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QUARTO GRADO: SALVO SOTTILE TRA GIALLI IRRISOLTI E CRONACA NERA

di Francesco Rienzo

07/03/2010 - 17:54

QUARTO GRADO: SALVO SOTTILE TRA GIALLI IRRISOLTI E CRONACA NERA

Già la Bislacca di Cologno qualche giorno fa ha provveduto ad esaltare all’interno di Pomeriggio Cinque quello che sarà il nuovo programma di punta della sua amata Videonews. “Quarto Grado”, questo il nome, sarà infatti la nuova scommessa giornalistica del prime time domenicale di Rete 4: a partire da questa sera, il volto noto di Salvo Sottile con l’aiuto di Sabrina Scampini, già autrice della D’Urso nei suoi Mattino e Pomeriggio Cinque, ci accompagnerà nel mondo della cronaca nera.

Gialli irrisolti della cronaca più recente, immagini, interviste e documenti inediti sui grandi e piccoli casi che hanno appassionato e diviso l’opinione pubblica saranno gli ingredienti di Quarto Grado. Con una particolarità: un linguaggio nuovo e semplice, senza inutili ed astrusi tecnicismi. Già altri programmi hanno tentato di ricostruire delitti e misteri, a partire da “Giallo 1” di Irene Pivetti, ma qui lo scopo è quello di offrire al telespettatore un elemento in più di riflessione, un particolare poco considerato, uno spunto trascurato, per permettergli di arrivare ad un nuovo, personale, grado di giudizio, anche discordante da quello della giustizia. Ogni storia sarà poi raccontata con il contributo di protagonisti, testimoni, esperti e collegamenti esterni grazie agli inviati del programma.

La prima puntata sarà tutta al femminile, proprio a ridosso della festa della donna, con delle storie molto intriganti: la piccola Matilda Borin, la cui vicenda sarà ricostruita con un’intervista esclusiva ad Elena Romani, sua mamma, Antonio Cangialosi, ex fidanzato della donna, e Sonia Marra, per la quale ci saranno in collegamento genitori e fratello. In studio, il criminologo Giuseppe Picozzi darà una mano per entrare nel cuore delle due storie, insieme a Lory Del Santo, mentre Lorena Belardi, zia di Matilda, e Anna Marra, sorella di Sonia, arricchiranno il tutto con la loro preziosa testimonianza.

E’ lo stesso Salvo Sottile a sottolineare la curiosità che Quarto Grado punta a suscitare nei telespettatori:

“Sarà semplice e nuovo al servizio di un flusso narrativo unico per raccontare una vicenda come fosse tutto un grande film, partendo dai dettagli e cercando quell’elemento che può riaprire la discussione”.

Il direttore generale dell’informazione Mediaset, Mauro Crippa, invece, avverte che non ci saranno derive alza-share, decisamente di cattivo gusto:

“Non saremo citofonisti, non produrremo forzature né fuoripista di cronaca strapagando protagonisti che nella vita hanno l’unico merito di aver ucciso, strangolato o simili. Se domani dovessimo vedere Omar sulle reti di Stato lo denunceremmo: non entreremo nel mercato della testimonianza a pagamento e denunceremmo chiunque dovesse, invece, profittarne”.

Il programma di Videonews, testata diretta da Claudio Brachino, è a cura di Siria Magri, Sabrina Scampini e Salvo Sottile. Alla regia, Ermanno Corbella. Produzione esecutiva di Margherita Ravasi e Simona Lazzarini.

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14 commenti su "QUARTO GRADO: SALVO SOTTILE TRA GIALLI IRRISOLTI E CRONACA NERA"

  1. Franco Lambiase dice:

    Si perde un sacco di tempo a volte inutilmente per trovare gli assassini di delitti irrisolti. La soluzione c'è, e sta sotto i nostri occhi. Basta fare le analisi del dna ad ogni nascituro ed estendere queste analisi a tutta la popolazione come una grande vaccinazione di massa. Buttiamo tanti soldi in opere incompiute e tante altre cose che non è questa la sede di menzionare, buttiamoli anche per queste analisi di massa. Una volta fatte avremo un database col dna di tutti, e con il dna trovato sul corpo di una vittima non sarà difficile trovare l'assassino. Questo sistema funzionerà anche come deterrente perchè l'assassino prima di compiere un delitto ci penserà bene sapendo di che il suo dna è già schedato.

  2. Se potete contatarci vorremo il vostro aiuto per raccontare la morte assurda di Riccardo Rasman , chi voleva la sua morte, e cosa era sucesso veramente , grazie .

  3. pensando alle parole del padre delle due gemelline "riposano in pace" potrebbero anche voler dire averle lasciate in un convento o manastero dove non arriva nessun tipo di comunicazione e quindi potrebbero essere state affidate alle cure delle suore o ....si spiegherebbero così le sue parole un posto dove regna tanta pace,è solo un mio modesto pensiero.

  4. un bimbo martoriato. sono stata male due giorni. non era necessario far vedere il terrore negli occhi del piccolino. un figlio non voluto è meglio abbandonarlo alla nascita se non vuoi abortire. e la giornalista che ha voluto affermare la bravura e sensibilità delle assistenti sociali ... mah è così sicura . loro sono solo capaci di togliere i bambini perchè hanno visto un disegno troppo spinto : e poi vedono una creatura massacrata e zitte : vuole che le dica una cosa caro Salvo , dove abito io alla ASL c'è un cartello per la difesa di donne e bambini abusati , donne malmenate , donne a rischio . ebbene c'è un numero di telefono : da fisso. ho fatto notare alla assistente sociale che ormai il fisso non ce lo ha quasi nessuno. se una persona scappa con il suo bambino deve poter fare un numero verde anche da cellulare e soprattutto facile da ricordare . Le ho fatto vedere il cartello attaccato alla porta : provvederò, mi ha detto . non ha fatto nulla. la cara giornalista moglie dell'onorevole , ci pensi prima di aprire bocca e dire stupidate. ciao a tutti , eleonora