri colleghi.
In un’intervista su Libero, il salottiero Vespa ha dichiarato: “Mi dispiace che non si pubblichino i contratti del compianto Enzo Biagi, il contratto precedente e quello attuale di Fabio Fazio, quello di Daria Bignardi e altri ancora. Io sono pronto a confrontarmi pubblicamente con tutti. Peccato che mi manchino gli interlocutori“, e conti alla mano il giornalista non ha tutti i torti.
Se infatti, in termini assoluti, la cifra richiesta da Vespa può apparire spropositata, in termini relativi (ossia in base ai minuti di trasmissione effettuati) il dato è molto diverso. Considerate le oltre 100 puntate di “Porta a Porta”, Vespa attualmente guadagna circa 12 mila € a puntata e 109 € a minuto, gli altri volti noti Rai? Fazio ben 382 euro al minuto, la Bignardi 212 euro e Santoro 148 euro al minuto; la Dandini 120 euro a minuto di trasmissione.
Cifre trasversali per fascia d’orario e soprattutto per inclinazione politica: volti di destra e di sinistra pagati con molti, moltissimi zeri. L’unico fattore comune sembra essere la fonte dalla quale attingere: il canone pagato dai contribuenti!
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giulia dice:
hola: Eh, già ! E' un bel gesto del quale Briatore non ha mai parlato .
hola dice:
Giulia questo a Briatore gli fa onore speriamo che altri facciano lo stesso.
giulia dice:
Sicuramente Santoro, Fazio e Dandini li devolvono in beneficenza ... ;) Sono come il mitico Naomo ( Panariello ) che tira soldoni dalle tasche e li distribuisce al popolo. E bisogna dire, ad onor del vero che il vero Naomo ( Briatore ) versa ogni mese all' anziana madre del povero Fabrizio Quattrocchi un assegno di mantenimento. La notizia è stata divulgata dalla famiglia del defunto.
Davide Maggio dice:
Beh, farsi portavoce dei problemi del popolo e delle manifestazioni di Piazza a 148 Euro al minuto e' comodo. Anzi, forse lo farei anche io.
Queen Elizabeth dice:
[moderato dalla redazione: le offese altrove, grazie]
gray dice:
Pietoso vespa a parlare di biagi e altri....pietosi soprattutto i calciatori che senza fare una mazza prendono 10 volte tanto!!! e cmq ragazzi nn si possono far certi confronti...sicuramente andrebbero abbassati!!! ma nn si possono certo confrontare i nostri con i loro! l'indotto televisivo dev'esser ripartito (magari qualche soldo in piu a chi sta dietro ad un programma) e poi e il mercato a stabilire le quotazioni..se mediaset e sky offrono certe cifre la rai deve adeguarsi...
hola dice:
tutto questo è vergognoso.......politca spettacolo calcio.....cifre da far girare la testa, ma queto lo abbiamo permesso noi. Che vergogna e ieri ad ANNOZERO la gente piangeva era disperata non sapeva come andare avanti.....Signori della politica dello spettacolo e del calcio se avete una coscienza pensate a chi ha e vive la DISPERAZIONE.
Cristian Tracà dice:
non voglio spostare l'attenzione né dire che non si deva rivedere qualcosa in tali cifre...ma se pensiamo a quanto prendono ogni tocco di palla certi signori del calcio non vi viene ancora più voglia di maledire il mondo?
franca dice:
Sono d'accordo, Vince. Tutte le volte Vespa tira in ballo Biagi, è vergognoso. Lasciamolo riposare in pace e parliamo di vivi. Se la Bignardi, o Fazio, od altri prendono più di lui, questo non lo autorizza a chiedere un aumento, ma si spera che a questi personaggi, alla scadenza dell'attuale contratto, non venga dato nessun aumento, così come nessun aumento deve essere dato a lui. Insomma, piano piano si devono calmierare queste storture nei compensi! Se si è sbagliato in passato a concedere certe cifre, è ora di rimediare! E poi sono d'accordo che il compenso deve essere proporzionato al gradimento!
Vince dice:
Vespa ormai è diventato peggio di Fede: ha nominato stranamente solo conduttori che hanno avuto problemi con l'attuale maggioranza (eppure in Rai ci sono tantissimi personaggi filogovernativi altrettanto pagati, ma impegnati in programmi non seguiti dal pubblico come quelli citati). Attaccare un grande giornalista che non può più difendersi come Biagi è stata poi una caduta di stile non da poco.