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RAI: MAZZA INVIA UNA LETTERA DI SDEGNO, LIOFREDI E RUFFINI DIRETTAMENTE DAGLI AVVOCATI. PALINSESTI CONGELATI?
di Daniele Pasquini
07/06/2011 - 01:42

Se la gestione di Mauro Masi si è beccata una valanga di critiche da destra e manca, – alcune lecite, altre probabilmente meno -, quella di Lorenza Lei si appresta, a soli due mesi dall’insediamento, a battere ogni record. La Lady di Ferro sta forse forzando un po’ troppo la mano, intraprendendo scelte obiettivamente piuttosto discutibili.
I palinsesti di Rai1, Rai2 e Rai3 per il prossimo autunno sono di fatto a immagine e somiglianza della Lei, con il contributo del ViceDG con delega all’offerta televisiva Antonio Marano. Annozero a parte, la conferma delle restanti produzioni “di sinistra” permette alla Lady di Ferro di avere anche il lasciapassare dei consiglieri di opposizione, soddisfatti del bottino portato a casa. Curioso quindi che la prima critica sia arrivata proprio dal Consigliere Antonio Verro – che non ha mai mancato di esternare la sua visione filogovernativa dell’azienda – contrario all’assenza della clausola di non concorrenza nell’accordo con Santoro. Ma non tutti in Rai hanno comunque intenzione di stare ai suoi diktat, men che meno i tre Direttori, a cui è stata di fatto minata l’indipendenza editoriale (altro che coordinamento…) e i cui palinsesti sono diventati nel giro di pochi giorni “carta straccia”.
Ride bene chi ride ultimo, verrebbe da dire. Se Mauro Mazza, che subirà i maggiori danni, ha adottato (per il momento) un comportamento “low profile” limitandosi ad inviare una lettera di sdegno al CdA, Massimo Liofredi e Paolo Ruffini non ci hanno pensato due volte e – come riportato da Lettera43 – pare si siano direttamente rivolti ad un avvocato che “potrebbe avere scritto una diffida da inviare al consiglio per invalidarne le decisioni.” Pare insomma che la storia di Ruffini, reintegrato a Rai3 dal Tribunale del Lavoro, non abbia sortito l’effetto sperato ai piani alti di Viale Mazzini…
Una situazione veramente paradossale e forse unica nella storia dell’azienda pubblica. E questo, vista anche la volontà di cambiare tutte le poltrone a soli due anni dalle nomine, sembrerebbe solo l’inizio di una sfida che probabilmente si protrarrà fino all’elezione del nuovo CdA, previsti per il prossimo anno. Per fortuna.
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Marco89 dice:
@ Davide: Tiriferisci agli ascolti nel senso che la Pere e la Balivo facevano gli stessi numeri? A me pare, dico pare eh, che la Balivo riuscisse spesso a superare media 15 di share partendo prima delle15...credo che se la Perego non avesse smezzato la sua trasmissione non avrebbe raggiuto i risultati della Balivo,se ti riferisci a quello. Ed èanche vero che la Balivo parlava di storie, non sempre di cronaca nera come spesso la Perego...
Marco89 dice:
@ Davide Maggio: Non credo sia la scelta giusta, su questo non discuto. E' anche vero che siccome con certi personaggi vengono utilizzate tutte le scuse del caso si può dire che era maggio in un orario diverso dal solito, ma comunque sono d' accordo, gli ascolti di quest' estate lo confermano. Certo è che io continuo a non trovare scandalosa questa situazione, in termini numerici e televisivi. E ripeto: come è arrivata la Perego, come un soffio d' aria è giusta che alla stessa maniera se ne vada. Ogni modo la vediamo in maniera diversa, comunque la Lei a togliere quelle trasmissioni non fa male, è indecente che Domenica In faccia il 12 di share e che la conduttrice debba giustificarsi attribuendo la responsabilità a Sonia Grey...
Davide Maggio dice:
Marco89: la Balivo, che non e' certo la Perego, e' rimasta li' per anni.
Marco89 dice:
Io credo si stia esagerando nel considerare l' operato della Lei scandaloso, e mi sembra di non esser l' unico. Stà semplicemente togliendo delle produzioni che durante l' anno, non hanno funzionato. Dalle 14.00 alle 15.00 rai uno è la quarta o quinta rete...capisco, lo era anche con Costanzo ma hanno dovuto smembrare la trasmissione per fare un 18 % e neanche sempre negli ultimi 25 minuti. La Lei stà togliendo tre produzioni che non vanno bene: meglio togliere gente pagata come Cuccarini e Perego e inserire delle fiction che pure potrebbero romprere le scatole a canale5, più della Cuccarini...non capisco, Mazza voleva confermare dei programmi che non sono andatibene durante l' anno.
