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SIMONA VENTURA: MARIA DE FILIPPI E UNA TERZA SERATA TRA I SUOI DESIDERI TELEVISIVI. SOSTITUTE IDEALI A XFACTOR? AMBRA O BENEDETTA MAZZINI.
di Mattia Buonocore
24/09/2009 - 12:04
“In Rai non si può dire quello che si vuole”. A tuonare contro l’azienda di Stato, questa volta, è Simona Ventura, nel corso della diretta web con Aldo Grasso, su Corriere.it. La conduttrice chiamata a rispondere alle domande degli internauti ha spaziato a 360 gradi su vari argomenti. A cominciare proprio da Mamma Rai, verso cui Simona non nasconde gratitudine, per averla spesso sostenuta, e critiche, per i tanti paletti da rispettare e per l’instabilità ai vertici.
Rai che per la Ventura vuol dire rete due; inevitabile, dunque, che il discorso cada sull’operato di Massimo Liofredi, reo, secondo gli utenti, di fare una televisione non rivolta ai giovani. Un operato che la Ventura dice di condividere perchè è giusto che un direttore prenda le proprie decisioni parlando, inoltre, dell’impossibilità di uno svecchiamento in toto della rete che non sarebbe possibile visto che l’Italia è un paese per vecchi.
Non è un programma per vecchi, invece, XFactor, che la presentatrice di Chivasso ha abbandonato, al termine della scorsa stagione, lasciando il posto da giurata a Claudia Mori. La moglie del Molleggiato gode della stima della Ventura che, però, non ha ancora visto la trasmissione, motivo per cui, secondo Grasso, potrebbe ricredersi sull’apprezzamento della collega-sostituta. La stessa Ventura, poi, non nasconde che al posto della Mori, avrebbe voluto vedere un giudice più giovane come Benedetta Mazzini o Ambra Angiolini. Le sue parole, ad ogni modo, alla luce dell’andamento dello show floppeggiante, sembrano tradire una malcelata rivincita contro chi, ritenendo indegne le sue competenze musicali, aveva accolto trionfalmente le sue dimissioni.
La dipartita da XFactor, ci tiene a precisare, non ha avuto nulla a che fare con la possibilità di condurre Sanremo: “quest’anno non avrei mai fatto Sanremo” – dice. Ecco perchè si dichiara contenta che a calcare il palco dell’Ariston sia una professionista come Antonella Clerici. Parimenti, non nega che in futuro non le dispiacerebbe poter ripetere l’esperienza, con la speranza, però, di fare come Bonolis “bravissimo nell’azzeccare l’anno giusto”.
Ma più che il Festival, a solleticare le ambizioni catodiche della conduttrice ci sarebbe un ritorno al passato, ossia, una terza serata innovativa stile Le Iene, o La Grande notte. Per il momento, però, non sembrano esserci i presupposti così come, nonostante una comune volontà, non si è mai trovato il modo di fare un programma con Maria De Filippi.
Ad attenderla, per ora, la prossima edizione dell’Isola dei Famosi, per cui è stato già scelto l’inviato. Il nome è top secret, ma Simona anticipa che ci sarà da divertirsi. Se l’Isola invece è stata oggetto di plagio da parte della Tribù, Simona non può saperlo, perchè, con fare ironico, dice: “Non l’ho mai vista”.
Super Simo ha modo di affrontare anche la questione del “TG5 in rosa” dichiarandosi favorevole alla decisione di Clemente Mimum che, come DM anticipato, ha optato per una conduzione tutta al femminile per l’edizione diurna del telegiornale: si tratta di una scelta che va a valorizzare la donna, in tempi di velinismo imperante; trend, quest’ultimo, che Simona attribuisce alla mancanza di gavetta di molti personaggi pullulanti nell’etere televisivo. Anni di esperienza che a Simona non sono certo mancati, e che, a parer nostro, le hanno permesso di divenire una star di prima grandezza, nonchè, come palesemente emerso nell’intervista, di acquisire una grande conoscenza del mezzo e delle sue logiche.
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41 commenti su "SIMONA VENTURA: MARIA DE FILIPPI E UNA TERZA SERATA TRA I SUOI DESIDERI TELEVISIVI. SOSTITUTE IDEALI A XFACTOR? AMBRA O BENEDETTA MAZZINI."
