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RAI E MEDIASET CONTRO SKY: RAIUNO, RAIDUE E RAITRE DEVONO RIMANERE SU SKY E DA COLOGNO ARRIVA UN ESPOSTO ALL’ANTITRUST PER LA DIGITAL KEY

di Francesco Lauciello

18/11/2009 - 16:30

RAI E MEDIASET CONTRO SKY: RAIUNO, RAIDUE E RAITRE DEVONO RIMANERE SU SKY E DA COLOGNO ARRIVA UN ESPOSTO ALL’ANTITRUST PER LA DIGITAL KEY

Rai Mediaset Sky Digital Key - Chiavetta Digitale Terrestre

Avremmo voluto intitolare questo post “la storia infinita” ma più che una storia d’amore vi racconteremo di una lotta continua che vede sul ring i nemici di sempre: Rai e Mediaset da una parte, Sky dall’altra.

Dopo la bagarre dei mesi scorsi, culminata con l’uscita dei canali RaiSat dalla piattaforma dello squalo australiano, molte trasmissioni dei canali generalisti Rai -presenti sul satellite – furono criptate causando, naturalmente, le proteste dei consumatori e delle relative associazioni. Ieri il presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, ha sbrogliato la complicata matassa annunciando, a margine dell’audizione in Vigilanza Rai, che i tre canali generalisti potranno “scendere” dalla piattaforma Sky solo quando TivùSat garantirà la piena copertura e che, quindi, “La Rai deve stare su tante piattaforme da consentire a tutti gli utenti di ricevere le trasmissioni, limitandosi a criptare il minimo di trasmissioni“. Dunque la Rai “potrà stare su tutte le piattaforme commerciali e dovrà stare su tutte quelle tecnologiche“.

Il gruppo di Cologno, invece, ce l’ha con Sky per la questione “digital-key per il digitale terrestre” che, annunciata lo scorso Ottobre, permetterà agli utenti dotati di MySky HD di ricevere tutti i canali free del digitale terrestre trasmessi nella propria zona. Mediaset ha presentato un esposto all’Antitrust perchè “la distribuzione da parte di Sky di questa chiavetta è contraria alla normativa comunitaria e nazionale in materia di concorrenza. Le norme antitrust – infatti – non consentono a un’impresa dominante di ostacolare l’ingresso sul mercato di concorrenti mediante vendite abbinate o aggregate dei propri prodotti“.

Per Mediaset, infatti, “il fine della Digital Key – che non consente l’accesso nè ai servizi interattivi nè ai contenuti a pagamento – è quello di frenare la diffusione sul mercato di decoder che consentano di ricevere i programmi a pagamento e i servizi interattivi di altri operatori. Il tutto evidentemente a danno dei consumatori che vedranno così limitata la loro possibilità di scelta a livello di offerta e di contenuti“. “Infine – conclude la nota – Sky contravviene all’impegno di ’non intraprendere ulteriori attività di DTT, nè come rete nè come operatore al dettagliò, almeno fino alla fine del 2011“.

Poche ore dopo l’annuncio di Mediaset, arriva la risposta dell’Ad di Sky Italia, Tom Mockridge: “La Digital Key è una semplice iniziativa di Sky che garantirà a milioni di famiglie la possibilità di fruire dell’offerta in chiaro sul digitale terrestre in modo facile ed efficace”. “Si tratta di uno strumento che aiuta il processo di digitalizzazione del paese offrendo un servizio per i consumatori in un mercato in veloce sviluppo. Uno sviluppo che, evidentemente, non è facile da accettare per un gruppo come Mediaset che per molti anni è stato, ed è ancora oggi, il principale soggetto privato operante in Italia nella televisione commerciale e dominante nel mercato della pubblicità.”

Intanto sempre la tv del magnate australiano si prepara allo “scacco al digitale” con il lancio di Cielo, previsto il prossimo 1 dicembre. E’ già on air sul satellite la testcard (canale 129) animata e con una musichetta di sottofondo, ed è stato predisposto un sito web – www.cielotv.it – dove un banner annuncia “una ventata d’aria fresca“. Sarà un avvertimento ai concorrenti digitali?

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13 commenti su "RAI E MEDIASET CONTRO SKY: RAIUNO, RAIDUE E RAITRE DEVONO RIMANERE SU SKY E DA COLOGNO ARRIVA UN ESPOSTO ALL’ANTITRUST PER LA DIGITAL KEY"

  1. La cosa triste è scoprire l'ignoranza totale di personaggi altolocati come Calabrò ogni volta che aprono bocca!!! Tivù Sat trasmette dal satellite Hot Bird (lo stesso da cui trasmette Sky) e copre l'intero territorio europeo. Quindi il problema della copertura non esiste proprio!!! SVEGLIAAAA @stefano66 Il colmo per il garante delle telecomunicazioni? Fare discorsi ambigui!

  2. francesco continueranno ad essere presenti anche via satellite, ma come fanno adesso, cioè criptando alcuni programmi, con la chiavetta (e una buona copertura) li vedrai 24h su 24h.

  3. @4 trinitron. la tua precisazione su Rai,sky e tivusat non fa una piega. Sia sky che tivusat coprono l'intero territorio nazionale come segnale essendo via satellite entrambe. Il punto che mi pare che abbia posto il presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò mi sembra un'altro. Per copertura mi pare intendesse la reperibilità del prodotto tivusat visto che lo stesso è stato studiato per coprire circa 300000 clienti (300000 decoder messi in distribuzione entro natale) che non riescono e forse non riusciranno a prendere il segnale dtt in breve tempo. Se ai clienti normali che magari sono ancora in zone da staccare e che prendono tivusat per vedere la rai e rai 4 in particolare aggiungi quelli che sono in questo momento alle prese son lo switch off e che per problemi vari non vedono più nulla...vedrai che i 300000 decoder preventivati risultano pochini. Da qui il monito,se riuscite a coprire (nel senso di fare trovare a tutti un decoder tivusat) tutti ok,altrimenti tornate anche su sky,almeno con le 3 reti generaliste,almeno fino a quando i decoder tivusat non saranno distribuiti meglio e in maggior numero.. Mi pare una posizione legittima a favore dei clienti/telespettatori.