Davide Maggio dice:
Marco89: hai proprio ragione. Metterne una come Verdetto Finale che nel test di due anni (senza concorrenza del digitale) fece il 12% è in effetti la scelta giusta ;-)
lillina dice:
Daniele So benissimo che la Balivo è seguita da Presta come anche altri validi personaggi lo sono, io intendevo dire che non tutte le proposte di Presta devono venir accettate in toto ma occorre fare una scelta mirata e consapevole non puntare su una persona e poi dover accettare di far lavorare anche altre due ad esempio della stessa scuderia per poter scritturare la prima e guarda che parlo con cognizione di causa.
beppe dice:
Davide:ma secondo te non è una mossa alquanto azzardata farsi sfuggire Santoro?
beppe dice:
La Lei ha toppato alla grande lasciando a casa Santoro,pagandogli una buona uscita di 2 milioni di euro,ma siamo impazziti?...riguardo i programmi di intrattenimento non vedo molta differenza tra una perego e una balivo o tra una ventura e una setta..la signora Lei non è diversa dai suoi predecessori...purtroppo si rivelera'peggio di donna moratti che di danni ne ha combinati assai....LEI A CASA...Ma non in quella di Paola,tornatene da dove sei venuta!!Siamo stanchi di intriganti politici!!
Davide Maggio dice:
beppe: saranno piu' di 2 milioni ma sicuramente meno di 2.5
Clà dice:
Io dico una cosa sola, la Perego non è incapace, solo che secondo me la Balivo attira di più...la Balivo toglieva pubblico a canale 5 cosa che non è riusicta la Perego facendosi togliere pubblico da R2 e C5. Fossi nella Lei metterei la Perego a Domenica IN dalle 18 alle 20...dalle 16.alle 18 la Cuccarini o la Venier. Inoltre cercare di fare programmi come quelli che voleva del noce, puntando sul T.C. Senza ombra di dubbio comunque che Mazza e Liofreddi non hanno fatto un ottimo lavoro, liofredi inoltre ha più puntato a togliere a rai1 che a C5 o Italia1
Clà dice:
...a me il lavorato della Lei sta piacendo...ovviamente sistemare la fasica dalle 14 alle 16...rimetterei la Balivo cmq, tolgierei i fatti vostri e mettere o un mattino sul 2 o qualke altro cosa low cost sempre... Il signor Liofredi credo che verrà cambiato molto presto...poi a lui il fatto del rinnovo della Ventura credo le dia molto ma molto fastidio
Franco2 dice:
Beh, avvantaggiare da un lato, svantaggiare dall'altro. Togliere Santoro a Rai2 è una botta mica da ridere.
Pippo76 dice:
"La cancellazione di Se a casa di Paola, di Domenica in Onda e di Domenica in Amori, tre produzioni approvate da Mauro Mazza, provocheranno lo spostamento di Verdetto Finale alle 14, la partenza della VID alle 15, l’allungamento di Uno Mattina e una fiction in replica al posto del contenitore festivo." Non mi pare che si stiano cancellando programmi di spessore dagli alti ascolti. In base a cosa quello che verrà è peggio? Partiamo da un dato: cancella quei tre programmi non è scandaloso ma logico. Se a casa di Paola era semplicemente un doppione del Pomeriggio di Rai2 che va in onda da anni. I due programmi si toglievano pubblico a vicenda, quindi l'offerta andava differenziata ( il problema sarà capire se Verdetto Finale possa funzionare li). Sul programma di Sonia G. è meglio sorvolare. Sparerei sulla croce rossa e sul milione che a mala pena raggiungeva. La Domenica In della Cuccarini era noiosa e soporifera. Un programma che non era articolato per la pur brava Lorella. Siamo sicuri che una Fiction forte farà meno dei bassi ascolti della Cuccarini? Il problema non è cosa hanno giustamente tolto..il vero problema è stabilire cosa hanno messo!
Davide Maggio dice:
Pippo: pensa tu... avvantaggiare una rete 2 anzichè l'ammiraglia. La risposta l'hai data tu stesso nel commento.