Dopo mesi di selezioni e sfide all’ultima nota, è arrivato il momento della resa dei conti. Stasera uno tra Tommaso Pini, Giorgia Pino, Suor Cristina, Giacomo Voli sarà proclamato The Voice of Italy 2014. Ad un giorno della finale li abbiamo incontrati per le dichiarazioni della vigilia.
The Voice 2014, Tommaso Pini: “Suor Cristina ha fatto bene al programma”
Ventiquattro anni, fiorentino, Tommaso Pini, finalista del Team Carrà, si dice innanzitutto contento per il risvolto umano che ha caratterizzato la sua esperienza all’interno del programma:
“Sono entrato a The Voice con un grande blocco emotivo. Ero timido, chiuso, grazie a questo percorso ho avuto una crescita caratteriale. Adesso mi vedo cambiato e sono felice.”
Soddisfatto anche del cammino professionale intrapreso grazie a Raffaella che gli ha permesso di sperimentare generi tali da arricchire la sua personalità artistica, Tommaso ha cercato di andare oltre il brit pop, tipo di musica in qualche modo a lui più affine. Pur ammettendo l’importanza della presenza nel talent di Rai2 della rivale Suor Cristina (“ha fatto bene perchè ha dato visibilità al programma“) precisa:
“Non ho nulla contro di lei. Si dice che lei è qui per un messaggio ma anche noi abbiamo un messaggio. Ognuno di noi è una prova che in un paese come questo, in tempi di crisi, c’è ancora qualcuno che crede nei sogni.”
The Voice 2014, Giorgia Pino: “la vita musicale è al di fuori”
Anche per la più piccola del gruppo, Giorgia Pino (Team Noemi), The Voice ha avuto un impatto emozionale sulla sua vita:
“The Voice ti dà molto sotto l’aspetto umano e di crescita. Ho 18 anni, e questo programma è un vivere di emozioni. Spero di cogliere al meglio ogni singola cosa che verrà d’ora in poi.”
La cantante del team Noemi spera di vincere ma allo stesso tempo è ben consapevole del fatto che quello che conta per la sua carriera saranno i mesi del dopo The Voice:
“Credo nella mia voce e credo che la vita musicale sia al di fuori, come va va, io ci provo.”
Sogna di vivere di musica, anche se per adesso la priorità è terminare gli studi. Giorgia ha usato la pressione e i timori legati all’età come elementi a suo favore:
“La pressione c’è ma mi spinge a dare il massimo sul palco. Io sono abbastanza frenata nella vita, e dare il massimo sul palco è l’unico modo per esprimermi.”
The Voice 2014, Suor Cristina: “affido alla provvidenza il mio destino”
Tempo di bilanci anche per la concorrente più chiacchierata di questa edizione, Suor Cristina (Team J-Ax):
“Per me è stata un’esperienza bellissima, mi porterò tanta ricchezza dall’incontro con ognuno dei miei compagni e con i coach. Stare in questo ambiente ha fatto arricchire me e loro. Continuo a stare in braccio a Gesù e auguro altrettanto ad ognuno di loro.”
Per il futuro invece spiega:
“Ho dei superiori alle spalle, direttamente non gestirò nulla. Affido alla providenza il mio futuro e cerco di vivere il presente. Se i superiori dovessero dire di no ad un mio percorso musicale, sarei comunque felice. Da umile serva mi sono messa in gioco e se dovessi retrocedere alla mia vita (di prima, ndDM) tornerei a cantare in chiesa e con i miei bambini. Continuerò a cantare dovunque il Signore voglia, voglio cantare. Ma per un disco non rinuncio all’amore piu grande della mia vita.“
Sulle polemiche legate al vantaggio che l’abito le avrebbe portato, si difende così:
“Quando sono arrivata alla blind non hanno visto l’abito. Sicuramente c’è stata tanta sete di gioia, di un messaggio puro, non è opera mia ma di qualcuno che sta al di sopra.“
A proposito del successo e di un’eventuale vittoria, dice:
“Ho spento la tv, facebook, per conservare freschezza dentro di me. Preferisco vivere l’incoscienza. All’inizio pensavo: ‘perchè devo tenere questo dono chiuso in chiesa quando anche il Papa ci invita ad uscire e a diffondere la nostra fede?’. Forse non abbiamo calcolato questo riscontro. Ora voglio continuare a tenere i piedi per terra ma con gli occhi verso il cielo. Un passo del Vangelo dice: ‘Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio‘.”
The Voice 2014, Giacomo Voli: “l’amicizia con Piero Pelù è stata la cosa più importante”
Di The Voice Giacomo Voli, finalista del Team Pelù, ha apprezzato il rapporto con gli altri:
“The Voice è stata un’esperienza fondamentale che mi ha consentito di confrontarmi con gli altri e con la vita. L’amicizia con Piero è stata la cosa piu importante. Ringrazio lui e tutte le persone che ho conosciuto. Il mio coach mi ha dato fiducia; io e lui condividiamo lo stesso genere musicale, gli stessi gusti.“
Tutto su The Voice 2014
CHE FINE HA FATTO LA VINCITRICE DELLO SCORSO ANNO, ELHAIDA DANI
LE DICHIARAZIONI DEI FINALISTI
L’INEDITO DI SUOR CRISTINA E GLI OSPITI DELLA FINALE
Scheda finalista Suor Cristina – Team J-Ax
Scheda finalista Giacomo Voli – Team Pelù
Scheda finalista Tommaso Pini – Team Carrà
Scheda finalista Giorgia Pino – Team Noemi
1. Rox ha scritto:
5 giugno 2014 alle 11:26