Arisa



12
febbraio

#DOPOFESTIVAL 2015, ARISA: SONO IN PRE MESTRUO. LA CANTANTE SENZA FRENI

Arisa, Dopofestival

Sincerità, cantava Arisa. E, senza dubbio, ieri notte la valletta di Sanremo 2015 è stata sincera. Finita la diretta al teatro Ariston, la cantante si è presentata nello studio del #Dopofestival con un’espressione malinconica e lo sguardo spento. Secondo voi, perché la signorina Pippa esibiva un tale viso? A sciogliere l’interrogativo è stata la diretta interessata, la quale in diretta streaming ha svelato un retroscena decisamente intimo. “Sono in premestruo” ha ammesso di fronte alla conduttrice del programma web Sabrina Nobile, che le chiedeva il motivo di quel faccino.

#Dopofestival 2015, Arisa: oggi sono la signora in rosso

Approfittando del clima informale del Dopofestival, Arisa ha messo da parte la compostezza esibita in prime time ed ha aggiunto sconsolata: “oggi sono proprio la signora in rosso“. Tra i sorrisini e l’ilarità generale, il comico Saverio Raimondo (altro conduttore della trasmissione) ha colto la palla al balzo. “Salve, faccio Tampax di cognome!” ha detto lo stand up comedian, il quale già aveva chiesto alla cantante di poterle fare da reggiseno. Nei giorni scorsi, infatti, aveva suscitato curiosità il fatto che Arisa non indossasse l’indumento intimo sotto l’abito della première.

E’ solo un questione ormonale..” La chiacchierata notturna aveva assunto una strana piega, e il prosieguo non poteva che essere su quella linea. Inviata dai conduttori ad intonare una sigla dei cartoni animati, Arisa non ha esitato: “noi Puffi siam così, ce l’abbiamo tutto blu“. Lo spettacolino è avvenuto via web e solo gli affezionati al Dopofestival hanno potuto goderselo in diretta. Ma la sindrome “premestruale” di Arisa non è stata l’unica perla della nottata.




11
febbraio

SANREMO 2015, EMMA SI COMMUOVE E RILANCIA: “POSSO ESSERE ANCHE DELICATA, NON SOLO UNA CAMIONISTA ROCK’N'ROLL”. ROCIO RINGRAZIA BOVA E CONTI, ARISA VUOLE FARE L’EUROVISION

Emma Marrone

Arisa, Emma Marrone e Rocio Munoz Murales, tutte e tre al debutto nel ruolo di “valletta”, possono tirare un sospiro di sollievo. La prima puntata del Festival di Sanremo 2015 è andata. E, in termini di ascolti, è andata sicuramente benissimo (qui i dati). L’attrice spagnola, ieri sera, poco prima di salire sul palco dell’Ariston, ha affidato a Twitter un pensiero per il suo fidanzato Raoul Bova.

Sei la mia forza… @raoulbova1 #graziedalprofondodelcuore #guerrieri #lamoremuoveilmondo #sanremo2015

E, stamattina, ha voluto ringraziare Carlo Conti, Giorgio Armani, che l’ha vestita durante la prima sera, e il pubblico che ha seguito numeroso la serata:

“Che bella emozione… INDESCRIVIBILE! Grazie Carlo, Grazie #sanremo2015 #armaniprivè #49,3share #tutticantanosanremo”

Durante la conferenza stampa ha poi spiegato di avere ancora qualche difficoltà con la lingua e ha chiesto ai giornalisti – e al pubblico – di avere pazienza: “credo che le cose assaggiate poco a poco hanno un sapore più intenso alla fine“, ha detto. E a chi le ha chiesto come stesse reagendo alle critiche ricevute in questi giorni, anche per la sua vita privata, ha risposto: “Ho 26 anni, Carlo mi ha fatto il bellissimo regalo di essere sul palco di Sanremo dopo un anno che sono in Italia. Parlare gratis è parlare facile. La mia vita privata la conosco solo io. Sono arrivate tante cose belle che non c’è spazio per ferirmi”.

