30
agosto

FEDELE CONFALONIERI RIVELA: MENTANA VOLEVA MINZOLINI AL TG5. SANTORO? LO PREFERIVO SUL PONTE DI BAGDAD

Enrico Mentana e Augusto Minzolini

Chi l’avrebbe mai detto: nel suo harem di telegiornalisti del TG5, tra Lamberto Sposini, Emilio Carelli e Cesara Buonamici, Enrico Mentana avrebbe voluto anche Augusto Minzolini. Lo ha rivelato Fedele Confalonieri in un intervento radiofonico nel corso del programma ‘La Zanzara’ condotto da Giuseppe Cruciani su Radio 24. E chissà che il Presidente Mediaset non abbia volutamente punto Chicco Mentana ripescando un vecchio scheletro dall’armadio:

Minzolini a Mediaset? I direttori gia’ li abbiamo, sta bene lì dov’è. E poi a Mediaset voleva portarlo Mentana una decina di anni fa, quando era alla Stampa e Mentana era il direttore del Tg5. Voleva assumerlo. Oggi e’ un’altra storia“.

E com’è andata la storia è sotto gli occhi di tutti: Mentana che ha riconquistato la scena imponendosi come l’anti-Minzolini, raccogliendo consensi proprio grazie al suo telegiornale che si è nettamente contrapposto al modello minzoliniano per stile e per scelta delle notizie. Confalonieri ha parlato anche del futuro di Emilio Fede, per il quale si era vociferato di una possibile sostituzione alla direzione del TG4:

No, per ora resta lì. E poi quelli di una certa età vanno ascoltati. Una volta erano i consiglieri, nel villaggio di Asterix erano quelli con la pozione magica che danno i consigli ai giovani”.

E riguardo ad uno dei temi più scottanti dell’estate, il precariato di Michele Santoro, ha detto:

Santoro è ancora disponibile sul mercato? Che resti libero. E’ un grande professionista, con noi ha fatto dei bei programmi, ma il Santoro del bunga bunga lo cancello dalla mia memoria, mi resta solo quello che sta sul ponte di Bagdad e che fa del giornalismo vero. Ha avuto una parabola che non mi piace. Comunque Santoro può essere un pezzo di televisione, non ci può essere solo lui in un palinsesto, anche se sento che vuole fare una tv tutta sua“.

Per saperne di più del futuro di Santoro invece bisogna aspettare l’11 settembre, quando alla festa de Il Fatto il giornalista annuncerà i dettagli del suo nuovo progetto ‘ Senza Rete’.



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4 Commenti dei lettori »

1. alessandro atti ha scritto:

30 agosto 2011 alle 15:26

mentana l’ha racconttato all’atto della presentazione del libro passionaccia quindi almeno due anni fa o forse 3. Quando Clemente Mimmum lascio il tg5 per andare a dirigere il tg2, mentana contattò minzolini x sostituirlo ma minzolini declinò l’invito.



2. Giovanni ha scritto:

30 agosto 2011 alle 15:35

chi l’avrebbe mai detto?

mentana l’ha detto in 300 interviste e l’ha detto anche in tv sottolineando anche che era il più bravo cronista giudiziario e come poi il suo giornalismo sia campiamento con l’”infatuazione” di Berlusconi.

Informatevi meglio



3. Giuseppe ha scritto:

30 agosto 2011 alle 16:15

Questa intervista ci fa capire che si può pur essere bravi direttori di un tg, ma che quello di presidente di un grande gruppo mediatico commerciale è un altro mestiere. Poi c’è padron Silvio che è cattivo e interessato, e rifila …



4. Spunik ha scritto:

31 agosto 2011 alle 14:47

Ah Fedele, Michele stava sul punte di Belgrado, non su quello di Baghdad.



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