Ora in tendenza
TAODUE, ECCO LE FICTION IN LAVORAZIONE. TRA LE NOVITA’ ULTIMO 5, IGNOTO 1, BUSCETTA E CALL ME FRANCESCO – THE POPE
di Stefania Stefanelli
19/09/2014 - 13:02

Tante nuove produzioni sui set e tante altre nel cassetto per Taodue, la casa di produzione che firma la maggior parte della fiction Mediaset, facendo capo al Gruppo di Cologno. La parola d’ordine, questa volta più che mai, sembra essere giallo, filone che negli anni è diventato un cult per il pubblico della tv commerciale. Fatta eccezione per Call me Francesco – The Pope, film di Daniele Luchetti dedicato alla vita di Papa Bergoglio che dovrebbe uscire nelle sale nella primavera del 2015 per poi essere riadattato per la tv, i titoli restanti sono tutti legati a casi polizieschi e alla malavita.
Fiction Taodue 2015 / I sequel
SQUADRA ANTIMAFIA 7 – Si parte dalle grandi certezze, ovvero dai titoli storici della Taodue. Il primo è quello di Squadra Antimafia, di cui stiamo vedendo su Canale 5 la sesta stagione e di cui sono iniziate le riprese della settima: gli episodi futuri, che dovrebbero vedere la luce nell’autunno del 2015, avranno ancora per protagonista Marco Bocci nel ruolo di Domenico Calcaterra mentre tra le new entry spicca Fabio Troiano. Presente anche Giulia Michelini, volto simbolo di Taodue, sebbene l’attrice abbia dichiarato il contrario. La stessa Michelini sarà prossimamente Nina Ferrari ne Il Bosco. La fiction, in quattro puntate da cento minuti ciascuna, sarà incentrata su indagini di mistery e periferia che la rivedranno al fianco di Claudio Gioè.
ULTIMO 5 – Dopo più di due anni ritroveremo anche Raoul Bova e il Capitano Ultimo con il quinto capitolo della saga che si articolerà in due puntate già in planning lo scorso anno e forse finalmente pronta per il set.
LE MANI DENTRO LA CITTA’ 2 – Non mancherà poi il già annunciato sequel de Le Mani dentro la città, prodotto che non ha dato grandi soddisfazioni a Canale 5 in termini di share ma su cui evidentemente si è deciso di investire ancora.
Fiction Taodue 2015 / Le novità
ROMANZO SICILIANO – Mantenendo salda la tradizione Taodue, ma inserendo anche un tocco di novità, ritroveremo vecchi concetti e personaggi sotto forme diverse. Con Romanzo siciliano (il cui titolo originale doveva essere Sicilia Connection – RIS) riapriranno le indagini scientifiche legate stavolta all’intuito dell’uomo, ovvero il tenente Colonnello dei Carabinieri Sergio Spada (Fabrizio Bentivoglio, coadiuvato da Claudia Pandolfi).
SQUADRA MOBILE – Ci sarà poi il grande ritorno dell’ispettore Roberto Ardenzi/Giorgio Tirabassi, uno degli storici protagonisti di Distretto di Polizia, che sarà un membro della Squadra Mobile, composta tra gli altri da Daniele Liotti e Antonio Catania.
BUSCETTA – Ripreso anche il progetto Buscetta, miniserie sul “boss dei due mondi” girata tra Italia, Sud America e USA, che racconterà la vita del primo grande pentito di mafia.
IGNOTO 1 – Novità assoluta, ma già annunciata, sarà Ignoto 1, fiction scritta con la giornalista del Corriere della sera Fiorenza Sarzanini, che metterà in scena tutti i passaggi di uno dei casi giudiziari più controversi e più discussi nei salotti televisivi nostrani, ovvero l’omicidio di Yara Gambirasio e la ricerca del suo assassino (qui maggiori info), il famoso ‘Ignoto 1’, per l’appunto.
Taodue produce per il mercato americano
Taodue ha deciso di andare oltre i confini e aprirsi ai set e al mercato americano, realizzando tra l’altro la puntata pilota di una nuova versione de Il Capo dei Capi – il cui titolo sarà l’emblematico I Corleonesi – con la regia del premio Oscar Pietro Scalia. Uno dei progetti più ambiziosi è invece quello scritto e diretto da Giovanni Veronesi, sempre destinato al pubblico USA, che si chiamerà “romanticamente” Once Upon a time – The Mafia: sarà la storia di due fratelli che nella New York degli anni ’20 e ’30 cercheranno di farsi strada nella comunità italiana.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.









Marco89 dice:
Grande Taodue. Ha inventato il genere moderno e giovane di fiction italiane. Antimafia e' in assoluto la migliore, le mani dentro la citta' e' in assoluto la piu' realistica ma x questo la piu' complessa da rendere fruibile al frande pubblico e meritava di piu': per la seconda stagione serve piu' phatos e azione. Attendo il Bosco con la grande Michelini, una delle migliori attrici italiane. Magari si facesse pure la terza stagione dell' Apostolo.
Michele87 dice:
La Taodue è l'unica casa di produzione che sforna fiction decenti (nelle reti generaliste), m'incuriosiscono Il Bosco e Romanzo siciliano (evidentemente hanno voluto richiamare nel titolo Romanzo criminale) e sono contento che si faccia una seconda stagione de Le mani dentro la città, fiction che avrebbe meritato molto più successo, così come anche Il clan dei camorristi (io riprenderei anche quella), per il resto si va sulle sicurezze con il quinto capitolo di Ultimo e Squadra Mobile (che non sarà altro che Distretto di polizia con un altro titolo). Altro che le serie crime-trash di Teodosio Losito o le fiction per bigotti, vecchie e casalinghe che si sfornano a Viale Mazzini, anche se certo le produzioni di Sky sono mille gradini sopra.