Emma Marrone si commuove in conferenza stampa

Anche Emma questa mattina ha ringraziato il pubblico e, in particolare, i fan della sua pagina Facebook che hanno raggiunto i 3 milioni. La cantante salentina si è addirittura commossa in conferenza stampa, ripensando a ieri sera: “Mi sono sentita una principessa… Sono pazza di gioia“. Ha ammesso il suo impaccio iniziale ma si è detta contenta del duetto con Arisa: “non avevamo mai cantato insieme, ma è stato naturale, come se l’avessimo fatto sempre. E’ stato un onore la dedica agli artisti che ci hanno lasciato in maniera così devastante”. Sul nuovo ruolo di valletta, ha detto, “come presentatrice ci sto lavorando, ho rispetto di chi fa questo mestiere. Il mio pubblico mi conosce davvero e mi apprezza. Emma può essere anche una ragazza delicata, non solo una camionista rock and roll“.

Il commento di Maria De Filippi ad Emma


11
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: CARLO CONTI DA’ RITMO ALLA PRIMA, LE VALLETTE NON LASCIANO IL SEGNO

Carlo Conti, Rocio, Festival di Sanremo 2015 (Ansa)

I Conti tornano e gli ascolti pure. Tutto è andato come doveva andare: come da copione. La prima puntata del Festival di Sanremo 2015 ha portato sugli schermi degli italiani uno show all’insegna della musica e dell’intrattenimento, secondo lo stile popolare e garbato del conduttore che ha richiamato davanti alla tv 11,8 milioni di persone (49,34% di share). Complice anche l’emozione per la serata d’esordio, il buon Carlo Conti si è mantenuto in perfetto equilibrio sulle disposizioni della scaletta e soprattutto ha lasciato spazio alle sette note, sin da subito. Il “ritorno alle origini”, ossia il ritrovato primato della musica, quest’anno ha riportato la kermesse ad un’essenzialità gradevole e ritmata, ma priva di veri e propri colpi di scena.

Forse stasera, con Charlize Theron e Conchita Wurst ospiti (ma ci saranno anche Antonacci, Nibali e Pintus) vedremo qualche guizzo in più rispetto ad una première festivaliera in cui gli imprevisti ed i fuori programma – da sempre il sale di Sanremo – sono stati i grandi assenti. Ieri l’unico sussulto l’ha procurato Alessandro Siani, il quale ha fatto il suo ingresso all’Ariston deridendo un bambino corpulento accomodato nelle prime file e ironizzando sull’aspetto di alcuni strumentisti. Come si poteva capire dal tenore di quelle battute, il comico napoletano non ha certo brillato per originalità ed estro. Le vallette Arisa ed Emma, sulle quali si concentravano gli obiettivi dei fotografi e le attese, hanno invece superato la prova ma al debutto non hanno lasciato il segno, se non nel coinvolgente duetto relegato a fine serata.

Di Rocio Munoz Morales per il momento possiamo solo apprezzare la disarmante avvenenza: al di là dei grandi sorrisi, l’attrice spagnola non ha infatti pronunciato interventi degni di nota pur mostrandosi spigliata. Stasera i suoi autori oseranno di più? Sicuramente promosse l’energica performance di Tiziano Ferro e l’attesa reunion tra Al Bano e Romina, avvenuta a 24 anni dalla loro ultima esibizione sanremese. D’accordo: la complicità tra due era quello che era (un po’ freddina, ma essi sono abituati al clima della grande madre Russia), però l’emozione di sentir intonare Felicità all’Ariston valeva il ‘prezzo’ del biglietto. L’esibizione è entrata di diritto nella storia della rassegna canora.





10
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: GLI STILISTI DI EMMA, ARISA, ROCIO E CONTI

Rocio Munoz Morales, Carlo Conti, Arisa ed Emma

E’ il Festival della canzone, ma, da sempre, c’è grande attenzione, soprattutto da parte del pubblico femminile, verso gli abiti indossati dalle primedonne dell’Ariston. Quest’anno sono tre, Arisa, Emma e Rocio Munoz Morales, molto diverse tra loro per stile e scelte di look.

