Mai come in questo periodo calza a pennello. In una fase non proprio rosea per la Fiat, il cui attuale AD Sergio Marchionne è in rotta di collisione con i sindacati (Fiom CGIL in testa) e gli operai degli stabilimenti di Pomigliano, Melfi, Termini Imerese e Mirafiori, Rai1 scende in campo questa sera con Il Sorteggio, film tv ambientato proprio a Fiat Mirafiori, che farà da contorno ad un intreccio storico politico al cui cardine vi sarà, seppur involontarimente, un operaio torinese dell’azienda automobilistica.
Tonino Barone, interpretato dal “campione d’ascolti” Beppe Fiorello, “uomo qualunque e senza qualità” e operaio presso la fabbrica di Mirafiori è stato scelto come giurato popolare nel processo al nucleo storico delle Brigate Rosse. Siamo nel 1977, in tutta la Penisola e in particolar modo a Torino si respira un clima di paura e terrore: per la prima volta dopo la Seconda Guerra Mondiale, a 46 imputati facenti parte delle Brigate Rosse viene contestato il “reato di costituzione di banda armata finalizzata al sovvertimento violento dell’ordine democratico e delle sue istituzioni”. Un processo complesso (tanti i cittadini che, per paura, rifiutarono il ruolo di giurato popolare) che culminerà con il rapimento di Aldo Moro e che verrà ricordato per l’attentato al Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Piemonte Fulvio Croce.
Tonino, in un primo momento non cosciente del rischio a cui si sta per esporre, pur di prendere un periodo di pausa dal duro lavoro in fabbrica, è disposto ad accettare volentieri l’”incarico” offertogli dallo Stato. Ma il pericolo è alle porte e Tonino si ritroverà di fronte ad una scelta che richiederà non poco coraggio.
A far da sfondo al processo, lo stabilimento Fiat di Mirafiori e il rapporto tra il protagonista e i suoi colleghi: Gino (Giorgio Faletti), sindacalista contrario al terrorismo; Barbero (Mimmo Mancini), simpatizzante delle BR; e Salvatore (Francesco Grifoni), una figura particolare che mostrerà con il susseguirsi degli eventi un lato inquietante. E poi c’è Anna (Gioia Spaziani), il grande amore di Tonino, la cui comune passione per il tango la terrà unita al protagonista nonostante la fine della loro relazione.
Il Sorteggio è un film tv prodotto da RaiFiction e Artis, diretto da Giacomo Campiotti e scritto da Giovanni Fasanella, Giuseppe Rocca, Giorgio Glavia e con la collaborazione di Giacomo Campiotti e Beppe Fiorello. Con Beppe Fiorello, Gioia Spaziani, Giorgio Faletti, Mimmo Mancini, Francesco Grifoni e con la partecipazione straordinaria di Ettore Bassi.