M5S e Pd primeggiano, calamitano l’attenzione. Nei telegiornali, si intende. Complice l’avvio del nuovo governo giallo-rosso, i partiti di Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti hanno conquistato ampi spazi nei notiziari televisivi del mese di settembre. E’ quanto emerge dal più recente rapporto dell’Agcom sul pluralismo politico/istituzionale: i dati, elaborati da Geca Italia, testimoniano l’avvenuto cambiamento negli equilibri parlamentari ma confermano anche il ruolo centrale del premier Giuseppe Conte e di Matteo Salvini, passato a capitanare l’opposizione.
Nel periodo compreso tra l’1 e il 30 settembre 2019, M5S e Pd sono stati i soggetti politici più presenti su tutti i telegiornali del servizio pubblico. In particolare, il tempo di antenna (cioè la somma del tempo di notizia e del tempo di parola) riservato dal Tg1 ai pentastellati è stato del 23,20%. I dem hanno avuto uno spazio pari al 25,90%. Tg2, Tg3 e Rainews hanno dedicato ai grillini rispettivamente il 20,79%, il 24,19% e il 20,74% del tempo. Meglio ancora il Pd, che nei tre notiziari sopra citati ha conquistato il 22,96%, il 26,27% e il 26,24% del tempo. La Lega di Salvini risulta invece il terzo partito più presente nei tg Rai.
M5s e Pd hanno primeggiato come soggetti politici anche nei notiziari Mediaset. Ma senza ottenere il monopolio. Sempre considerando il tempo di antenna, si registra una sostanziale parità di spazio tra i due partiti sul Tg4 (23,31% vs 23,74%), mentre sul Tg5 il soggetto maggiormente esposto è stato la Lega di Salvini (21,80%). Studio aperto, in controtendenza rispetto alle altre testate, ha sbilanciato l’attenzione su Forza Italia (29,21%), mentre Tgcom24 ha posto la priorità sui Cinquestelle (21,04%), seguiti da Pd, Forza Italia e, con un leggero distacco, dalla Lega.
Pd e pentastellati hanno primeggiato anche sul TgLa7. SkyTg24, invece, ha dato più spazio ai dem (28,52%), distanziati da Lega (21,57%) e da M5S (21,32%).
Il monitoraggio Agcom, tuttavia, rivela anche un altro dato: se dem e grillini polarizzano l’attenzione coi loro partiti, a monopolizzare gli spazi di parola come singoli soggetti sono sempre il premier Giuseppe Conte e Matteo Salvini, un tempo colleghi di governo ed ora avversari politici. Il professore e il leader della Lega occupano rispettivamente, in tutti i tg, il primo e il secondo posto. Fa eccezione di Studio Aperto, dove il secondo soggetto a parlare di più (14,29%) – dopo il premier – è Silvio Berlusconi.
AGCOM, Giuseppe Conte, matteo salvini, Studio Aperto, TG La7, TG1, TG2, TG3, TG4, TG5