Geppi Cucciari



31
ottobre

DOPOTUTTO NON E’ BRUTTO: GEPPI CUCCIARI APPRODA SU RAI1

Geppi Cucciari Dopotutto non è brutto

Geppi Cucciari (Getty Images)

Esattamente come le polacchine e i programmi di cucina, da un anno a questa parte anche l’arte in tv è tornata di moda. Il piccolo schermo ha dimostrato di saper trattare Gauguin e Caravaggio con la stessa dignità di un’inchiesta giornalistica o di un’edizione straordinaria del telegiornale. E così, quando abbiamo saputo che Geppi Cucciari sarà il nuovo volto di Dopotutto non è brutto – La scoperta dell’Italia, il nuovo programma culturale della seconda serata di Rai1 da fine novembre, non ci siamo stupiti più di tanto.

Dopotutto non è brutto: l’esordio di Geppi Cucciari su Rai1

In compagnia del critico d’arte Francesco Bonami, Geppi, reduce dall’insuccesso di G’Day e dalla brevissima quanto poco stimolante Agenda Geppi all’interno delle Invasioni Barbariche, intraprenderà un viaggio itinerante alla scoperta delle bellezze del Belpaese toccando quattro città: Torino, Roma, Napoli e Venezia. Bonami e Geppi indagheranno le testimonianze artistiche contemporanee e antiche, senza tralasciare le strutture architettoniche e uno sguardo clinico verso le bellezze realizzate in “casa nostra”.

Dopotutto non è brutto: Geppi Cucciari sulla scia di Alessandro Cattelan

Tutto sembra molto interessante, se non fosse che il nuovo esperimento lanciato da Rai1 ci ricordi qualcosa. Rammentate Potevo farlo anch’io, il contenitore culturale di Sky Arte dove Alessandro Cattelan indagava le opere di arte contemporanea scoprendo quanto lavoro ci fosse dietro una creazione apparentemente alla portata di tutti. E chi guidava il conduttore di X Factor in questo viaggio straordinario? Sempre il critico Francesco Bonami che cambia la rete, ma non la mansione. Persino il titolo dei due programmi ha la stessa provenienza, e cioè entrambi prendono il nome da libri scritti dall’esperto d’arte. Riuscirà Dopotutto non è brutto a conquistare gli appassionati d’arte del servizio pubblico e non solo?




25
settembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (16-22/09/2013). PROMOSSI BREAKING BAD E PECHINO EXPRESS, BOCCIATI LA7 SENZA CROZZA E SKY SENZA EMMY

Matrimonio Belen Rodriguez e Stefano De Martino

Stefano De Martino e Belen Rodriguez (dal fb di Belen)

Promossi

10 a Breaking Bad. La serie capolavoro con Aaron Paul è tornata sul piccolo schermo italiano, con la seconda parte dell’ultima stagione inedita e, contemporaneamente, tiene banco agli Emmy Awards 2013 dove si è imposta come miglior serie drammatica.

9 a Pechino Express. Il reality show di Rai2 si conferma tra le novità più belle e interessanti degli ultimi anni. Bel montaggio, cast ben assortito e ambientazioni suggestive: l’unico neo – ascolti a parte – è la durata, eccessiva per un factual.

8 a Belen Rodriguez. Su di lei ne potremmo dire di ogni, e in effetti la showgirl non è propriamente quello che si può definire un ‘modello di vita’. Eppure il suo appeal è innegabile: nel bene e nel male la neo signora De Martino sa come calamitare l’attenzione e la dimostrazione sono gli ascolti record registrati dalle trasmissioni che hanno parlato delle sue nozze (che a differenza di quelle di Valeria Marini potevano contare su ben pochi vip) e l’edizione straordinaria di Chi dedicata all’evento (per una fotogallery completa clicca qui).

7 a Michelle Bonev. La produttrice e regista bulgara, candidata come Peggior Attrice dell’Anno e – con Donne in Gioco – per la Peggior Fiction dell’Anno, si presenta sul palco dei TeleRatti 2013 dove, stupendo tutti per autoironia e simpatia, pronuncia il discorso che aveva preparato in caso di vittoria, dedicando la statuetta a Silvio Berlusconi. “E’ il momento di ricambiare”, ha detto. Maggiori info qui.

6 a Geppi Cucciari che, a proposito del flop di G’Day, a Otto e Mezzo commenta: “quando Peppa Pig fa più ascolti di te ti rassegni”. Carina la battuta, ma a rassegnarsi, dopo anni, non è stata La7?

Bocciati


23
agosto

MAURIZIO CROZZA E GEPPI CUCCIARI VERSO RAI1?

