25
gennaio

PORTA A PORTA: ECCO IL ‘PLASTICO’ DELLA COSTA CONCORDIA.

Plastico Costa Concordia, Bruno Vespa

Mancavano solo la biscaglina di prua e lo squarcio nella carena. Ma per il resto era perfetto. Alla fine in tv è comparso pure il plastico della Costa Concordia, l’ultimo ritrovato della cantieristica navale da talk show. Solido, lucente e dettagliato, il modellino campeggiava ieri sera nello studio di Porta a Porta. Dopo le riscostruzioni della villetta di Cogne e di quella di Avetrana, il programma di Rai1 si è procurato una riproduzione del colosso affondato dieci giorni fa all’Isola del Giglio. Fantastico.

Dunque sia resa lode a Bruno Vespa, che ancora una volta ha trovato il modo di appagare i veri interessi del pubblico. Già, perché – a guardarlo bene – il modellino della Concordia non è altro che un’espressione materiale di quella curiosità da scimmia che caratterizza il telespettatore medio. Parliamo di quel soggetto che in questi giorni è stato incollato al piccolo schermo per seguire gli speciali sul naufragio come fossero puntate di un reality show. Al posto delle nomination, c’erano le telefonate del comandante Schettino e le testionianze dei “superstiti”.

Oggi, infatti, il pubblico vuole scoprire a tutti i costi il dettaglio, deve vedere l’Esclusiva. E il plastico è lì apposta, assemblato per mostrare i retroscena sil teatro della tragedia. Ogni trasmissione ha i suoi ‘trucchi’ per richiamare la curiosità dei telespettatori e Porta a Porta, da parte sua, dispone di un modellino sempre adatto all’occasione. Poi fateci caso: tutte le volte che il diabolico oggetto compare in tv (anche in seconda serata inoltrata), esso genera uno sciame di reazioni a più livelli. E’ irrestistibile.

Ma torniamo al modellino della Concordia. Tra il serio e il faceto, nei giorni scorsi in molti si domandavano come mai Vespa non avesse ancora introdotto in studio una riproduzione della nave affondata. I commenti a riguardo erano per lo più critici, eppure anche in essi sembrava di cogliere una certa delusione. Una strana inquietudine. Vuoi vedere che stavolta Bruno rinuncia al plastico e ci lascia  a bocca asciutta?

E invece ieri sera, ecco l’apparizione mistica: nello studio di Rai1 si è materializzato il mitico modellino. Evvai. Così curato e intrigante, pronto a far discutere. Ma anche così irritante e fuori luogo… Proprio come tutti – detrattori compresi – lo stavano aspettando.

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18 Commenti dei lettori »

1. Schattol89 ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 11:16

I plastici di Vespa, sono una cosa vergognosa!



2. john2207 ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 11:17

più che un programma giornalistico
porta a porta è diventato la paradia di se stesso, un programma comico



3. luke ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 11:17

Dopo non volete che dica che è meglio tenere la TV spenta!

“Siamo passati dal dramma alla carrambata”

citazione da TV sorrisi e canzoni



4. luke ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 11:18

Schattol89: anche dare spazio a queste cose è vergognoso.



5. MisterGrr ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 11:21

Questo articolo mi fa impazzire. Te lo giuro Marco. I M P A Z Z I R E.

Il “fantastico” del primo paragrafo e l’”evvai” dell’ultimo sono davvero…wow. In queste due parole si concentra tutto ciò che molta gente pensa.

Semplicemente mitico!

Lo ammetto, io lo stavo aspettando. Il plastico. Con ansia. Anche se non guardo Porta a Porta.



6. Vincenzo ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 11:28

Ecco il plastico della Concordia!
Marco, l’altra volta dicesti “speriamo che non ceda alla spettacolarizzazione in prima serata”… lo fece in prima serata senza plastico ma con le sue sentenze, lo ha fatto ieri sera col plastico.



7. luke ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 11:58

MisterGrr: hai bevuto stamattina?
O facevi dell’ironia?



8. GIUDY ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 12:02

Sarebbe stato più interessante vedere il plastico dell’elicottero con cui sorvolava l’Isola del Giglio -:))



9. JJ ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 12:33

Beh! Dopo una cosa così vado immediatamente a pagare il canone, sono soldi ben spesi, Bruno Vespa da solo li vale tutti!! Altro che toccare il fondo, qui si trivella per andare sempre più giù!!!



10. ANTONIO1972 ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 12:34

il bello è che lui si ritiene anche un serissimo giornalista. trovo questi palstici davvero vergognosi



11. MisterGrr ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 12:36

luke: ironia! :) (però questo articolo mi fa davvero impazzire, è perfetto)



12. Davide Maggio ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 12:40

Io non trovo nulla di vergognoso nei plastici.



13. ANTONIO1972 ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 12:57

che senso ha fare il plastico della nave o di casa misseri? io la trovo una banalizzazione degli argomenti trattati,sembra uno che gioca con la casa delle bambole



14. norman ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 13:51

davide maggio in questi ultimi giorni m’ha lasciato basito 2 volte…. la prima volta ieri quando ha detto che non bisogna stupirsi se al grande fratello la realtà è modificata perchè tanto si sa e non è grave… ma un mese fa non attaccava la d’urso solo perchè inizia sempre pomeriggio 5 facendo finta – forse- di non sapere d’ essere in onda?? mi sembrano 2 metri e 2 misure! e adesso dice che non c’è niente di vergognoso nei plastici quando è evidente che vespa esagera… e il plastico di casa misseri e il plastico di brenda la trans di marrazzo e adesso la nave… basta!!! servono solo per attirare il pubblico alimentando i gossip , ci vorrebbe un po’ più di rispetto e cioè di silenzio. questa non è informazione, è speculazione



15. DavideBellombra ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 13:53

Che vergogna d’uomo!



16. Norat ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 13:59

Io sono abbastanza daccordo con Davide. Il plastico può anche essere un mezzo efficace per ricostruire le dinamiche di un fatto di cronaca, di per se non ha nulla di sbagliato. E’ che, oggi, il plastico è diventato una sorta di icona, di simbolo, di un modo di fare infomrmazione televisiva ed approfondimento estremamente morboso.

Quanto al grande fratello, mi riesce davvero difficile pensare a gente che si stupisca del fatto che la trasmissione sia pilotata…



17. Nina ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 14:00

DM: ma come fai a dire certe cose? Se quelli “perbene” dicono che i plastici sono scandalosi bisogna per forza “aderire” a quell’idea! Ahahha



18. norman ha scritto:

25 gennaio 2012 alle 14:08

utente norat , di fatto hai dato ragione a me, hai detto esattamente quello che penso io!! è chiaro che non ho niente contro il plastico in sè ma il plastico è ormai il simbolo dell’informazione morbosa=speculazione!!
sul grande fratello non ho un’opinione mia perchè non lo guardo ma mi stupivano i 2 metri e 2 misure rispetto alla d’urso… tutto qui



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