Svolta ai vertici di Sky Italia. Maximo Ibarra ha rassegnato le sue dimissioni da Amministratore Delegato della pay tv e, secondo quanto si apprende, lascerà la società a fine luglio. Il top manager – arrivato alla guida di Sky Italia nel 2019 - starebbe per firmare un contratto per diventare AD e azionista di Engineering, società di information technology.
Maximo Ibarra
Sky pensa a come evitare la fuga di abbonati: «Se la Serie A non ci fosse, ne scaleremo il costo dall’abbonamento». Apertura ad accordi con DAZN
Sky corre ai ripari. Persa la corsa alla Serie A (andata a DAZN per le prossime tre stagioni) e respinta l’offerta per la messa in onda in co-esclusiva di 3 partite su 10 ad ogni giornata (ci sarà una nuova asta), la pay TV gioca una personale partita: evitare la fuga di abbonati.
Diritti Tv, Sky protesta: «Accordo Tim-Dazn ha criticità concorrenziali. Danneggia la Serie A»
Sky non ci sta. Alla vigilia di una nuova assemblea della Lega Serie A sul tema dei diritti tv, l’emittente satellitare protesta contro l’alleanza tra Tim e Dazn, che potrebbe favorire quest’ultima nella complicata corsa all’assegnazione delle immagini televisive. In una lettera inviata alla Lega e ai club, è stato l’amministratore delegato di Sky Italia, Maximo Ibarra, a parlare di “potenziali criticità concorrenziali e di compatibilità con la legge Melandri” in riferimento all’accordo strategico stretto dal competitor.
Sky, Maximo Ibarra è il nuovo amministratore delegato
Maximo Ibarra è il nuovo AD di Sky. Ibarra torna in Italia dopo aver guidato per quasi due anni KPN, società leader di telecomunicazioni nei Paesi Bassi. Dopo le dimissioni dal colosso olandese, ieri è stata ufficializzata la sua nomina e concordato lo sbarco nella sede milanese della pay tv a partire dal prossimo 1° ottobre.