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Malinconico chiude con un doppio appuntamento: ci sarà la terza stagione?

Gli ascolti non sono stati eclatanti ma ci sono buoni motivi per proseguire

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

16/12/2024 - 14:11

Malinconico chiude con un doppio appuntamento: ci sarà la terza stagione?

E’ già tempo di salutare nuovamente Vincenzo Malinconico, l’avvocato d’insuccesso interpretato da Massimiliano Gallo che qualche settimana fa era tornato su Rai 1 con la seconda stagione della serie che lo vede protagonista. Dopo la terza puntata di ieri sera, alle 21.30 di oggi andrà in onda il gran finale, e il pubblico già si interroga sul destino televisivo del personaggio.

Partiamo da un presupposto fondamentale: Malinconico è nato per diventare una nuova star Rai, è uno di quei personaggi le cui avventure potrebbero riempire stagioni e stagioni, complice il suo lavoro da avvocato e i tanti casi di cui potrebbe occuparsi nella sua carriera.

Anche il suo interprete, arrivato nel mondo della serialità con ruoli minori, ha preso spazio fino a diventarne iconico protagonista, e già il prossimo 30 dicembre tornerà in onda con Questi Fantasmi!, diretto da Alessandro Gassmann. Considerato l’affetto di Gallo per Vincenzo Malinconico, un personaggio molto stimolante da interpretare perchè pieno di sfaccettature, la riconferma per la serie Viola Film sembrerebbe ovvia e lui stesso se lo è augurato ieri in diretta con Francesca Fialdini a Da noi… a ruota libera.

Vincenzo Malinconico: gli ascolti della seconda stagione

Tuttavia, dalla Rai non c’è stata alcuna conferma e gli ascolti non permettono ancora di sbilanciarsi su quello che accadrà. Se nella prima stagione Vincenzo Malinconico – Avvocato d’Insuccesso aveva raggiunto una media di share del 20.6%, le prime tre puntate della seconda si sono fermate al 16.9%; entrambe le stagioni hanno poi registrato un andamento calante dalla prima all’ultima puntata, benché con qualche breve risalita.

Inoltre, i romanzi di Diego De Silva con protagonista il personaggio sono stati già “usati” e, in vista di una terza stagione, bisognerebbe aspettarne di nuovi oppure lavorare su soggetti inediti: il che non dovrebbe comunque rappresentare un grosso ostacolo, da momento che l’autore è anche co-sceneggiatore della serie.

Alla luce di tutto ciò, non resta che aspettare per sapere se l’azienda pubblica intende perseverare nel suo progetto e dare a questo personaggio buffo e pieno di buoni sentimenti una nuova occasione per imporsi.

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