C’è una sindrome in quel degli Elios: il 2 davanti. Se la mattina alle 10 nel numero a due cifre non compare il due davanti, ’so problemi’. Problemi ai quali ci cerca di porre subitaneamente rimedio chè la lesa maestà è inaccettabile al civico 1361 della Tiburtina.
Il problema, a volte, è che la medicina viene somministrata senza leggere attentamente il foglietto illustrativo, sortendo quegli effetti indesiderati che nei bugiardini sono indicati, ma quasi sempre ignorati.
Fuor di metafora: se per ravvivare un poco brillante Amici, a Morgan e al suo ego è stato addirittura dedicato uno speciale che ha spazzato via una puntata di Uomini e Donne per far spazio alle sue sfuriate nei confronti degli allievi, la conseguenza non è stata quella sperata. Il programma ha continuato a perdere consensi sino ad uscirne sconfitto, sabato scorso, contro lo show di Milly Carlucci, Ballando con le Stelle. Alle stelle, invece, deve essere stato il nervosismo che si aggirava negli studi del programma: nello stesso giorno della debacle, infatti, si registrava la puntata del talent di Canale 5 che il pubblico vedrà sabato prossimo.
Quella, per intenderci, che ha portato all’uscita (proprio fisica) di Morgan dallo studio (Maria De Filippi farà da coach nella parte finale dello show) e ha portato successivamente alla degenerazione dei rapporti tra il cantante e la produzione. Si, perchè se prima Morgan si pensava potesse servire ad accendere gli ascolti, adesso non riesce a “corrispondere alle esigenze dei ragazzi”, a – parole della De Filippi – “creare quel legame che porti i ragazzi in gara, a credere nel loro coach; far sì che i ragazzi gli riconoscano le capacità di guida e di crescita come è giusto che sia in ogni rapporto costruttivo e mai impositivo. Questo non è successo. Anzi purtroppo è successo l’esatto contrario”.
Qualcuno doveva “pagare”, ed è toccata a Morgan, l’anello probabilmente più facilmente attaccabile o, forse, più ipocritamente sacrificabile. Perchè se è vero che le gesta di Morgan nei talent show sono ben note, è altrettanto vero che proprio la notorietà delle ‘prodezze’ avrebbe potuto, lo scorso anno, far desistere la produzione dall’arruolamento del cantante nello show. Forse che servissero per ‘accendere’ lo studio di un talent che per strizzare l’occhio all’intellighenzia ha perso smalto e appeal su quel pubblico popolare che decreta il successo di qualsivoglia show televisivo?
Se il 2 davanti ci fosse stato, Morgan sarebbe risultato un buon compromesso tra intellighezia e pop. Poichè il 2 davanti è andato a farsi benedire, domenica scorsa – ancor prima del patatrac – era già presente in studio Emma Marrone.
Vuoi vedere che ritroveremo la cantante salentina al posto di Morgan, ovvero lì dove l’avevamo lasciata lo scorso anno?
1. Nina ha scritto:
12 aprile 2017 alle 14:22