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RAI E MEDIASET INVESTONO SUL DIGITALE TERRESTRE IN ATTESA DI TIVùSAT
di Francesco Lauciello
23/05/2009 - 15:57
All’indomani dello switch off piemontese dello scorso 20 maggio, Rai e Mediaset confermano di puntare quasi esclusivamente sul digitale terrestre.
Entro il 2012, secondo le dichiarazioni del direttore generale Mauro Masi, la tv di stato investirà 750 milioni di euro nel digitale terrestre di cui ben 290 milioni annui per la conversione delle reti e tra i 90 e i 100 milioni all’anno per il prodotto. Sul fronte dei contenuti, il 2010, inoltre, rappresenterà per la Rai un forte passo in avanti. Oltre alla già annunciata Rai5 con materiale d’archivio Rai, il vicedirettore generale Giancarlo Leone ha annunciato la possibilità del lancio di ulteriori tre canali Rai, probabilmente free, senza, però, escludere del tutto la nascita di un’offerta pay che dovrebbe essere approvata dai vertici di viale Mazzini.
Accanto alla Rai anche il Biscione non ferma i suoi investimenti sul digitale terrestre. Nell’ultima giornata dei Mediaset Days torinesi, Marco Giordani, ad di Rti, ha illustrato i piani del gruppo di Cologno. Mediaset investirà, accanto ai 2 miliardi spesi dal 2004, un altro miliardo per lavorare a nuovi progetti, tra cui il già annunciato Italia2, dedicato, come il fratello maggiore Italia1, al pubblico giovane.
Questi i programmi delle due major della tv italiana che sono, tra l’altro, impegnate nella predisposizione di TivùSat che porterà la tv digitale free sul satellite, il cui lancio, inizialmente in programma per giugno, potrebbe essere posticipato alla fine dell’estate, stando alle dichiarazioni di Luca Balestrieri, direttore del Dtt Rai. In attesa del lancio della piattaforma, il sito web del consorzio Tivù (www.tivu.tv) ha pubblicato nella sezione Aiuto alcune dritte sull’uso della smartcard e del decoder della piattaforma satellitare, nonostante non siano ancora state né annunciate né siano in commercio.
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22 commenti su "RAI E MEDIASET INVESTONO SUL DIGITALE TERRESTRE IN ATTESA DI TIVùSAT"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
GIEMMEGI dice:
@Walter86 Tornando al Signor Rossi. Il povero malcapitato Signor Rossi, non possiede antenna satellitare, né decoder e come detto prima un vetusto televisore. Il nostro Signor Rossi può tranquillamente dire addio alla TV? Televisore nuovo, antenna e decoder, si incorre in una bella spesa per evolversi, non ti pare?
Francesco Lauciello dice:
@Gordon Gekko: Con il passaggio al digitale ogni tv dovrà essere dotata di un decoder, sia esso interno o esterno, altrimenti non si potrà vedere più niente. Ad oggi tutte le nuove tv prodotte devono essere dotate per legge di decoder digitale all'interno.
Walter86 dice:
@ GIEMMEGI: per passare al digitale bastano 30 euro e si compra un decoder zapper (cioè senza predisposizione pay-tv), non mi sembra un costo molto elevato e chi non lo acquisterà entro il 2012 (in alcune regioni anke prima) potrà anke buttare la tv. Ki compra la pay-tv di solito è perchè vuole seguire il calcio, e sia Sky, sia Premium l'hanno capito moooooolto bene. E comuque il passaggio al digitale è fondamentale......trattasi di EVOLUZIONE TECNOLOGICA!!!
Zoro! dice:
ottimo, quindi la rai inestirà ancora tantissimo e dopo che creerà rai 5 creeranno anche latri 3 nuovi canali, speriamo che siano interessanti, anche la mediaset fortunatamente continuare molto a investire, e speriamo che italia 2 nasca davvero e che non faccia la fine di bis che non è stato mai creato, quindi tivù sat dovrebbe essere rinviato verso fine state, speriamo di no e che nasca a giungno o massimo verso luglio!!!!!!!!!!
Gordon Gekko dice:
Io però non ho capito una roba.Premesso che sono abbastanza una capra in materia:però mi chiedo.Ognuno ormai credo che in casa abbia ALMENO 3 televisori.Nel momento in cui non esisterà più l'analogico (credo mai,visto che sono anni che lo dicono),ogni televisore dovrà essere provvisto di un decoder?E quindi ogni volta che si aggiunge un televisore in casa bisognerà comprare il di cui decoder? E' vero che le nuove tv sono provviste di digitale incorporato però a me tutta sta cosa mi inizia a puzzare di bufala.Magari mi sbaglio io
STE dice:
Rai5 con programmi di archivio?! oddio che palle. praticamente un RaiStoria 2 chiamate Minoli come direttore già che ci siete.
Marco82 dice:
davide ma gli ascolti di venerdi non si possono sapere???
Gianluca dice:
Come mai non ci sono ancora i dati?
iLollo dice:
altri tre canale Rai digitali??? spero che seguano la linea di Freccero con la bellissima Rai4
GIEMMEGI dice:
TV Satellitare? Ma il povero Signor Rossi, che a malapena riesce a conciliare il pranzo con la cena, ed arriva a fine mese con la lingua di fuori, cosa mai vedrà domani? Uno schermo tutto nebbioso? Stamattina a TV Talk hanno parlato dei problemi della TV satellitare appena accesa (si dice cosi?) a Torino, dove circa 11.000 torinesi hanno fatto saltare i centralini del numero verde perché privi di decoder, non vedevano più Rai2 Non voglio dire che non bisogna modernizzarsi, ma neppure fare come in America dove se vuoi vedere un buon programma devi pagarlo a parte. Io abbonato Rai da ben 5 lustri (ho ereditato il numero di mio padre) ancora non mi sono rassegnato (ed è il termine giusto) a passare alla TV digitale. Non vedo il motivo di dover per forza pagare un altro canone per vedere nuova TV. Non sarebbe sufficiente fare dei buoni e nuovi programmi sulla normale TV. Ritornando al Signor Rossi, deve poi cambiare anche il televisore? Un’altra spesa aggiuntiva oltre il decoder. Sarà forse questa la strada per uscire dalla crisi?