[GLI STILISTI DEI CANTANTI]

[I COMMENTI AI LOOK DI ENZO MICCIO]

Festival di Sanremo 2015, i look: per Arisa lo stesso stilista di Belen

Era il 2009 quando una ragazza con occhialoni da nerd, vinceva il Festival delle Nuove Proposte con la canzone Sincerità. L’anno successivo si presentò con un look ancora più stravagante, con tanto di bombetta in testa. In questi anni, però, il look di Arisa è cambiato molto e ora, per questa nuova avventura sul palco dell’Ariston, nell’inedito ruolo di “valletta”, sarà vestita da Daniele Carlotta, giovane stilista siciliano, classe 1985, famoso per aver realizzato l’abito da sposa di Belen Rodriguez e per aver vestito star come Lady Gaga e Lana Del Ray. Una scelta che la cantante ha sottolineato con ironia, dicendo: “sarò la versione Pippa di Belen”.

Festival di Sanremo 2015, i look: Emma veste Francesco Scognamiglio


10
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: I COMPENSI DI CARLO CONTI, EMMA, ARISA E ROCIO

Rocio Morales, Arisa, Carlo Conti, Emma Marrone

Prima di lasciare spazio alle note musicali, al Festival di Sanremo si parla anche di note spese e compensi. Come da tradizione, nelle ore che precedono l’avvio della kermesse, al centro del chiacchiericcio festivaliero ci sono anche le indiscrezioni sulle cifre percepite da conduttore, vallette ed ospiti per le loro performance. “Il festival del 2015 costerà meno di quello del 2014” ha assicurato il direttore di Rai1 Giancarlo Leone: in particolare, si vocifera che stavolta i costi preventivati si attestino intorno ai 16 milioni di euro, a fronte dei 18 spesi per le ultime due edizioni della rassegna canora.

Festival di Sanremo 2015: compenso di Carlo Conti

Anche i compensi dei conduttori risultano inferiori rispetto agli anni passati. Ovviamente non ci sono ancora le cifre ufficiali, che arriveranno solo a fine rassegna, ma secondo il Secolo XIX Carlo Conti percepirà 500mila euro in qualità di conduttore e direttore artistico della kermesse. La cifra si va ad aggiungere al suo contratto con la Rai che prevede circa un 1milione e  300mila euro l’anno. Per ciascuna delle ultime due edizioni del festival (da lui condotte) Fabio Fazio aveva incassato 600mila euro più i diritti di immagine, mentre la sua inseparabile Luciana Littizzetto aveva ricevuto un compenso di circa 350mila euro.

Festival di Sanremo 2015: compenso di Emma Marrone

Cifre ben lontane da quelle che quest’anno spetteranno ad Arisa ed Emma Marrone, vallette di Carlo Conti sul palco dell’Ariston. Anzi: come svelato proprio da DM, Emma ha rinunciato ad un vero e proprio cachet, in considerazione del fatto che la prestazione eccezionale da valletta non rientra nel suo iter professionale. Una scelta spiazzante quella della cantante salentina, che riceverà un rimborso spese di circa 60 – 70mila euro lordi per lo staff di cinque persone che la accompagnerà in questa avventura e che avrà, tra i suoi componenti, anche Luca Zanforlin.

Festival di Sanremo 2015: compenso di Arisa





2
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO, DM CHARTS: CHI DOVEVA VINCERE E NON HA VINTO? VOTATE!

Festival di Sanremo 2008 - Anna Tatangelo

Il 65° Festival di Sanremo è ormai alle porte e per l’occasione, con il toto-vincitore che già impazza, apriamo una speciale DM Charts dedicata proprio alle vittorie sanremesi degli ultimi anni. O meglio, alle vittorie mancate, perché – come ogni Festival che si rispetti – al trionfatore vero e proprio fa spesso da contraltare il favorito che non ce l’ha fatta, che a detta di molti doveva vincere ma non ha vinto.

Dal 2004, da quando il Festival della Canzone Italiana ha aperto le porte al televoto (con le varie giurie, dunque, non più uniche artefici dei verdetti finali), il volere del popolo da casa non ha comunque privato la kermesse di quelle polemiche che l’hanno sempre contraddistinta. Anzi, talvolta è stato proprio il responso del telespettatore ad accentuarle, mentre altre volte non è bastato ad evitarle. Ma chi doveva vincere e non ha vinto? Andiamo a ricordare quali sono state le vittorie mancate più clamorose negli ultimi Festival di Sanremo.