Maurizio Crozza

Maurizio Crozza

Chissà cosa dirà stavolta Enrico Mentana. C’è da scommetterci, infatti, che il direttorissimo del Tg La7 – che ha espresso il suo disappunto nei confronti del possibile arrivo di Miss Italia 2013 sull’emittente terzopolista (per maggiori info clicca qui) – non sia favorevole ad un eventuale addio di Maurizio Crozza. Ebbene sì, secondo quanto riportato oggi da Laura Rio su Il Giornale, il comico ligure potrebbe presto salutare la rete che l’ha consacrato come maestro di satira.

Pare che Crozza sia vittima della spending review di Urbano Cairo, con il nuovo patron dell’emittente deciso a liberarsi degli alti costi di produzione di Crozza nel Paese delle Meraviglie (dovrebbero aggirarsi attorno a 14 milioni di euro per una trentina di puntate, qui tutti i mega costi dei programmi della “vecchia” La7). Il contratto del mattatore ligure è in scadenza a giugno ma contiene una clausola che consente la rescissione anticipata. L’addio, infatti, sarebbe consensuale.

Crozza, infatti, è richiestissimo e avrebbe già individuato la sua collocazione, ben più prestigiosa della precedente. L’ex spalla di Simona Ventura a Quelli che il Calcio starebbe trattando con Rai1 dove Giancarlo Leone è un suo grande estimatore. Il cambio di casacca potrebbe, dunque, concretizzarsi già in primavera o nell’autunno 2014. Non ci sentiamo comunque di escludere che i rumors siano stati fatti trapelare ad arte per lanciare a chi di dovere degli ami.

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16
luglio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: GEPPI CUCCIARI AL POSTO DELLA LITTIZZETTO?

Geppi Cucciari

Geppi Cucciari alla co-conduzione del Festival di Sanremo 2014? Sullo scacchiere del telemercato estivo spunta anche questa indiscrezione: secondo il settimanale Oggi, la comica cagliaritana transfuga da La7 potrebbe affiancare Fabio Fazio alla guida della prossima edizione della kermesse canora, scalzando il ritorno della super favorita Luciana Littizzetto.

In realtà – stando ai rumors del settimanale – Fazio vorrebbe ancora accanto a sé l’inseparabile Lucianina, perché squadra che vince non si cambia. La comica torinese, però, non vorrebbe ripetere l’esperienza e il motivo non ci è dato saperlo. Ammesso che sia vero. Da qui, forse, la necessità di trovare una degna sostituta e la possibilità di puntare proprio sulla Cucciari.

Ad occuparsi dell’eventuale passaggio di consegne tra Lucianina e Geppi sarebbe manco a dirlo l’agente Beppe Caschetto, che gestisce entrambe le artiste ed anche Fabio Fazio. Scenario possibile o bufala estiva? La verità potrebbe risiedere nel mezzo: secondo alcuni, infatti, l’indiscrezione circa un possibile approdo della Cucciari a Sanremo 2014 potrebbe sottendere un’astuta operazione di rilancio della comica sarda, che dopo l’addio a La7 è rimasta al palo, senza impegni tv.


1
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (24-30/06/2013). PROMOSSI IL SEGRETO E CUCINE DA INCUBO, BOCCIATI AGGRATIS E CUCCIARI

Rai - Andrea Vianello - Luigi Gubitosi - Angelo Teodoli - Giancarlo Leone (US Rai)

Rai - Andrea Vianello - Luigi Gubitosi - Angelo Teodoli - Giancarlo Leone (US Rai)

9 a Il Segreto. Canale 5 ha fatto centro puntando sull’amore impossibile tra una levatrice e un nobile soldato legati da una verità nascosta. Merito dell’ottima collocazione ma anche di una storia che sa mescolare modernità e tradizione, risultando superiore, per molti aspetti, a prodotti appartenenti allo stesso genere.

8 alla Presentazione dei Palinsesti Rai. Finalmente l’azienda pubblica si presenta in una veste contemporanea, snella e con qualche “effetto speciale” che siamo sicuri non avrà annoiato – come in passato – gli inserzionisti. Unica pecca è il mancato coinvolgimento dei volti noti presenti in sala.

7 a Cucine da Incubo Italia. Il programma è un tantino ripetitivo e non regge il confronto con l’originale di Ramsay. Tuttavia non si possono negare le difficoltà produttive nel realizzarlo e un certo appeal nelle missioni impossibili di Cannavacciuolo. Per il futuro sarebbe meglio inserire elementi di variazione nel format tra una puntata e l’altra. Più che discreti gli ascolti ma ben lontani dall’eccellenza.

6 ai progetti sperimentali di Rai1 Ritorno da Me e Mission, rischiosi e a prima vista più adatti ad una rete cadetta (magari come banco di prova) che ad un’ammiraglia.





