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PORTA A PORTA, BERLUSCONI ACCUSA: “CONTRO DI NOI UN BLOCCO MEDIATICO TERRIFICANTE”. IL CAV PENSA AL PIANO B PERCHE’ IL SUO ‘REALITY’ NON FINISCA
di Marco Leardi
26/05/2011 - 10:55
Vabbè dai, per un po’ non ne parliamo e così par condicio è fatta. Non fai in tempo a pensarlo che Silvio ti ha già fregato. Sul campo minato della comunicazione il premier è un vecchio luccio: sa bene che certe dichiarazioni non passeranno inascoltate se pronunciate in tv al momento giusto. Qualcuno le commenterà, si indignerà e anche i media non potranno fare a meno di parlarne. Nella puntata di Porta a Porta andata in onda ieri sera, l’ospite unico Berlusconi ha adottato questa strategia, lanciato com’è all’inseguimento di un risultato elettorale dalle implicazioni particolarmente decisive. Nel salotto di Bruno Vespa si è parlato degli imminenti ballottaggi per le Amministrative, ma non solo.
Moratti, Pisapia, De Magistris, Agcom, tenuta del Governo, congiura dei pm… Il ‘Cavaliere mascarato’ è andato a ruota libera. Nel commento agli esiti elettorali del primo turno, ha affermato che se i candidati del centrodestra hanno ottenuto risultati insoddisfacenti è perchè “c’è un motivo preciso: abbiamo contro di noi un blocco mediatico terrificante“. E le multe dell’Agcom ai principali tg? “Una follia“. Il cerimoniere Bruno Vespa interroga Berlusconi sui principali argomenti politici che tengono banco in questi giorni. Lui risponde senza esitare, con la parlantina da ultimi giorni di campagna elettorale.
Il Cav denuncia l’accanimento della magistratura contro di lui, paragonandosi al genio Leonardo (“come avrebbe terminato la Gioconda se qualcuno lo avesse preso sempre a schiaffi?“). Sostiene poi che la sinistra potrebbe vincere solo nel caso gli elettori dimentichino il cervello a casa. Parla, parla, e ancora parla. Ritornando sulle elezioni chiosa: “la partita, come nel calcio, finisce dopo 90 minuti, qui la partita finisce dopo il secondo turno“. Ed è vero: aspettiamo lunedì a stabilire chi ha fatto Kakà.
Per il resto, a noi interessa il dato mediatico delle parole di Berlusconi. Chi ieri sera ha avuto il coraggio di seguire Porta a porta fino a notte fonda avrà notato come Sua Emittenza fosse già proiettato verso il dopo-elezioni, impegnato a rassicurare i telespettatori di Rai1 che il Governo reggerà indipendentemente dal responso delle urne. Gli altri leader di partito hanno sfruttato il salotto di Vespa per l’ultima ‘telepromozione’ prima del voto, Silvio no. Non solo.
Con le sue dichiarazioni Berlusconi ci è parso voler preparare il pubblico alle prossime puntate del suo perenne reality, lanciando sibilline frecciate agli altri concorrenti ed avversari. Un’impressione che sembra confermata dalla sollecitazione inviata al premier dal suo ‘spin doctor’ Giuliano Ferrara. Ieri sera a Qui radio Londra l’Elefantino ha affermato: “penso che Berlusconi debba farsi venire un’idea (…) un piano B, un modo di chiudere la legislatura che sia politicamente credibile“. Anche stavolta la strategia inizia in televisione e solo in un secondo momento si sposta, eventualmente, a Palazzo. Dal piccolo schermo parte la grande mossa per salvare le penne già strinate.
Altro che ministeri al nord e ciance assortite gettate nel Calderoli, pardon, nel calderone del circo mediatico: in verità l’unica arma segreta annunciata negli scorsi giorni potrebbe essere ancora l’uso tattico della tv. E Porta a porta val bene una messa (in onda).
