In Viale Mazzini si continua a lavorare per il restyling dell’offerta Rai sul digitale terrestre. La tv di Stato, infatti, prevede di riorganizzare a breve l’offerta free disponibile sulla piattaforma terrestre che ad oggi conta, oltre ai tre canali analogici, Rai4, RaiSportPiù, RaiNews 24, RaiStoria, RaiGulp, disponibili in tutta Italia, e RaiSat Cinema, RaiSat Premium, RaiSat YoYo, RaiSat Extra, RaiScuola, RaiTest HD disponibili solo nelle zone all digital.
Le prime, insistenti, voci di corridoio di qualche mese fa, parlavano della creazione di un bouquet di 12 canali (13 contando anche RaiHD): uno semigeneralista, Rai4, due sportivi, RaiSport e RaiSport2, eredi di RaiSport Più, RaiNews 24, RaiStoria e, sfruttando la library dei canali RaiSat, tre nuovi canali: Rai YoYo che affiancato a RaiGulp sarà dedicato ai bambini più piccoli, Rai5 Movie, dedicato al cinema e Rai6 Extra, con il meglio della programmazione Rai. Ma oggi qualcosa sembra cambiato, anche se solo nel nome.
Secondo una ricerca di mercato, arrivata sul tavolo dei dirigenti Rai, per imprimere nella memoria dei telespettatori un’offerta è meglio scegliere per la stessa un nome accattivante invece di un semplice numero. A farne le spese, quindi, potrebbe essere in primis Rai4 seguita a ruota da Rai5 Movie e Rai6 Extra anche se un compromesso potrebbe salvare almeno la prima.
Il direttore della rete Carlo Freccero ha prontamente replicato a queste ipotesi; leggiamo su IlVelino: “Non se ne parla, il nome non si tocca“. L’out out dell’istrionico direttore, ironico protagonista anche di uno spot attuale per la quarta rete Rai, potrebbe far pensare ad un’altra soluzione: Rai4 rimane così com’è e a farne le spese, perdendo quindi il numero, saranno solo Rai5 Movie e Rai6 Extra.
Ora, non ci resta che aspettare la decisione definitiva del cda e, naturalmente, l’arrivo sul mercato digitale dei nuovi canali di Mamma Rai che, si spera, replicheranno il successo di Rai4.
1. chist so pazz ha scritto:
19 gennaio 2010 alle 15:59