tv movie



6
maggio

“SO CHE RITORNERAI”, MANUELA! PER LA ARCURI UN NUOVO TV MOVIE

So Che Ritornerai (Manuela Arcuri e Giulia Bellu)Passioni, intrighi, tradimenti e complotti borghesi: non si tratta di una puntata di Beautiful, Centovetrine o Incantesimo ma del nuovissimo film per la tv interpretato da Manuela Arcuri, in arrivo su Canale 5, questa sera, mercoledì 6 maggio.

“So che ritornerai” – questo il titolo – non eccelle di certo per originalità, ma ha dalla sua parte una trama avvincente e la presenza nel cast di volti già noti agli appassionati di fiction. Ad affiancare la Arcuri, infatti, ci saranno Valeria Milillo e Jason Lewis che con l’attrice ciociara già lo scorso anno avevano presentato su Canale 5 la miniserie “Mogli a pezzi”. Ci sarà inoltre Paolo Romano che, proprio in Incantesimo, interpretava l’infermiere Aldo Dessì. Nei panni di uno spregiudicato avvocato di famiglia, infine, sarà presente anche l’instancabile e pluripremiato Giancarlo Giannini.

Ancora una volta ad andare in scena saranno le vicende di un’agiata famiglia, quella dei Gastaldi, proprietari di un’importante industria elettromeccanica. Manuela Arcuri, nel ruolo della ricca ereditiera Anna Gastaldi ha una relazione segreta con Maurizio, il compagno della sua migliore amica, interpretata dalla Milillo. Venuta a conoscenza della gravidanza di questa, Anna decide di interrompere la sua relazione con Maurizio che, nel tragico tentativo di fermarla, muore in un incidente stradale, non prima di aver rivolto alla sua amata la promessa che un giorno sarebbe tornato da lei.




25
marzo

RAI: TUTTI PAZZI PER LA FICTION. ECCO TUTTI I TITOLI IN CANTIERE NEL 2009

Fiction Rai 2009

La fiction è ed è stata, negli ultimi anni, la principale core-competence che ha consentito alla Rai, in particolare a Raiuno, di prevalere sulla concorrenza. Non stupisce, dunque, che per il 2009 si continui a puntare su di essa con ben 40 titoli in cantiere e investimenti, in crescita, pari a 292 milioni di euro. Ventisei le fiction destinate al prime time di Raiuno, contro le sei di Raidue e le quattro di Raitre.

Malgrado ciò, le fiction di mamma Rai presentano spesso endemici limiti: si va dal provincialismo delle miniserie, alla scelta di attori non adeguati, a sceneggiature spesso imbarazzanti, al target di pubblico sempre più agè, ma è soprattutto la mancanza di originalità la principale falla responsabile dell’omogeneità dell’offerta negli anni (vedi il proliferare di Papi e “uomini straordinari”). Senza contare che le tanto vituperate miniserie, insignite a emblema di qualità, anche se spesso la qualità è solo un miraggio, sono costosissime, non creano indotto e al secondo passaggio vanno quasi sempre male. Le fiction in cantiere per il 2009, che vi andremo, brevemente, di seguito a presentare, sembrano confermare queste teorie, se non aggravarle.

Cominciamo dalle fiction più attese, da pubblico e listino Sipra: la nuova stagione di Un medico in famiglia e i nuovi episodi de Il Commissario Montalbano. La prima, prodotta da Publispei, è la capostipite della lunga serialità per famiglie, la seconda è il fiore all’occhiello della Rai, capace di battere ogni record di ascolti. Come molte altre produzioni di successo di Viale Mazzini, è “prodotta da Mediaset” via Endemol, s’intende, proprietaria di Palomar. La fiction con Luca Zingaretti è anche la più costosa in proporzione al numero di episodi, l’investimento per quattro puntate è pari a 12,5  milioni di euro ossia più di 3 milioni e 100 di euro per episodio.


27
dicembre

IL MISTERO DEL LAGO: ABUSATI CLICHE’ E SUSPENCE DI MANIERA (FOTOGALLERY)

Il Mistero del Lago @ Davide Maggio .it

Mercoledì 7 gennaio, in prima serata, su Canale 5, arriva “Il mistero del lago”, tv-movie dall’inquietante sapore gotico liberamente ispirato al romanzo “Giro di vite” di Henry James e interpretato da Lorenzo Flaherty e Ana Caterina Morariu. Girato in cinque settimane sui laghi Trasimeno e Bolsena, a Villa Parisi a Frascati e alle Terme di Saturnia, il film tv ambientato nell’Italia degli anni ’20, narra la storia di una giovane istitutrice chiamata a badare a due pargoli che vivono con un tutore dai modi bruschi e grezzi. L’improvviso e drammatico suicidio della precedente istitutrice (interpretata da Simona Borioni) scatenerà una serie di apparizioni e fenomeni soprannaturali destinati a sconvolgere le vite di tutti gli abitanti di quella villa misteriosa e oscura.

