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SANREMO IL GIORNO DOPO: QUESTION TIME
di Luigi Miliucci
18/02/2009 - 16:07

Il segreto del successo di Sanremo? In sole due lettere BB. Non, si badi bene, l’indimenticata fascinosa attrice francese, nè tantomeno la Bislacca di Cologno, ma due grandi animali da palcoscenico: leggasi Paolo Bonolis e Roberto Benigni.
A dispetto di una folta schiera di macabri gufi e cinici sciacalli che, con tanto di bava alla bocca, erano pronti ad azzannare la preda e a inviare una lettera di pensionamento alla manifestazione canora più importante del Bel Paese, il Festival, ieri sera, ha vinto e convinto. Con uno share inimmaginabile alla vigilia (che ha sfiorato quota 50%) Bonolis ha portato a casa, con successo, la prima battaglia di un difficile impegno bellico-televisivo, il cui esito ultimo, però, potrà essere valutato solo al cessate le armi, previsto per sabato in tarda notte. Certo sono lontani anni luce, è inutile negarselo, i tempi in cui l’intera Penisola si paralizzava per la visione di un evento, l’evento per eccellenza, per il quale l’italica massaia, fresca di parrucchiere, riunita con tutta la famiglia di fronte al “focolare catodico”, indossava, persino, l’abito buono. (leggi qui)
Nella conferenza stampa di questa mattina il generale Bonolis ha riconosciuto l’enorme contributo, in termini di ascolti e di qualità del prodotto, offerto dall’intervento del geniale saltimbanco toscano, ieri sera, davvero in uno straordinario stato di grazia. Un festival dell’eccellenza d’ altra parte, ha precisato Paolino, non poteva fare a meno di lui. Parallelamente, però, il presentatore romano ha tenuto a sottolineare come il successo tributato dal pubblico vada imputato al lavoro di tutta la squadra scesa ieri sera in quella pericolosa trincea, e, soprattutto, al valore delle canzoni in gara.
Qualche battuta è stata spesa anche a proposito dell’odierno tormentone: il brano della “focosa” Zanicchi, (leggi qui) che quest’ultima ritiene sia stato danneggiato dagli esilaranti strali lanciati da Benigni. Bonolis, con la schiettezza che lo contraddistingue, ha ammesso che il comico toscano abbia potuto, involontariamente, nuocere alla cantante emiliana, la quale, però, d’altra parte, sapeva di portare in gara una canzone provocatoria e decisamente aliena dal suo tradizionale repertorio. E pensare, aggiungiamo noi, che per mesi non si è fatto altro che parlare e sparlare dell’inutile canzone di Povia! (leggi qui)
Seduto accanto a Paolino, un gongolante Del Noce ha dichiarato che gli attesi dati auditel di questa mattina sono stati “una grandissima liberazione”, (tale da spingerlo a buttare giù dalla branda un assonnato Bonolis), e non ha nascosto il potente scossone emotivo inferto alla sua tradizionalmente algida figura dalla toccante lettura di Benigni.
In attesa della puntata di stasera, Bonolis incrocia le dita e, contemporaneamente, mette le mani avanti ammettendo di attendersi un fisiologico e inevitabile calo negli ascolti. Che stesse, forse, segretamente, pensando allo scontro fratricida che lo vedrà opporsi, fra qualche ora, all’amica Maria De Filippi?
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luigino dice:
Kiara concordo con te...stasera non mi posso perdere la Defi... è tutta la settimana che non la guardo, ho perso anche il domenicale,q uindi stasera devo recuperare. Comunque concordo con Davide, il successo di ieri era in Bonolis e Benigni... Mina praticamente non si è vista nemmeno in video e Benigni ha decisamente detto bene,semrba come Bin laden,ormai si concede solo in video. Forse è giunto il momento di tirarsela un po' di meno. Ma purtroppo secondo me l'obiettivo del festival un'altra volta è venuto a mancare: cioè quello di un festival DELLA CANZONE. Qua di canzoni ce ne sono tante,ma francamente nessuna mi ha colpito un granché..... inoltre troppo lungo. Decisamente troppo troppo lungo.Io avrei fatto che a mezzanotte finisce e chi s'è visto s'è visto...breve ma intenso.
Kiara dice:
@Davide: non rendere troppo allettante la scaletta sanremese di stasera... Lo sai che non posso fare a meno di guardare "Amici", soprattutto per sostenere quel cucciolo di Valerio... :-)
Gordon Gekko dice:
Avevo previsto che la prima serata sarebbe stata un successo,ma era annunciato:la novità,Bonolis,Benigni,Mina,i testi di alcune canzoni,la questione degli omosessuali,una controprogrammazione inesistente (RIS???) ecc...non poteva essere diversamente.Allo stesso modo prevedo che stasera ci sarà un'emorragia abbastanza generosa di ascolti.Di quanto sarà questo calo rappresenta la vera carta di identità di questo Festival.I presupposti per reggere bene l'urto di Amici ci sono tutti,ma bisognerà mettere una pezza ad alcuni punti deboli che si sono evidenziati ieri.
dodo dice:
Grazie...come sempre...cmq anche se non l'ho mai scritto blog fantastico!
Davide Maggio dice:
@ dodo: arriva :-)
dodo dice:
Ma la scaletta della seconda serata?
Kiara dice:
@ale: Bonolis in effetti non è un semplice conduttore, ma un mattatore che, con grande simpatia, signorilità, intelligenza, professionalità ed eccellente dialettica, rende gradevole e interessante qualsiasi programma. Del Noce gongola... ma saprà riconoscere il giusto merito a Paolino nostro?
ale dice:
sinceramente?credo che il festival nn abbia fatto il 50% di share! BONOLIS l'ha fatto!!! io in primis nn mi sarei mai sognato di guardare il festival,eppure l'ho fatto, ma solo x rimanere fedele a quel mito di bonolis!e come me tanta altra gente! nn è un caso che gli ascolti del festival salgano solo quando c'è lui..... mettete a confronto lo share di ogni anno e poi mi saprete dire!
Kiara dice:
Beh... mi spiace per Bonolis, che letteralmente adoro, ma io stasera non posso proprio abbandonare "Amici" per lui. Ascolti alti per la serata inaugurale e ne sono lieta, ma era abbastanza scontato che andasse così... vuoi per la presenza di Benigni, vuoi per la normale curiosità, vuoi perché Bonolis non è Pippo Baudo che, a parer mio, ha un po' stancato. E poi, ovviamente, si spera anche di ascoltare qualche bel brano nuovo... Temo che gli ascolti caleranno da stasera... se non drasticamente, almeno un po'. Ma non si può mai dire...