E’ andata in onda su Canale 5 la prima puntata de Il tempo del coraggio e dell’amore, la serie spagnola di Antena 3, campione d’ascolti della scorsa stagione televisiva iberica. Ambientata fra Madrid e il Marocco nel 1936, all’alba della guerra civile spagnola, la serie doveva essere per Mediaset il primo esperimento di cross casting: infatti era previsto un passaggio su Rete 4, sfumato all’indomani della messa in onda.
A prima vista sembra l’ennesimo melò ben confezionato: fotografia dai colori caldi, una buona regia e un buon doppiaggio a fare da cornice ad una storia tutt’altro che originale. E’ il 1934 e Sira Quiroga (Adriana Uguarte) è una giovane sartina cresciuta senza padre che – ad un passo dalle nozze con Ignacio, funzionario ministeriale tanto perfetto, quanto noioso, e mentre l’atelier dove lavora sta chiudendo a causa dei bassi guadagni – perde la testa per l’enigmatico e passionale Ramiro Arribas (Ruben Cortada).
Tuttavia, gli eventi che in una telenovela sarebbero grandi colpi di scena in Il tempo del coraggio e dell’amore fanno a meno del pathos facile, scorrendo con una certa snellezza e proiettando lo spettatore sempre più dentro la storia, quasi senza che se ne accorga: Sira, senza piagnistei nè scene madri, manda a monte le nozze con Ignacio, incontra il padre che non conosceva, riceve da lui un’eredità, va in Marocco per costruirsi una nuova vita con Ramiro… Ma la mente di chi guarda è già avanti: nella prima scena della puntata abbiamo infatti assistito ad un flash forward in cui Sira, imbottita di pistole, dice di esser costretta ad attraversare un Paese straniero per pagare il prezzo delle proprie scelte.
Il Tempo del Coraggio e dell’Amore: fiction tradizionale, ma che sa incuriosire senza “pesantezza”
Aspettando di poter collegare i vari piani temporali, si attende la svolta che spieghi le ragioni della clamorosa scelta futura. Nel frattempo la storia va avanti: una gravidanza, la fine di un amore che forse amore non era, un ricovero in ospedale, l’incontro/scontro fra Sira e un commissario di polizia…Tutti gli ingredienti di una fiction tradizionale, facendo a meno degli eccessi di certe produzioni sentimentali: niente scenate, isterismi, dialoghi assurdi e strappalacrime.
La prima puntata de Il tempo del coraggio e dell’amore scorre davanti agli occhi dello spettatore senza “appesantire”, anzi incuriosisce lasciando la convinzione che il meglio debba ancora venire. Sembra infatti che, essendo stati sviluppati nel corso del primo episodio parecchi elementi, le prossime puntate avranno una trama più ricca di storia (e spionaggio). Siamo certi comunque che anche il cuore della protagonista tornerà presto a battere.
[IL TEMPO DEL CORAGGIO E DELL'AMORE ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA]
1. marcodesantis ha scritto:
26 aprile 2014 alle 12:23