DM Charts Sanremo: chi doveva vincere il Festival e non ha vinto?

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Festival di Sanremo, vincitori mancati: Modà e Anna Tatangelo concedono (loro malgrado) il bis

E’ ancora negli occhi di tutti la delusione di Francesco Renga dodici mesi fa. Dato per favorito quasi all’unanimità, grazie soprattutto alla canzone “Vivendo adesso” regalatagli da Elisa, il già vincitore di Sanremo 2005 viene a sorpresa privato del primo posto (andato ad Arisa con “Controvento”) e, clamorosamente, persino del podio, finendo soltanto quarto. Meno discussa, invece, è stata la vittoria di Marco Mengoni a Sanremo 2013 con il brano “L’essenziale”, nonostante il ruolo dei favoriti toccasse ai Modà con “Se si potesse non morire”, che si sono dovuti accontentare della terza posizione. Una sfortuna che per la band si è ripetuta dopo Sanremo 2011, che ha visto Roberto Vecchioni e la sua “Chiamami ancora amore” ribaltare i pronostici di vittoria dei Modà con Emma e la loro “Arriverà”.


19
gennaio

FESTIVAL DI SANREMO 2015, ARISA: “SPERO DI POTER CANTARE. CACHET? PRENDERÒ IL GIUSTO”

Arisa

Andando controvento. Questo il mood con cui Arisa, un anno dopo il successo al Festival di Sanremo, si presenterà sul palco del Teatro Ariston, in una metamorfosi che la vedrà trasformarsi da cantante a valletta. Non sarà uno snaturamento né un declassamento ci tiene a precisare Rosalba Pippa, intervistata da QN:

“Mica smetto di cantare. Un artista deve diversificare, sennò che noia. Bisogna anche saper essere un po’ leggeri: io non mi prendo mica così tanto sul serio. Ci metterò la massima simpatia, farò di tutto per aiutare EmmaRocioCarlo Conti e per far sì che la gente si diverta. E poi mica nessuno mi toglie la voce. Canterò? Carlo ha chiesto che ognuno faccia quello che sa fare. Io so cantare e parlare. Parlare più o meno. Spero di sì, di poter cantare. Almeno una volta. Valletta, co-conduttrice, mannequin: chiamateci come vi pare, non vedo cosa ci sia di sminuente a prendere parte allo spettacolo più importante della tv italiana, a far parte di un evento che è della cultura popolare”.

Festival di Sanremo 2015: il look di Arisa

L’ex giurata di X Factor passa poi a parlare del suo look sul palcoscenico festivaliero, in controtendenza rispetto a quello esibito negli “episodi precedenti”:

“Mi vestirò elegante. E’ una kermesse che tira dentro tanti aspetti, compresa l’eleganza. Cercherò di essere elegante. La prima volta sul palco dell’Ariston ero un fumetto, labbra e unghie in vista, un lavoro cromatico molto accurato che avevo fatto tutta da sola. Col tempo, però, mi sembrava che questo mio aspetto troppo particolare impedisse di vedere l’interprete, così mi sono ’spogliata’ via via, ho cercato un’immagine che fosse il più essenziale possibile. Ecco, a Sanremo vorrei tornare alla felicità di farmi bella. Essere belli è una questione di affetto per sé e per gli altri”.

Festival di Sanremo 2015, Arisa: “ci abbiamo provato a chiedere quanto la Littizzetto. Ma non ce l’hanno dato…”

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13
gennaio

DM LIVE24: 13 GENNAIO 2015. PARODI: ARGENTERO UNICO GF CON CARRIERA IMPORTANTE (SARA’ FELICE LA COLLEGA DI RETE ELEONORA DANIELE) – ARISA ANNUNCIA SU TWITTER LA SUA PRESENZA A SANREMO

Arisa - Twitter

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Gaffe della Parodi a La Vita in Diretta

Annina ha scritto alle 17:04

Poco fa alla Vita in Diretta Cristina Parodi fa i complimenti a Luca Argentero perché “è l’unico che dopo il Grande Fratello ha costruito una carriera importante”. Sarà contenta la collega di rete Eleonora Daniele.

Arisa conferma su Twitter la sua partecipazione a Sanremo