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FESTIVAL SANREMO 2010: IL SINDACO DELLA CITTA’ GLIELE CANTA ALLA CLERICI. E TI LASCIO UNA CANZONE APPRODA A ROMA
di Eugenio Viterbo
08/09/2009 - 15:15
Avevamo lasciato Antonella Clerici bella e beata alla conduzione de Il Festival di Sanremo 2010. Abbiamo pure scoperto negli ultimi giorni che la conduttrice presterà la sua voce al mondo della musica ed a quello del doppiaggio, rispettivamente, incidendo un album con le sigle più note degli storici show del sabato sera e quale protagonista del film d’animazione Disney “Biancaneve e gli 007 nani”, in arrivo sul grande schermo i primi di ottobre. Se oggi, invece, incontrassimo la regina di recente incoronata, la troveremmo, di certo, un tantino adirata.
Eh sì, perché se già avevamo avuto sentore che la sua conduzione non fosse gradita proprio a tutti (qui qualche iniziale, sospetta dichiarazione), scopriamo che c’è un ‘ma’. Ed il ‘ma’ arriva dal sindaco della città dei fiori, Maurizio Zoccarato, che ieri si trovava nelle stanze dei bottoni di Mamma Rai a discutere, con il direttore artistico Gianmarco Mazzi, tutti i dettagli del Festival della Canzone Italiana. Ecco quanto avrebbe detto il sindaco, stando a quanto riportato dal Secolo XIX: “non possiamo permetterci un passo indietro rispetto all’ultima edizione targata Bonolis“, questo il suo pensiero di base.
“Non discuto certo bravura e professionalità della Clerici, confermate proprio con il successo di Ti Lascio una Canzone. E lei ha dimostrato di essere un’amica di Sanremo”.“Ma – ecco arrivare l’affondo di Zoccarato – il festival, lo sappiamo, è un evento speciale, la gente si attende molto, il grande nome, il superospite, i suoi beniamini in gara. Ho chiesto alla Rai che Antonella Clerici sia affiancata da personaggi di livello internazionale, che non ci si limiti alla costruzione di un normale varietà del sabato sera. Insomma, Sanremo si aspetta adeguati investimenti, in linea con il sessantennale della manifestazione“.
E non è nemmno tutto. Il sindaco è pronto anche a scendere in campo! “Se il livello del Festival non sarà quello che ci attendiamo, allora ci penseremo noi a inventarci qualcosa. Penso a eventi come avviene a Cannes in occasione del Festival del Cinema, al ritorno del Palarock, a qualche grande star internazionale. Ma io spero ancora che i nostri dubbi siano fugati, e che la rai confezioni un grande prodotto, anche dal punto di vista musicale considerata l’esperienza del direttore artistico Gianmarco Mazzi“.
Se per Sanremo non si vuole badare a spese, ecco che, allora, per una infelice legge della compensazione, l’austerity colpisce le stesse parti in causa: Sanremo e la Clerici. Dal summit di ieri è uscita la prima decisione: Ti Lascio una Canzone, causa troppo alto budget per le nove previste nuove puntate della primavera 2010, non andrà più in onda dall’Ariston ma sarà trasmesso dalla capitale.
Tornando, invece, alla questione più spinosa – co-conduzione ed ospiti del Festival -, per ora, i nomi in ballo per affiancare la Clerici sul palco dell’Ariston sono i seguenti. Dal fronte teen: Luca Argentero, Stefano Accorsi, Fabio de Luigi, Francesco Facchinetti. Dal fronte più âge: Pupo, Lino Banfi, Lando Buzzanca, Gigi Proietti. Se tanto mi dà tanto ovvero se poco mi dà poco, forse caro sindaco sarebbe il caso di mettersi a cercare. Fin da subito.
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aladino dice:
e che non ho capito non c'ha ragione a rivolere la prova del cuoco... x me a rai 1 cmq conviene mandare in onda la signora in giallo in quella fascia visti i risultati...
Eugenio Viterbo dice:
@ BIG SISTER: Mi duole dirlo, ma, effettivamente, SuperSimo è quella che ha meno convinto su quel palco negli ultimi anni. Due le grosse attenuanti: l'averlo preparato in corsa ed un cast povero come quelli dei periodi più bui del Festival degli anni '70. Per fortuna, non sia toccato a lei quest'anno. Attendo la sua seconda grande occasione.
aladino dice:
dite al sindaco di san remo che li cacciasse il comune i soldi x avere star internazionali e di alto livello... non capisco perchè bisogna investire tanti soldi in un unico evento che negli ultimi anni "sforna" canzoni che nemmeno arrivano alle varie classifiche... meglio investire in altre produzioni ...
BIG SISTER dice:
Il FESTIVAL è rituale, è METODO, è ELEGANZA. La VENTURA è divertimento, è CACIARONA, è CASINISTA! Non ci stava per niente bene su quel palco!
BIG SISTER dice:
piccololord perchè il festival di panariello qualcuno nel bene o nel male lo ricorda quello della ventura è passato innoservato!
Piccololord84 dice:
@ MIKII: Non vedo dove sta la mancanza di rispetto nei confronti di Bongiorno nel commentare articoli che non parlino della sua morte. @ Luca: Come al solito si spara sulla CroceRossa. La Ventura non avrà fatto risultati ottimo ma ha superato il Festival di Panariello e anche quello di Baudo nelle successive edizione. Chissà come mai si cita sempre la Ventura o la Perego o le donne. Poi i flop come sempre ribadito non dipendono sempre e SOLO dalla conduzione. Nel caso della Ventura io l'ho trovata adatta a Sanremo e la rivedrei volentieri su quel Palco.
BIG SISTER dice:
lo penso anch'io.... altro che la canzoni, questa vuole la pasta, le uova, ecc.....
Andrea80 dice:
@ sirio Ma difatti io mica ho detto che fa Sanremo per riavere i fornelli, ma che secondo me, anche se conducesse tutte le prime serate di Rai 1, il suo chiodo fisso rimarrebbe quello di riavere "La Prova del cuoco"
maxxroma dice:
Non capisco una cosa, perchè criticare un prodotto che ancora non si sa come sarà, il caro sindaco attenda di vedere prima come verrà confezionato, poi vedrà se o meno allarmarsi. Un'altra cosa, Ti Lascio Una Canzone spostata nella capitale per problemi di budget? Ma come una trasmissione record di ascolti quest'anno non ha già più budget? Ma come funziona? A me sta logica sfugge davvero. I migliori Anni lo rifanno dall'Ariston, ma non ha avuto gli ascolti di TLC. Come mai?
sirio dice:
andrea80 originale l'idea dei piatti..perchè no?tra l altr se c'è la parte per i dialetti possiam fare anche quella di piatti tipici. Mai dire mai. Invece mi sembra assurdo che tu dica che fa il festival per riprendersi i fornelli...mi sembra estremo affermarlo. sanremo è il sacro della tv, i fornelli un buon appuntamnto quotidiano