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BRUNO VESPA NON RISPONDE ALLA POLEMICA DI SANTORO SUGLI ACCESSI WEB: IL NUOVO DG MI HA INVITATO A NON FARLO

di Marco Leardi

10/05/2011 - 11:25

BRUNO VESPA NON RISPONDE ALLA POLEMICA DI SANTORO SUGLI ACCESSI WEB: IL NUOVO DG MI HA INVITATO A NON FARLO

Bruno Vespa vs Michele Santoro

Basta litigi tra giornalisti in diretta tv, ché a Viale Mazzini ci sta la Rai. Mica l’asilo Mariuccia. Al nuovo DG Lorenza Lei non piacciono i duelli a distanza tra conduttori, e nello specifico quelli tra Michele Santoro e Bruno Vespa. Lo abbiamo scoperto ieri sera, quando attendevamo la replica del cerimoniere di Porta a Porta alla stoccata vibratagli giovedì scorso dal collega di Annozero. Il guru del libera informazione, infatti, aveva sciorinato i dati sugli accessi ai siti internet dei programmi di informazione Rai e sostenuto che i contatti registrati dal talk show del Vespone fossero di gran lunga inferiori rispetto a quelli degli altri competitor della seconda e terza rete (maggiori info qui). “Risponderemo lundedì“, aveva tuonato il giornalista col pungiglione. E invece colpo di scena: la replica non c’è stata.

Avevo annunciato che avrei risposto a Santoro sui dati fortemente inesatti divulgati giovedì scorso, ma il nuovo Direttore Generale della Rai mi ha invitato a non farlo” ha affermato Vespa all’inizio della puntata di ieri sera. Dunque è stata Lorenza Lei a suggerire al giornalista di sottrarsi al duello, con la provvida conseguenza di risparmiarci un ennesimo siparietto autoreferenziale. Dopotutto – ha ronzato il conduttore di Porta a Porta – certi atteggiamenti e litigi a mezzo televisivo avvengono solo in Rai… Due professionisti della stessa azienda non dovrebbero darsi contro, almeno non in pubblico: da queste parti lo ripetiamo da tempo. Ora ci ha pensato anche Lei a ribadirlo.

Senza salire sul ring del confronto, Vespa ha comunque accennato al principale oggetto del suo recente contendere con Santoro: i dati degli accessi web. Il giornalista non ha confermato né smentito le cifre della discordia proposte ad Annozero, ma si è limitato a precisare che il nuovo sito internet di Porta a Porta è attivo da poco tempo. “Io devo ringraziare decine di migliaia di eroi che pure se questo sito non esisteva di fatto e non era pubblicizzato si sono sintonizzati sulle nostre trasmissioni” ha detto il conduttore, aggiungendo, “adesso che inizieremo a pubblicizzarlo con regolarità martellante diventerete molti di più, ma già ora i dati sono francamente sorprendenti“.

Stop, fine. Polemica chiusa senza che le polveri prendessero nuovamente fuoco. Deo gratias. L’invito del DG Lorenza Lei ha funzionato, grazie anche al buon senso dello stesso Bruno Vespa. Ora si spera che il messaggio arrivi pure a Michele Santoro e Giuliano Ferrara, inclini a lanciare sfide in diretta ai colleghi Rai. Un brutto vizietto che alla nuova governance di Viale Mazzini non piace affatto.

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15 commenti su "BRUNO VESPA NON RISPONDE ALLA POLEMICA DI SANTORO SUGLI ACCESSI WEB: IL NUOVO DG MI HA INVITATO A NON FARLO"

  1. Sicuramente Nicola! Ora hai una lettrice in più ;-)

  2. Ma grazie Claudia!..sei troppo gentile..cerco di dire la mia, in tutta onestà...anche sul mio blog..se ti va leggimi!

  3. Ma Nicola io ti amo! Che uomo lucido, è raro a quanto pare... :-) Sottoscrivo pienamente: - il commento 7, perchè quando si parla di dati c'è poco da discutere... Sono numeri e si fa presto a verificare chi li diffonde con precisione e chi no - il commento 12, perchè quando non si hanno argomenti per sostenere l'indifendibile si tira fuori il discorso dei soldi, che in tempo di crisi è come dire a degli affamati che uno di loro nasconde del pane sotto i vestiti... Santoro viene pagato, come vengono pagati tutti... o c'è qualcuno che lavora gratis? E poi se vogliamo metterla su questo piano sappiamo che Annozero porta grandi profitti all'azienda e non viene pagato dal canone ma dalla pubblicità... quindi le chiacchiere stanno a zero! - "che sia stato illegalmente estromesso su diktat politico lo dicono sentenze di tribunale": si ricorda spesso questo fatto come se fosse una colpa di Santoro e non di chi lo ha appunto estromesso illegalmente... Se Santoro sta in tv è perchè ha il diritto di starci, quindi nel torto ci sta chi vuole farlo fuori, non lui. E che qualcuno voglia farlo fuori è provato, non facciamolo passare per una leggenda metropolitana o per una fissazione, una mania di persecuzione, di Santoro stesso - "A mio parere i singoli dati non ci dicono proprio un bel niente". Qui il discorso è un altro. Santoro ha letto dei dati e Vespa ha affermato che erano falsi. Chi dei due mente? Poi se vogliamo parlare di interpretazioni sono d'accordo, a patto che non si tenga conto di mille patetiche attenuanti per Vespa. Porta a porta va in onda da una vita, va in onda su un'ammiraglia, ha ospiti che a Santoro dicono "no" perchè è Santoro e la Rai sta ben attenta a non mettergli contro nessun programma forte per evitare almeno la concorrenza interna: perchè di questo non tiene mai conto nessuno?

  4. Caro Davide che sia stato illegalmente estromesso su diktat politico lo dicono sentenze di tribunale, non io. Non metto in dubbio che sia pagato bene, sicuramente non più di suoi colleghi che fanno meno ascolti di lui. P.S: ti è arrivata la mia mail dell'altro giorno?:-)