L’avvenente maestrina (Ana Caterina Morariu), claudicante sin dalla nascita, di indole fragile e insicura, sarà così trascinata, suo malgrado, in un terrificante girone dantesco popolato da ombre sinistre, inconfessabili segreti, rumori sospetti e fosche ossessioni che metteranno, seriamente, a repentaglio la sua già precaria stabilità mentale. Lorenzo Flaherty, invece, si cala nei panni del dispotico Elia (ruolo, in passato, interpretato persino da un attore mito come Marlon Brando), un uomo misterioso che dopo l’iniziale ostilità e diffidenza finirà per cedere al fascino della tormentata e visionaria istitutrice.

Tra le solite porte che sbattono, finestre che scricchiolano e tetre litanie infantili il racconto procede in modo fin troppo prevedibile, e spesso frettoloso, offrendo allo spettatore poca autentica suspence e tanti incontenibili sbadigli. Gli ingredienti del romanzo gotico di epoca vittoriana ci sono tutti, ma sono mescolati in modo maldestro, superficiale e, in taluni casi, persino grossolano.





19
novembre

FINALMENTE UNA FAVOLA

Finalmente Una Favola @ Davide Maggio .itMartedì 25 novembre, in prima serata, su Canale 5, i formidabili Gerry Scotti e Maria Amelia Monti tornano a vestire i panni dei simpatici Gigi e Alice Mantelli nel secondo tv-movie della stagione, tratto dalla collaudata serie “Finalmente soli”.

Dopo il buno riscontro di pubblico registrato da “Finalmente a casa” (vinse la serata con un ascolto comunque modesto 18.84%), andato in onda a fine ottobre, Canale 5 ci riprova proponendo “Finalmente una favola”.

Questa volta la sgangherata coppia sarà alle prese con ristrettezze economiche e caro-vita, in una “favola natalizia” costellata da difficoltà e imprevisti (una truffa ai danni della nonna Wanda, un fido bancario negato, una coppia di giovani precari da sostenere), ma coronata dall’immancabile lieto fine.


23
ottobre

GERRY SCOTTI E MARIA AMELIA MONTI “FINALMENTE A CASA”

Finalmente a Casa (Gerry Scotti e Maria Amelia Monti) @ Davide Maggio .it

La coppia tutta risate e divertimento formata da Gerry Scotti e Maria Amelia Monti sta per ritornare sul piccolo schermo con un nuovo tv movie tratto dalla fortunata sit-com Finalmente Soli. Dopo il grande successo dello scorso anno con Finalmente Natale (6.524.000, 28.76% di share), martedì 28 ottobre Canale5 propone Finalmente a casa.

Insieme a Gerry Scotti (Gigi) e Maria Amelia Monti (Alice) partecipano al film Enrico Brignano, Loredana Cannata, Rosalina Neri, Nicola Pistoia, Nadia Rinaldi e Angela Finocchiaro. Per il conduttore di punta di Canale5 un’agenda ricca d’impegni: oltre alla conduzione di Chi vuol essere milionario, che in questa edizione non riesce a raggiungere gli obiettivi di rete (sarà probabilmente oggetto di un opportuno riposo tra dicembre e gennaio), anche quella di Paperissima e nel 2009 de La corrida. Tra televisione e fiction Scotti corre il rischio di una sovraesposizione mediatica col conseguente pericolo, già scampato alcuni anni fa, di essere colpito da quello che in queste pagine chiamiamo “effetto D’Urso”. 

Tema centrale del tv movie la vita di coppia di Gigi e Alice, sposi modello che vorrebbero un po’ più di tempo da passare da soli come due romantici fidanzatini. Riusciranno a restare finalmente soli? Non sarà facile. La vita dei Mantelli è, infatti, molto movimentata visti i problemi dei figli adolescenti, l’apprensività della mamma di Alice e l’impertinenza del vicino di casa Spartaco (Nicola Pistoia). Senza contare, naturalmente, gli imprevisti della vita di tutti i giorni.

A seguire la trama del tv movie:





8
ottobre

VIP: I VANZINA E LA CUCINOTTA SI DANNO AL TV-MOVIE PER CANALE 5

VIP (foto di Francesca Martino) @ Davide Maggio .it

“Una commedia dei sentimenti, con l’immancabile happy end dove la realtà diventa finzione e la finzione diventa realtà. Nel cinema, come nella vita, i ruoli si confondono, tutto diventa vero e tutto è falso. Dipende dall’ottica e dalle prospettive.”