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Nedda dice:
grazie davide per me simona ha un'aura che manco goku super sajan quarto livello... :-D e un completino jeans stupendo!! :-D dell'intervista ho visto solo un pezzetto perchè ci sta tre ore a caricare cmq pure aldo grasso (benchè non lo segua e non legga i suoi pezzi ma conosca la nomea di penna tagliente anche nei confronti di simona stessa) mi è sembrato più pacatello con la simo...cavolo mi spiace non aver avuto la possibiltà di parlare con simo..neanche sapevo di quest incontro :-(
sunset dice:
E se l'inviato fosse Pucci?
Luca dice:
@Pig:un bel ripasso della lingua italiana è duopo. 'se vorrebbe' non si dice, se volesse è la forma corretta. sa' forma non corretta, si può dire a voce, e comunque in forma scritta non va accentata. per compleanno un bel libro di grammatica
pig dice:
Bè se vorrebbe fare un programma con la de filippi dovebbe rientrare in mediaset.Ma mi sà che c'è già troppa gente a canale 5.
Sunset dice:
Mi piace di lei il fatto che sia una garanzia, quando fa interviste, quando le rilascia, quando deve sedare gli animi, non hai mai l'ansia perchè lei è capacissima. Spero davvero sia Giurato l'inviato perchè a me fa ammazzare dalle risate quando è in coppia con Simona. Per il resto che dire? Il nostro (lo dico per dire e chi si sente parte di 'sto paesello) è un paese per vecchi e tanto giovani ragionano da vecchi perchè sono ignoranti (il top è quando vanno a votare influenzati dai genitori). VORREI RICORDARE che la Ventura è stata LA PRIMA ad introdurre il televoto a sanremo... scusate se è poco!!!
Elisa dice:
Wow, se ci fosse Giurato come inviato guarderei per la prima volta l'isola!!! :D Comunque la Ventura è una delle poche intelligenti che ci sono rimaste, prima la detestavo mentre giorno dopo giorno mi convince sempre di più, io comunque non imputerei a lei il flop di Sanremo, ma a quei pseudo-cantanti chiamati da Renis....
Mattia Buonocore dice:
@ Factor si anch'io vorrei rivederla a Sanremo, anche se giudico malissimo la sua edizione. Più che in un programma stile La Grande Notte vorrei rivederla in uno stile Chiambretti Night.
Daniele Pasquini dice:
Luigino Nulla da dire sul fatto che l'Italia sia un paese effettivamente anziano. Però nessuno ha chiesto di rendere la seconda rete la nuova Canale5 ma - semplicemente - la nuova Italia1. A ognuno i suoi spazi, come generalista basta e avanza RaiUno e per il target più anziano ci sono comunque RaiTre e i canali tematici RaiStoria e la futura Rai5. A me non sembra poi un'operazione così complessa, convieni con me che - più che altro - è una mera questione politica. Prendiamo il Fatto del giorno: non era più interessante se fosse stato condotto da un ragazzo, con un pubblico di ragazzi e con la possibilità di tale pubblico di intervenire intervistando l'ospite? Ma lasciamoci pure la Setta, visto che sta tanto a cuore a Liofreddi, ma cambiamo la struttura del programma. Gli approfondimenti politici abbondano sulle reti Rai, l'ennesima fotocopia (per altro si è dimostrato un bel flop) era più che evitabile. A me, inoltre, fa piuttosto "ridere" l'accostamente Ventura-Sanremo-Flop: tutti a ricordarlo come tale, ma già ci siamo dimentica quello Panariello e l'ultimo targato Baudo? A confronto quello della Ventura è stato un successo.
factor dice:
La Ventura sa il fatto suo, non c'è niente da dire. Tratta argomenti con sicurezza segno che lei in Rai conta molto e se deve mandarle a dire all'azienda lo fa, e fa bene. La Grande Notte era un bel programma, spero che ualcosa di simile possa realizzarlo presto. Su Sanremo non aggiungo altro...dico solo che è ora di farla tornare su quel palco :-D
Nedda dice:
scusate dov'è visionabile quest'intervista?
Davide Maggio dice:
@ Nedda: qui http://video.corriere.it/?vxChannel=Incontri%20digitali&vxClipId=2524_794197ca-a869-11de-94a2-00144f02aabc