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LUCIA ANNUNZIATA CONTRO ALFANO: “SIETE IMPRESENTABILI”. INTERVENGONO GUBITOSI E VIANELLO

di Marco Leardi

19/03/2013 - 11:25

LUCIA ANNUNZIATA CONTRO ALFANO: “SIETE IMPRESENTABILI”. INTERVENGONO GUBITOSI E VIANELLO

Lucia Annunziata, Angelino Alfano

Servizio pubblico, opinioni private: Lucia Annunziata ci ricasca. Domenica scorsa la conduttrice di In mezz’ora si è lasciata prendere la mano – diciamo così – e in diretta tv ha ‘attaccato’ il segretario del Pdl Angelino Alfano, che stava intervistando. “Voi siete impresentabili” ha detto, riferendosi alla possibilità che il centrodestra candidi un suo esponente al Quirinale. Di lì a poco la giornalista avrebbe raddrizzato il tiro della sua invettiva dal retrogusto politico: “Mi scuso per il mio giudizio franco, ma confermo la mia opinione in merito“. Troppo tardi, la polemica era ormai scoppiata.

Da quale titolarità di cattedra etica dà degli impresentabili a chi prende i voti di milioni di italiani?” si era difeso su Rai3 Alfano, supportato a stretto giro dalle reazioni indignate dei suoi colleghi di partito. La querelle ha tenuto banco anche nella giornata di ieri, forse creando qualche imbarazzo ai piani alti di Viale Mazzini: anche il Direttore Generale Luigi Gubitosi, infatti, è intervenuto sulla vicenda, gettando acqua sul fuoco e tirando le orecchie alla temeraria Lucy.

Mi dispiace molto per l’episodio della trasmissione ‘In ½ ora’. Sono cose che non dovrebbero accadere a nessun conduttore e stupisce che sia successo ad una giornalista esperta come Lucia Annunziata. Fatte salve tutte le opinioni, nei programmi Rai nessuno deve sentirsi insultato o ospite sgradito. Anche a nome della Presidente Tarantola esprimo rammarico per quanto accaduto” ha dichiarato il DG in una nota.

Affermazioni condivise anche da Giorgio Merlo della Vigilanza, il quale ha auspicato che il servizio pubblico non si trasformi mai in una tifoseria. Il direttore di Rai3 Andrea Vianello, da parte sua, ha stigmatizzato l’uscita della Annunziata pur difendendo la professionalità della ‘sua’ giornalista.

“E’ evidente che si tratta di uno spiacevole incidente da diretta, Lucia è una conduttrice competente e di grande passione politica che non fa sconti a nessuno e non nasconde le sue opinioni anche quando sono aspre. Ed è apprezzata anche per questo. E’ stata la prima ieri a rendersi conto di aver sbagliato nell’uso del termine e se ne è scusata durante il programma. Tuttavia ritengo che, aldilà di come la si pensi e del rispetto della libertà di opinione dei nostri conduttori, non sia corretto che sul servizio pubblico una delle principali forze politiche sia definita “impresentabile” e quindi mi scuso con chi si è sentito offeso e mi spiaccio che il tutto sia accaduto su Rai3″

ha affermato Vianello. Non è certo la prima volta che Lucia Annunziata scivola sul terreno delle dichiarazioni improvvide: tra gli episodi emblematici, molti ricorderanno quello degli indelicati commenti sulla (presunta) omosessualità di Lucio Dalla, pronunciati proprio a In mezz’ora durante i funerali dell’artista.

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24 commenti su "LUCIA ANNUNZIATA CONTRO ALFANO: “SIETE IMPRESENTABILI”. INTERVENGONO GUBITOSI E VIANELLO"

  1. Non mi piace. Non mi piace. Non mi piace. Non mi piace.

  2. E' una vergogna dovrebbe in maniera assoluta essere richiamata all'ordine, e' una scarissima giornalista molto faziosa e incapace, ma come tutte le persone di sinistra si sente padrona della cultura cosa assolutamente non vera, quando fu presidente RAI ne combino' di tutti i colori per la sua incapicita' ed inoltre lavora per il servizio pubblico(?) ovvero la RAI e pertanto non si deve permettere di parlare per se stessa. Mi piaacerebbe una sua immediata espulsione dalla Televisione

  3. Per una giornalista che insulta un partito un altro (Travaglio) dà dei cerebrolesi ai proprio lettori. Io non mi sarei mai permessa neanche di pensarla una cosa simile ma se lo dice lui....

