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ENRICO MENTANA: SE MEDIASET ACQUISTASSE LA7 MI DIMETTEREI (VIDEO)
di Cristian Tracà
16/09/2012 - 19:32

Il mondo delle frequenze è in subbuglio dopo la notizia di ieri che racconta di un interesse di Mediaset per l’acquisto de La 7. Fatto già di per sé pieno di valenze degne di cronaca, ulteriormente rimbalzato all’attenzione per l’intervento chiaro e diretto di Enrico Mentana, simbolo della transizione a una sorta di triopolio che ha tolto forza al network di Cologno Monzese.
Lui che con il Biscione ha avuto una storia lunga, lui che ha scippato alla concorrenza anche Cristina Parodi, nonostante per ora la signora Gori stia faticando parecchio con l’Auditel, lui che a Matrix era riuscito a rintuzzare in un angolo il Premier che cercava di spiegare come indicare le preferenze sulla scheda, lui che dopo il grande affronto del Grande Fratello aveva preferito peregrinare come l’Enea degli ultimi quadri narrativi dell’Iliade. Lui che è il primo a commentare il rilancio dell’offerta, il primo ad annunciare una nuova Odissea per il tubo catodico pur di non sottostare alle magie di Circe Mediaset – Berlusconi. Queste le sue dichiarazioni, nell’editoriale del Tg La7 di ieri sera (video al termine dell’articolo):
”Se Berlusconi torna premier avrebbe il controllo di Mediaset, di gran parte della Rai e con la7 controllerebbe tutta l’informazione in chiaro, forse è un pò troppo…[..] Personalmente – ha aggiunto il giornalista – tre anni e mezzo fa lasciai non per mia scelta, fu una rottura sulla libertà di informazione e per coerenza e dignità mi dimetterei da questo Tg’‘
E si chiede:
“Può una simile corazzata, può un simile Paradiso digitale terrestre di decine di canali volere anche questi altri canali? […] Forse un po’ troppo. Oppure no? E’ la domanda che bisogna fare ai regolatori, alle autorità garanti”
Mettendo ordine ai pensieri e alle valutazioni, così parlò il Mitraglietta invece al Corriere della Sera:
“Certi Guelfi o Ghibellini vedono la mia presa di posizione come una sorta di tardiva riproposizione dell’antiberlusconismo. Ma c’è chi non ricorda, o non vuole ricordare, che un anno fa dissi più o meno la stessa cosa quando si parlò di un possibile interesse di Carlo De Benedetti. Dissi che la situazione migliore per La7, per la sua libertà, è un editore non ‘sessuato’ politicamente”.
Nella sua nuova analisi non manca un bilancio del vecchio sistema di duopolio, ormai spezzato, se non nell’immaginario di qualche parte abbastanza isolata di popolazione:
“Ho gia’ fatto la mia parte di strada con Mediaset. Un lungo periodo fatto anche di momenti esaltanti e di completa liberta’ di decidere cio’ che volevo […] non siamo uomini per tutte le stagioni. Almeno non lo sono io. Non dimentico che sono arrivato qui a La7 dopo essere stato licenziato in tronco in una notte da Mediaset, e non ero l’ultima ruota del carro. Non serbo rancore. Ma ero diventato incompatibile con un progressivo andazzo di quell’azienda”. […] Il successo de La7, e del nostro Tg, sta nell’impasse del duopolio Rai-Mediaset. In quel blocco che ha dimostrato la loro impossibilita’ di ‘essere normali’. Cioe’ liberi e indipendenti“.
Il no anche ad un’eventuale proposta di dirigere il primo tg nazionale sull’ammiraglia di Stato, che vede ancora troppo sotto scacco rispetto alle logiche di lottizzazione, all’interno delle quali il governo Monti può giocare in sordina:
”Parliamo di una Rai che continua, nonostante i diversi nomi al comando, ad essere emanazione diretta del sistema dei partiti. […] Esistono le regole. Delle due, l’una. O le leggi attuali, e l’antitrust, permettono a Mediaset un possibile acquisto degli asset televisivi di Telecom. E Monti non c’entra. O non lo permettono. E Monti non c’entra”.