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21 commenti su "PORTA A PORTA, BERLUSCONI ACCUSA: “CONTRO DI NOI UN BLOCCO MEDIATICO TERRIFICANTE”. IL CAV PENSA AL PIANO B PERCHE’ IL SUO ‘REALITY’ NON FINISCA"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
roland dice:
Vabbè, Pig...ora stai decisamente esagerando. A sto punto diciamo pure che il tg1 non è di parte e siamo a posto....
pig dice:
E per la cronaca ieri Porta a Porta è stato molto equilibrato.C'erano tre giornalisti non simpatizzanti del Premier che gli hanno fatto domande libere.Vespa poi ha contraddetto,alcune volte,il Premier
pig dice:
Io ho sempre votato Berlusconi e continuerò a farlo.Però ieri non mi è piaciuto quando ha detto che chi voterà sinistra,a Napoli,si dimentica il cervello a casa.Ognuno è LIBERO di votare chi vuole e perciò ognuno di noi si deve rispettare a vicenda. Vorrei,però,ricordare,a quelli di sinistra,di non sentirsi superiori a quelli di destra.Voi avete delle idee e noi delle altre. Smettiamola di farci la guerra
claudia dice:
Giovanni M: credo che Bersani abbia rifiutato i confronti per protesta, contro la sovraesposizione di B. nei tg. Mentre Pisapia non ha accettato il confronto su Sky visto l'epilogo del primo scontro con l'avversaria (la Moratti che fa insinuazioni (false!) sul suo passato quando lui non ha più la possibilità di ribattere). "dopo 18 anni di sinistra è ora di svoltare e di non dare la città di nuovo in mano alla sinistra di De Magistris": credo che De Magistris non rappresenti affatto la continuità rispetto al passato, anzi, credo sarebbe un segno di rottura rispetto all'Amministrazione Iervolino, Bassolino... "Napoli ha bisogno di cambiamento , si pragmatismo e pertanto ha bisogno dell’imprenditor Lettieri": non vivo in Campania ma non mi sembra che il PDL di Lettieri abbia gestito bene la situazione rifiuti fino ad ora... B. ha "risolto definitivamente" il problema un po' troppe volte! Comunque vota chi vuoi e tanti auguri! Marco Leardi: "contraddittorio nel senso di replica politica no (la trasmissione non lo prevedeva)": non capisco perchè B. si presenti solo dove la trasmissione "non prevede" contraddittorio. E soprattutto non capisco perchè una trasmissione non preveda il contraddittorio, soprattutto se si parla di elezioni in periodo di par condicio. Meno male che c'è il blocco mediatico... sirgeorgebest83: è il metodo degli insulti adottato dal nostro Presidente...
Nina dice:
Giovanni M.: penso che Pisapia faccia bene a non confrontarsi più se vuole vincere, d'altronde chi è in vantaggio non ha nessun interesse a mettersi in discussione.
ARA dice:
Ieri non ho visto Porta a Porta,ma immaginavo come sarebbe andata la serata,e infatti leggendo gli articoli stamattina hanno confermato il mio pensiero.Il premier è diventato ormai un disco rotto,dice sempre le stesse cose,non si prende mai le propri responsabilità,gli viene più facile dare la colpa sempre agli altri,non ha perso il vizio di offendere gli italiani che non lo votano,in poche parole, la parola rispetto e umiltà non fanno parte del suo dizionario.Per quanto tempo ancora ci tocca subirlo?Aiuto!!
sirgeorgebest83 dice:
vorrei sapere come mai questo giovanni da dei poco intelligenti agli altri? se ha scoperto una molecola che cura il cancro? se ha scovato la particellad i dio da qualche parte, se ha trovato un nesso tra macchiavelli e le opere di eminem
roland dice:
Giovanni M. non credo che tu debba fare propaganda politica in questo post. Ma è un mio pensiero, quindi se per i gestori va bene, nulla da obiettare. In ogni caso controlla bene il tuo imprenditor Lettieri visto che è già fallito due volte con le sue precedenti esperienze....non lo sapevi?
Marco Leardi dice:
A onor di cronaca Bersani ha declinato l'invito
Giovanni M. dice:
Il meccanismo utilizzato ieri a Porta a Porta per Berlusconi è stata utilizzata anche il girno prima per Di Pietro ( ricordo che era stato invitato Bersani ma non è potuto andare). Poi per quel che riguarda i ballottaggi io penso veramente, e senza offesa, che votre Pisapia E De Magistris sia in qualche modo sintomo di posa intelligenza: ma Pisapia chefine ha fatto? scappa da utti i confronti televisivi, non è andato a Sky , ieri non era a linea notte su Rai 3 .... hapaura di confrontarsi sui programmi; per la questione Napoli , che mi riguarda più da vicino perchè vivo nella provincia di Napoli , non nel comune di Napoli : dopo 18 anni di sinistra è ora di svoltare e di non dare la città di nuovo in mano alla sinistra di De Magistris; Napoli non ha bisogno di chiacchiere, non ha bisogno di demagogia spicciola, non ha bisogno di De Magistris........ Napoli ha bisogno di cambiamento , si pragmatismo e pertanto ha bisogno dell'imprenditor Lettieri