  4. Marco89: ossignore quella là è il peggio dei ggiovani di oggi. Un gallina ignorante e tronfia, che vergogna.

  5. Ragazzi su...Ha solo detto ad Alfano una sacrosanta verità. Il problema è che, se togli Berlusconi, il centro destra è un cubetto di ghiaccio al sole...Alfano è il segretario che viene smentito sistematicamente entro le 24 h. Il 30% dei voti degli italiani non è stato dato ad Alfano & Co, ma a Silvio. In Italia siamo abituati, da una parte e dall'altra, a giornalisti servi di qualche padrone e qualsiasi commento che va fuori dagli schemi è per forza un attacco dell'altro schieramento. Personalmente l'Annunziata non la digerisco però non è giusto che si debba giustificare un giornalista, quando la nostra classe politica può permettersi di dire tutto quello che pensa senza obbligo di rettifica!!!

  6. I giornalisti di sinistra intendo come impresentabili. Va bene avere le loro idee però cosa sarebbe successo se Giuliano Ferrara nel suo programma che andava in onda dopo il tg1 delle 20 offendeva il PD e i suoi elettori? Gli avrebbero chiesto la testa(in tutti i sensi) e la sinistra sarebbe scesa persino in piazza(perchè lei può manifestare liberamente)

  7. La sinistra è la vera impresentabile. Ma la Signora Annunziata non si vergogna? Lei deve fare la giornalista nella tv del Servizio pubblico che è pagata anche dagli elettori del centrodestra e perciò che si dia una regolata.Le sue idee le scriva nel suo giornale online

  8. Questa non la sapevo Nina, ancora meglio...e le nuove leve? La Grillina a " Le Iene" ha liquidato Draghi come uno dei tanti che mira a diventare sostituto di Napolitano...neanche sapeva chi fosse. Pensano che il cambiamento si faccia arrivando al Parlamento in bicicletta. Indipendentemente da come la si pensi, mi fa paura pensare che un domani Ingroia possa indagare su un nuovo caso...basti pensare Storace, assolto dopo nove anni. E Vendola invece, assolto subito in Puglia e guarda caso la sorella è amica intima della giudice che lo ha reso innocente...ora hanno impugnato l' assoluzione per abuso d' ufficio, vedremo. Ma il male assoluto è sempre BErlusconi, ricordiamocelo.

  9. Già, ma loro possono. Comunque gli intrallazzi fra giornalisti e politici di sinistra è sempre palese e sfacciata. Basti pensare alla lista di Ingroia che annoverava una giornalista (Amurri) che addirittura ha riportato in un suo articolo un'intercettazione cambiando "da lì" con "D'Alì" che è il nome di un politico del Pdl in modo da farlo sembrare in affari con la mafia. Fanno tutte queste schifezze e poi cadono dal pero quando il Pdl viene votato ancora da molte persone.

  10. Faziosità portami via. Perchè non chiediamo alla Signora se è molto più presentabile, uno dei suoi tanti amici, uno a caso, vediamo...Ingroia...sarebbe presentabile un suo ritorno in magistratura dopo la sua ascesa politica? Io credo di no, ma ovviamente questo non viene detto. Ormai c' è una divisione clamorosa, una faziosità al limite del vergonoso da una parte e dall' altra. Con la differenza che la sinistra vuole far la parte dei patrizi, e la destra dev' esser per forza quella dei plebei ignoranti. E vogliamo parlare della Venditti l' altro giorno a raitre che si è messa a gridare " è nostro, è nostro"; riferito al nuovo Presidente della Camera? Almeno una volta avevano più riguardo,più pudore. E questo è servizio pubblico...mannaggia, e io che credevo che quella di Berlusconi fosse una dittatura...