giorgio faletti



2
marzo

IO UCCIDO: IL BESTSELLER DI GIORGIO FALETTI DIVENTA UNA SERIE TV AMERICANA

Giorgio Faletti

A quasi due anni dalla sua prematura morte, avvenuta, dopo aver a lungo lottato con un tumore ai polmoni, nel luglio del 2014, Giorgio Faletti è pronto a rivivere sul piccolo schermo grazie alla trasposizione televisiva di Io Uccido. Il bestseller da 4 milioni di copie vendute, che ha segnato nel 2002 l’esordio letterario di Faletti, diventerà una serie tv statunitense prodotta dalla Filmauro di Aurelio De Laurentiis.

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9
febbraio

BOOM! FESTIVAL DI SANREMO 2015: ENRICO RUGGERI OMAGGERA’ GABER, JANNACCI E FALETTI

Enrico Ruggeri

Di Enrico Ruggeri al Festival di Sanremo 2015 si era già parlato. L’interprete di Mistero sembrava pronto a tornare in gara salvo poi non figurare nell’elenco dei big che si contenderanno l”ambita vittoria. DM è in grado di anticiparvi però che Enrico Ruggeri ci sarà. Il cantante milanese sarà ospite della finalissima del Festival di Sanremo 2015.

Per un lui un importante compito: quello di omaggiare tre grandi artisti dello spettacolo italiano purtroppo scomparsi. Enrico Ruggeri presterà la sua voce al ricordo di Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e Giorgio Faletti.

Un triplice omaggio che andrà ad affiancarsi alla serata cover del giovedì che ci porterà indietro nel tempo con la reinterpretazione da parte dei big in gara di grandi brani italiani del passato. Il Festival omaggerà anche Pino Donaggio per i 50 anni della hit Io che non vivo.


4
luglio

CIAO GIORGIO

Giorgio Faletti

Giorgio Faletti è morto. L’uomo è deceduto stamane all’ospedale Molinette di Torino, in seguito ad un tumore che aveva scoperto di avere pochi mesi fa. Nato ad Asti il 25 novembre, aveva 63 anni. Negli ultimi mesi aveva annullato il suo tour a causa dei problemi di salute ed era stato a Los Angeles in un centro specializzato per la cura dei tumori. I funerali si terranno martedì 8 luglio alle 15 nella Collegiata di San Secondo ad Asti. Lunedì sarà aperta la camera ardente.

Personaggio a tutto tondo, attore, comico, pittore, musicista, scrittore e cantante, Giorgio ha conosciuto la grande fama partecipando a Drive in (era il poliziotto Vito Catozzo) negli anni 80. Negli anni 90 si ricorda di lui l’intensa partecipazione sanremese con il brano Signor Tenente che conquistò il Premio della Critica. Nel 2002 a sorpresa è salito alla ribalta come scrittore: il suo esordio letterario con Io Uccido vende oltre 4 milioni di copie.

Sul suo sito si legge un’emblematica frase:

“Ho sempre sostituito la paura di non farcela più con la speranza di farcela di nuovo”

Giorgio Faletti è morto: il cordoglio dei vip su Twitter

Tanti i vip che su Twitter hanno voluto esprimere il loro cordoglio. Vi riportiamo alcuni tweet:

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22
aprile

DELITTI ROCK: FALETTI DI NUOVO IN POLE PER LA CONDUZIONE MA SPUNTA IL NOME DI EMMA MARRONE

Emma Marrone

Emma Marrone a Delitti Rock?

In principio doveva essere Giorgio Faletti, dato per certo già dallo scorso settembre, ma il famoso comico del Drive In rivelatosi un eccellente autore di thriller (“Io Uccido”) e un bravo attore (“Notte prima degli esami”), aveva deciso di rinunciare alla conduzione di Delitti Rock, un programma – viste le premesse – assolutamente nelle sue corde, a causa dei troppi impegni legati alla sua attività di scrittore. 

Rai2 aveva quindi ”sondato” Eugenio Finardi come possibile sostituto, per poi prefergli Amanda Lear, impegnatissima nel ruolo di “giurata cattiva” a Ciak si Canta e pronta a rilanciarsi come conduttrice (in Italia quantomeno) dopo l’infelice esperienza con La Talpa (poi sostituita da Paola Perego). Nonostante però fosse tutto ormai pronto, nelle ultime ore pare sia saltata anche la sua conduzione. Si mormora per questioni di età… Niente da fare anche per Asia Argento, gli impegni cinematografici e pare le richieste economiche eccessive hanno precluso ogni possibilità di vederla al timone della trasmissione.