28
giugno

GEPPI CUCCIARI: IL MIO RAPPORTO CON LA7 E’ CHIUSO

Geppi Cucciari (Getty Images)

La partecipazione-comparsa all’ultima edizione de Le Invasioni Barbariche era onestamente troppo poco per una che, appena un anno fa, reduce dall’ospitata nella finale del Festival di Sanremo, aveva guadagnato prime pagine e consensi su tutti i fronti. L’ascesa di Geppi Cucciari sembrava inarrestabile, fino ai dolori auditel avvertiti subito dopo le emozioni dell’Ariston:

“[...] è successo che G’Day ha fatto il 3% il venerdì, prima della serata finale del Festival, e ha fatto il 3% il lunedì dopo. Non c’è stata una persona in più che dopo Sanremo è venuta a vederci – dichiara Geppi in un’intervista al Corriere della Sera – io e tutto il gruppo abbiamo provato molti aggiustamenti, abbiamo provato di tutto. Ma qualche volta ti devi arrendere al fatto che cuore, anima e altro ancora non bastino per convincere i telespettatori”.

Dice di essere grata a La7, come si usa dire in queste circostanze, ma dichiara ufficialmente che la sua avventura nella tv del terzo polo è finita (e la prima serata annunciata e “sbandierata” più volte da un anno a questa parte che fine ha fatto?), mentre rivela che ci sono in corso dei contatti, sia con Rai che con Mediaset, per tornare sul piccolo schermo in primavera:

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27
giugno

LA7, PALINSESTI 2013/2014: CHI VUOI ELIMINARE?

Geppi Cucciari

Il reality show dell’estate si giocherà su La7 e, in anteprima, nell’ufficio dell’editore Urbano Cairo. “Sei dentro, sei fuori”, altro che il Briatore di The Apprentice; sarà il nuovo proprietario dell’emittente terzopolista ad avere l’ultima parola sui palinsesti 2013 -2014 di La7 e a decidere ufficialmente chi ne farà parte. In queste ore, al riguardo, si stanno susseguendo indiscrezioni e rumors che prefigurano interessanti e possibili novità all’orizzonte. Intanto, un dato pare certo: qualche personaggio attualmente in forza alla rete di Cairo dovrà abbandonare la nave. Chi sarà?

Sicuramente non rivedremo su La7 il giornalista Nicola Porro, che dai primi di luglio andrà in onda nel prime time di Rai2 con Virus. Pare che a licenziarlo poco prima di una puntata di In Onda sia stato lo stesso Urbano Cairo. Per la serie: “sei fuori”. Futuro incerto per Luca Telese: il conduttore di In Onda sarebbe infatti vicinissimo al passaggio a Mediaset, dove potrebbe condurre il ritorno di Matrix. Dunque, sarà lui l’unico transfugo eccellente di La7? Difficile a dirsi, perché sembra che il manager Beppe Caschetto sia intenzionato a portare sulle reti del Biscione non solo Telese, ma anche un consistente pacchetto di altri suoi pezzi da novanta. Ricordiamo che il bolognese segue anche Geppi Cucciari, Maurizio Crozza, e Cristina Parodi.

Verranno eliminati la conduttrice di G’Day o il comico dei grandi ascolti? E che ne sarà della Parodi cuciniera, secondo alcuni già vicina alla porta d’uscita? Le nomination sono di fuoco, ma nel reality di La7 il giudizio finale sarà affidato solo ad Urbano Cairo. E il tempo stringe: il 9 luglio verranno presentati i nuovi palinsesti dell’emittente. Sul fronte giornalistico, si dice che anche Corrado Formigli (anche lui targato Caschetto) abbia avuto contatti con Mediaset, mentre dormono sogni tranquilli Enrico Mentana, Michele Santoro e Lilli Gruber: confermatissimi. 


30
maggio

PREMIO CAMPIELLO 2013: GEPPI CUCCIARI E NERI MARCORE’ SUCCEDONO A BRUNO VESPA

Geppi Cucciari

Perché mai sostituire il buon vecchio Bruno Vespa con i giovani, non giovanissimi, Geppi Cucciari e Neri Marcorè alla conduzione di un premio letterario? Pensiamoci. Sarà stata l’aria poco”frizzantina” del padrone di casa di Porta a Porta che forse troppo si allinea con le peculiarità di un premio del genere a far dirottare la scelta sui due nuovi conduttori? O magari i due libri inseriti nel curriculum da scrittrice della Cucciari stessa? Ipotizziamo di no e pensiamo allo “svecchiamento” di un prodotto.

Pensiamo ai tredici lunghi anni di Neri Marcorè trascorsi in casa “Per un pugno di libri” e mixiamoli alla sua aria decisamente più allegra che se unita a quella della Cucciari può essere la carta vincente per alleggerire un evento che nasce nel 1962 e che nel 2013 ancora prova a resistere.

E ben venga tale scelta, a patto si intende che l’”alleggerimento” non comporti una dissacrazione totale. Il Premio Campiello, previsto per il 7 settembre nella cornice del Teatro La Fenice di Venezia, in onda in diretta su Rai 5 e in differita su Rai 3, comincia, dunque, a prendere forma per l’edizione 2013 e la prima novità è relativa proprio alla conduzione: fuori Vespa dentro la coppia Marcorè- Cucciari.