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PORTA A PORTA: SPUNTA IL ‘PLASTICO’ DELL’EVASORE FISCALE

di Marco Leardi

09/02/2012 - 10:51

PORTA A PORTA: SPUNTA IL ‘PLASTICO’ DELL’EVASORE FISCALE

Bruno Vespa, cartonato evasore fiscale

Chapeau. Anche i detrattori facciano un passo indietro e lo ammettano: ieri sera Bruno Vespa ha superato se stesso. Il Mandrake dell’informazione televisiva ne ha inventata un’altra delle sue, si è spinto laddove nessuno avrebbe mai osato. Ha regalato al pubblico attimi di pura di magia. Nello studio di Porta a Porta è apparso infatti un cartonato dell’Evasore fiscale, cioè una versione antropomorfa del tanto vituperato plastico.

Così, il laboratorio di Vexper ha creato un altro piccolo mostro (dal latino monstrum: prodigio) lasciando a bocca aperta il telespettatore. Nel programma di Rai1 si parlava di frodi fiscali ed il giornalista ha così  introdotto il modellino del perfetto parassita italico. Il soggetto era riprodotto a grandezza naturale e presentava alcuni tratti squisitamente allegorici: mai sottovalutare la semiotica del plastico.

Durante il dibattito in studio, Vespa si è accostato più volte alla sagoma di colore scuro (forse un’allusione ai redditi in nero dei furbetti) e vi ha ronzato attorno tutto orgoglioso. Il cartonato del parassita italico, del resto, riportava alcune finezze degne di nota, come le immagini di un Suv e di uno Yacht – due beni di lusso – applicate alla sua giacchetta.

L’apparizione del ‘plastico’ antropomorfo è un ulteriore e significativo passo in avanti nella narrazione televisiva del Paese. Un fenomeno da decifrare, più che da offendere. Un tempo c’era la scrivania per il contratto con gli italiani, poi sono arrivate le riproduzioni della villetta di Cogne, e di quella di Avetrana, la bicicletta di Alberto Stasi.

Ora siamo al modellino della Costa Concordia e al cartonato dell’evasore fiscale, simbolo dell’era Monti. Non è un reato accompagnare il racconto dell’attualità con degli oggetti che la spieghino e la identifichino meglio. Vespa non sbaglia: finchè il pubblico lo bramerà, il plastico continuerà ad esistere

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17 commenti su "PORTA A PORTA: SPUNTA IL ‘PLASTICO’ DELL’EVASORE FISCALE"

  1. @Schattol: ma hai capito cosa ho scritto nei due commenti? Secondo me no...

  2. Vincenzo: il fatto di proporre un plastico, la dice già lunga!

  3. @Schattol: certo, ma se Vespa quando propone i plastici, il giorno dopo si ritrova il 15-16%, credi che rinuncerebbe? Non credo proprio...

  4. Vincenzo: l'ascolto non è sempre sintomo di qualità!

  5. Purtroppo le critiche sui plastici stanno a zero, se c'è gente che lo guarda mentre mostra i plastici, sapete quanto se ne frega di quelli che dicono "orrore"? Io li trovo abbastanza ridicoli, anche se quello di ieri sera non mi sconvolge per niente.

  6. Ah ah ah ah ah.Scusate ma a me fa ridere.Nonostante sia criticato da tutti lui continua a fare i plastici, secondo me è geniale.Ah ah ah

  7. Ma non c'era assolutamente bisogno di quella sagoma, bastava solo lui a personificare quel ruolo!

  8. Semplicemente geniale. Quando si giunge a certi livelli, non si deve parlare più di professionalità ma di artisticità. E' arte contemporanea, non ci sono dubbi.

  9. vespa ha superato ogni limite. non so se devo ridere o piangere!!!!!!