E in questo complicato puzzle a pochi giorni dalla partenza della nuova produzione, è Il Giornale a rilanciare con il nome di Emma Marrone. Ebbene sì, la vincitrice di Amici 9 e seconda a Sanremo con i Modà pare sia tra i “papabili” alla conduzione del programma scritto da Ezio Guaitamacchi. Nonostante il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti parli di trattative praticamente già chiuse, a DM risulta che Faletti, attualmente in Australia e irreperibile telefonicamente, sia tornato in pole per il nuovo programma di Rai2. La scelta della Marrone infatti, per quanto molto più mainstream dei nomi fatti, sembra non convincere i piani alti di Rai2, che vorrebbero invece un personaggio “più rock” e quindi più vicino al taglio del programma. 


25
marzo

DELITTI ROCK: GIORGIO FALETTI RINUNCIA. IN LIZZA PER SOSTITUIRLO EUGENIO FINARDI

Giorgio Faletti

Musica e crimine sono i “mondi” sui quali Rai 2 ha più lavorato negli ultimi anni. Non poteva mancare allora, sulla rete diretta da Massimo Liofredi, Delitti Rock, trasmissione che riunisce i due fil rouge. Delitti rock si propone, infatti, di ripercorrere i grandi delitti che hanno accompagnato la storia della musica rock: da Kurt Cobain a Jimy Hendrix.

L’esordio della trasmissione è fissato per lunedi 2 maggio alle 21.45, dopo un episodio di Criminal Minds (o un altro telefilm crime) in modo da comporre un’inedita serata all’insegna del crimine. Le puntate, invece, saranno in totale otto. Se la collocazione e il format sono più che definiti, lo stesso non può dirsi del padrone di casa. A sorpresa Giorgio Faletti, annunciato già a settembre come conduttore unico (prive di fondamento le indiscrezioni che lo volevano al fianco di Morgan), non prenderà parte alla trasmissione.

L’attore è stato costretto a rinunciare per impegni legati alla sua attività di scrittore.  Non è ancora stato scelto il nome di chi prenderà il suo posto ma possiamo rivelarvi che, al momento, l’idea della rete è quello di sostituirlo con un musicista rock.  Non pensate però ad un volto “rock televisivo” come Omar Pedrini che su Rai 5 conduce Rock e i suoi fratelli. In lizza per il ruolo di narratore delle morti celebri della musica rock c’è Eugenio Finardi. Una scelta sicuramente meno mainstream ma che potrebbe ugualmente alimentare la curiosità sul programma.





25
ottobre

IL SORTEGGIO: BEPPE FIORELLO E’ UN OPERAIO FIAT NEL FILM TV DI RAI1

Il sorteggio

"Il sorteggio": Beppe Fiorello

Mai come in questo periodo calza a pennello. In una fase non proprio rosea per la Fiat, il cui attuale AD Sergio Marchionne è in rotta di collisione con i sindacati (Fiom CGIL in testa) e gli operai degli stabilimenti di Pomigliano, Melfi, Termini Imerese e Mirafiori, Rai1 scende in campo questa sera con Il Sorteggio, film tv ambientato proprio a Fiat Mirafiori, che farà da contorno ad un intreccio storico politico al cui cardine vi sarà, seppur involontarimente, un operaio torinese dell’azienda automobilistica.

Tonino Barone, interpretato dal “campione d’ascolti” Beppe Fiorello, “uomo qualunque e senza qualità” e operaio presso la fabbrica di Mirafiori è stato scelto come giurato popolare nel processo al nucleo storico delle Brigate Rosse. Siamo nel 1977, in tutta la Penisola e in particolar modo a Torino si respira un clima di paura e terrore: per la prima volta dopo la Seconda Guerra Mondiale, a 46 imputati facenti parte delle Brigate Rosse viene contestato il “reato di costituzione di banda armata finalizzata al sovvertimento violento dell’ordine democratico e delle sue istituzioni”. Un processo complesso (tanti i cittadini che, per paura, rifiutarono il ruolo di giurato popolare) che culminerà con il rapimento di Aldo Moro e che verrà ricordato per l’attentato al Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Piemonte Fulvio Croce.

Tonino, in un primo momento non cosciente del rischio a cui si sta per esporre, pur di prendere un periodo di pausa dal duro lavoro in fabbrica, è disposto ad accettare volentieri l’”incarico” offertogli dallo Stato. Ma il pericolo è alle porte e Tonino si ritroverà di fronte ad una scelta che richiederà non poco coraggio.