Ecco il video dell’editoriale:
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Pippo76 dice:
Mi piacerebbe farvi leggere questo articolo di Grasso ( generalmente non condivido i suoi ultimi "scritti" però questa volta ha centrato il punto) Vi invito a riflettere perchè questo meccanismo che mette in luce è presente in molte trasmissioni di questa emittente, specialmente in quelle targate Videonews ( più i telegiornali) Capite bene che se consideriamo i Tg della mattina, poi Mattino5 con Del Debbio e Sallusti, poi il Tg delle 13, poi la D'Urso ,poi il Tg e poi Matrix fino all'anno scorso siamo ad un buon 70% di palinsesto con un certo tipo di informazione
Pippo76 dice:
Pare che Mediaset sia una rete dove 24 ore su 24 facciano propaganda elettorale quando oggettivamente mi pare di vedere una certa libertà in tutti i programmi ----- In quali programmi vedi libertà..? In Uomini e donne? :-D Che televisione hai visto tu negli ultimi 20 anni, mi domando. Ti pare che Mediaset sia stata la massima espressione di libertà e pluralismo ( tralasciando la Rai)
nokiatony dice:
beh...ha ragione mentana! sarebbe la fine della libera informazione! più passa il tempo e più rimango sbigottito da alcuni servizi del tg5... e poi se dovesse rivincere berlusconi alle elezioni cambio nazione xD
giovanni dice:
TI DIMETTI ? E STI CAZZI MENTANA GUARDA CI VADO IO A LEGGERE I TITOLI AL TG QUAL'è IL PROBLEMA.
eldegge dice:
Comunque, "Valerio" e "Gah!", davvero non capite che Telecom Italia (il cui bilancio è più disastrato di quello della RAI… il che è tutto dire!) NON può più permettersi di PERDERE NEL NULLA centinaia di milioni di euro per mandare in onda L’Infedele e simili? Inoltre, ancora con la barzelletta di La7 in costante crescita? Forse lo era negli ultimi due mesi del Governo Berlusconi… adesso avete capito perchè Berlusconi si è dimesso ? Sorry per la battuta, ma ci voleva…
Gah! dice:
Eldegge Evito di risponderti perché non ho voglia di scrivere ...
Andrew dice:
Ragazzi io non sono di certo di destra, ma sinceramente dopo un pò uno si stufa a leggere le solite cantilene. Leggo che Valerio scrive che Mediaset addirittura comprerebbe la7 per distruggere un temibile avversario (con i suoi ascolti la7 fa concorrenza al massimo ai canali del digitale, non alle 3 ammiraglie), che poi l'informazione sarebbe tutta sotto dittatura (tralasciando i tg di Italia 1 e Rete 4 che sono sotto lo stesso direttore e che lasciano un pò il tempo che trovano, il tg 5 non mi pare così schierato, anzi! Per assurdo si potrebbe dire lo stesso del tg di Chicco, eppure io seguo entrambi e non mi pare che uno o l'altro abbia "nascosto" notizie). Pare che Mediaset sia una rete dove 24 ore su 24 facciano propaganda elettorale quando oggettivamente mi pare di vedere una certa libertà in tutti i programmi (da quelli comici come Zelig a quelli più impegnati come quello di Celentano che andrà in onda, dove da quanto riportato ieri da "La Stampa" andrà anche Grillo a fare una sua personale campagna invitato da Celentano, così come in passato ci sono stati molti giornalisti che di certo non erano di destra -Santoro è diventato quello che è proprio sulla Mediaset...-). Leggo poi che la anche la Mondadori è stato uno scippo per plagiare l'informazione. Invito a vedere quali autori ritenuti dell'altra sponda politica pubblicano senza problema alcuno con Mondadori. Ora va bene tutto, ma qui si parla di scelte imprenditoriali. Mai un giorno mi sarei aspettato di dover "difendere" berlusconi...
eldegge dice:
x 10. Valerio e 12. Gah! e altri A leggere certi commenti (probabilmente uno spin doctor di Repubblica o de L'Unità e simili giornali), viene proprio da dirsi... "ma quanto sono MALATI E OSSESSIVI gli antiberlusconiani?" - mio dio, che fanatismo: al confronto, le fan di Emma AMANO Belen! E pensare che Gad Lerner ha detto fin da subito sul Corriere che non è il caso di preoccuparsi: evidentemente lui si è già venduto in anticipo ;) ? Inoltre, come mai se Berlusconi aveva tutto questo POTERE ASSOLUTO, che neanche il Gheddafi degli anni d'oro (anni ottanta) aveva, si è dovuto miseramente arrendere? Non ho ben capito... non mi risulta che Hitler si sia dimesso spontaneamente: chi me lo spiega?
Gah! dice:
Se Berlusconi dovesse vincere le elezioni e se dovesse anche comprare La 7 avrebbe il controllo totale dell'informazione ... Cose da far rabbrividire veramente!!!
eldegge dice:
x 10. Valerio Sei coscente che su questo sito è VIETATO fare commenti lunghissimi e soprattutto che LA LEGGE VIETA di copiare gli articoli altrui, pena VIOLAZIONE DEL COPYRIGHT? Lo hai già fatto in altri post... DM, questa cosa è INTOLLERABILE, sia per il buon nome di questo sito che per il fatto che a Valerio viene concesso ciò che ad altri è negato...