Dalle prime pagine dei quotidiani al piccolo schermo: il delitto di Yara Gambirasio diventerà una fiction. Lo ha annunciato all’Ansa il produttore Pietro Valsecchi, proprio all’indomani della cattura del presunto assassino della ragazzina di Brembate di Sopra uccisa nel novembre 2010. La triste vicenda, che ha tenuto in molti col fiato sospeso, era già diventata oggetto di attenzione da parte di Taodue Film, come lo stesso Valsecchi ha raccontato.
“Il prossimo inverno aprirà il set di una miniserie che la Taodue Film da tempo stava preparando. L’individuazione del colpevole era l’ultimo fondamentale tassello che mancava ad una vicenda sulla quale stavamo da tempo raccogliendo documentazione e materiali per raccontare in una miniserie televisiva in due puntate un caso che ha appassionato l’opinione pubblica e che rappresenta una grande affermazione delle capacità investigative delle nostre forze dell’ordine” ha detto il produttore.
Traendo ispirazione dalla realtà cronachistica, la miniserie avrà come protagonista un capitano dei Carabinieri impegnato in un caso che andrà risolto con tenacia, capacità investigativa e impiego delle più innovative metodologie di indagine scientifica. “E’ un ruolo molto importante sul quale stiamo cercando un attore di grande prestigio“, ha spiegato Valsecchi. Al momento non trapelano i nomi dei possibili interpreti della fiction targata Taodue, che avrà la regia di Alexis Sweet.
Valsecchi ha inoltre definito il progetto una produzione “evento del prossimo anno televisivo“. L’auspicio è che la miniserie sia rispettosa dei fatti e delle persone realmente coinvolte, come si richiede di fronte ad una vicenda così dolorosa. Non è la prima volta che la Taodue Film racconta con il linguaggio della ficion tv alcune pagine scottanti della cronaca italiana. Era già accaduto con la Banda della Uno Bianca, il Sequestro Soffiantini e le stragi di mafia raccontate ne Il Capo dei Capi e Il Clan dei Camorristi.
1. MisterGrr ha scritto:
18 giugno 2014 alle 11:21