
Dritto e Rovescio
24
agosto
Dritto e Rovescio: Paolo Del Debbio riparte da Matteo Salvini

Paolo Del Debbio (Us Mediaset)
La tornata elettorale settembrina ha costretto i principali programmi di informazione ad anticipare il rientro. Paolo Del Debbio è il primo a scendere in campo in prima serata con la nuova edizione di Dritto e Rovescio. Domani, il programma di approfondimento e inchiesta torna nel giovedì sera di Rete4. Ospite del primo appuntamento, il leader della Lega, Matteo Salvini per analizzare i temi della campagna elettorale, quando ormai manca solo un mese alle elezioni.


13
maggio
Scontro tra Del Debbio e una giornalista russa a Dritto e Rovescio. «Ma Vaffanc*lo» – Video

Dritto e Rovescio
A Dritto e Rovescio si parla di pace, facendo la guerra. Ieri sera, nel corso della puntata del suo talk show, Paolo Del Debbio ha infatti ospitato, in collegamento, Yulia Vityazeva, la giornalista dell’agenzia russa Newsfront. L’atmosfera si è subito surriscaldata, con il conduttore che non ha perso tempo a mandare la donna a quel paese.


24
febbraio
Guerra in Russia, cambiano i palinsesti: ecco gli speciali in diretta

Quarta Repubblica
L’attacco russo in Ucraina ha stravolto – come naturale che fosse – i palinsesti televisivi. La guerra alle porte dell’Europa, scoppiata all’alba con l’azione militare ordinata da Vladimir Putin, ha preso il sopravvento sull’ordinaria quotidianità delle emittenti generalista: ecco gli speciali tv in onda nelle prossime ore con gli aggiornamenti sul conflitto e le conseguenti modifiche alla programmazione.


1
dicembre
Paolo Del Debbio non slitta più, Giordano invece sì (troppo polemico?): ecco cosa succede a Mediaset

Paolo Del Debbio
Le indiscrezioni su una sospensione extralarge del suo Dritto e Rovescio avevano portato Paolo Del Debbio a dare una smentita. “Io l’ordine di servizio non l’ho ancora ricevuto“, aveva commentato il giornalista. Parole che Mediaset si appresta ora a completare con un comunicato ormai prossimo a essere diramato. In esso – secondo quanto apprendiamo – l’azienda confermerà il ritorno di Del Debbio il 13 gennaio. Resta tuttavia da sciogliere nodo di Fuori dal Coro, il programma di Mario Giordano, che invece è destinato slittare. Proprio come era stato ipotizzato.


2
luglio
Rete 4, palinsesti autunno 2021. Tutto confermato

Palinsesti Rete 4
Cinque prime serate d’informazione e attualità in diretta. Su sette totali. Rete4 sembra aver trovato un proprio centro di gravità permanente (quello dei programmi d’approfondimento), tanto da presentare dei palinsesti autunnali 2021 composti da ritorni e conferme. Al contempo, con la volontà di sperimentare qualcosa di nuovo, ma non nell’immediato.


2
luglio
Dritto e Rovescio, l’endorsement di Salvini: «Grazie a Rete4 per questi programmi». Poi lo scontro tra Del Debbio e un pakistano in collegamento – Video

Dritto e Rovescio
Quelli bravi lo definirebbero un «endorsement». Un apprezzamento plateale nei confronti di qualcuno. Esattamente quello che ieri sera Matteo Salvini ha pronunciato in diretta tv in favore di Rete4 e dei suoi programmi d’informazione. Il leader della Lega, intervenendo nell’ultima puntata stagionale del talk show Dritto e Rovescio si è rivolto a Paolo Del Debbio con queste parole:


21
gennaio
Dritto e Rovescio, Briatore contro Ciampolillo: «Questo è scemo, si deve far ricoverare. Uno così è da pigliare a calci in cul*»

Dritto e Rovescio, Flavio Briatore vs Ciampolillo
“Questo per me è scemo“. Flavio Briatore non è andato per il sottile. A Dritto e Rovescio, l’imprenditore – collegato da Montecarlo – si è lasciato andare a giudizi pesanti su Alfonso Ciampolillo, il senatore M5S diventato protagonista del voto di fiducia dato in extremis al governo Conte. “Uno così è pigliare a calci in cul*” si è sfogato il patron del Billionaire.


8
gennaio
Dritto e Rovescio, l’incornata di Cruciani: «Proteste negli Usa? Una scampagnata, nessun golpe» – Video

Dritto e Rovescio
A Dritto e Rovescio sono spuntate pure le corna: quelle di Giuseppe Cruciani. Ieri sera, durante il talk show di Rete4, il popolare speaker radiofonico si è messo in testa un paio di corna finte, per richiamare il vistoso copricapo di Jake Angeli, il supporter italoamericano di Donald Trump diventato il simbolo dell’assalto al Congresso Usa. Obiettivo del siparietto, quello di minimizzare le proteste di Washington, definite dal giornalista “una scampagnata” e non un tentato golpe.

