La scorsa settimana aveva pianto perché secondo lei non era giusto essere rimasta in gara a discapito di Roberto, eliminato nella prima puntata: anche i suoi dolci non erano stati all’altezza delle aspettative. Ebbene, i giudici Ernst Knam e Clelia d’Onofrio l’hanno presa in parola ed accontentata, così, complici le due prove fallite ieri sera, è stata proprio la cinquantasettenne milanese Elena Bettonica la seconda eliminata di Bake Off Italia – Dolci in forno.
Bake Off Italia: nella seconda puntata grande delusione di Knam
Le prove erano due, una al limite della semplicità e l’altra invece talmente raffinata da sembrare praticamente impossibile. Come prova di creatività i concorrenti dovevano fare un tiramisù, forse il dolce più diffuso nella nostra tradizione culinaria ma il concetto di “creatività” ha preso il sopravvento sull’obiettivo e, su otto dolci, solo un paio somigliavano ad un tiramisù come lo conosciamo tutti. Frutta, birra, zafferano, è stato usato perfino il cardamomo, e c’è stato anche chi ha pensato bene di non metterci né uova né caffè. Errore imperdonabile.
Va bene l’originalità, ma un dolce deve poter conservare la propria natura, pena l’ira funesta di Knam che ti si abbatte contro, come successo ieri sera. Non solo con la prova di creatività ma anche e soprattutto con quella tecnica, che ha visto i nostri impegnati nella preparazione di quaranta (magari!) macarons al lime e lampone con risultati tutt’altro che buoni: o sfaldati, o troppo grandi, o troppo piccoli, o addirittura non farciti come quelli di Elisa, che ha seriamente rischiato di tornare a casa.
In un tale sfacelo il migliore della serata è risultato Emanuele Patrini, il manager convinto apertamente di avere un neurone in più degli altri. I suoi macarons non sono stati un granché ma la sua idea di fare un tiramisù alla birra, offrendone ai giudici anche un bel boccale, ha convinto e deliziato il nordico Knam, che non chiedeva niente di meglio di una bella sorsata per riprendersi dalla delusione infertagli dai suoi pupilli.
Sempre opportuna e delicata la presenza della conduttrice Benedetta Parodi, che però ieri non ha potuto fare a meno di fare qualche ramanzina ai concorrenti troppo pasticcioni, rischiando così di perdere il suo ruolo di loro confidente suprema. Il programma, comunque, regge bene ed è appassionante. Per il futuro speriamo solo che i concorrenti giochino un po’ meno di inopportuna fantasia mettendo fine alla nuova leggenda che serpeggia nel tendone di Villa Arconati, ovvero che lo straniero ed impossibile Ernst Knam sia più legato alle semplici tradizione nostrane di noi stessi italiani.
BAKE OFF ITALIA – DOLCI IN FORNO: TUTTI I CONCORRENTI
[Intervista a Benedetta Parodi]
1. Nina ha scritto:
7 dicembre 2013 alle 11:45