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SILVIO E VERONICA: ECCO PERCHE’ ALCUNI TACCIONO. STASERA SANTORO PREPARA UNA PUNTATA AL FULMICOTONE DI ANNOZERO

di Davide Maggio

07/05/2009 - 17:36

SILVIO E VERONICA: ECCO PERCHE’ ALCUNI TACCIONO. STASERA SANTORO PREPARA UNA PUNTATA AL FULMICOTONE DI ANNOZERO

Veronica Lario, Noemi Letizia, Silvio Berlusconi, Bruno Vespa, Michele Santoro

Che l’annunciato divorzio di Veronica Lario da Silvio Berlusconi possa intaccare gli equilibri politici del belpaese è un dato di fatto. Che sia un questione privata, è relativamente vero. E la relatività sta nel fatto che una questione privata come quella di cui parliamo assurge inevitabilmente al rango di “res publica” non solo per la “pubblicità” dei protagonisti ma anche e soprattutto per le scontate, seppur indirette, implicazioni e ripercussioni che la faccenda può avere nel sistema politico italiano.

D’altro canto, è noto a tutti che le vicende private dei più celebri Presidenti Americani abbiano rappresentato un tassello importante nella storia politica statunitense e siano state oggetto di approfondite analisi atte, tra l’altro, a valutare a 360° l’inquilino di turno della Casa Bianca. Ma come mai in Italia tutto sembra tacere e persino quei programmi che vivono di gossip e che farebbero carte false pur di poter offrire in pasto al pubblico tradimenti, nascite di nuovi amori, divorzi eccellenti, assegni di mantenimento stratosferici sembrano, tutt’a un tratto, disinteressati alla liaison Silvio-Veronica?

Se i maligni sono pronti a parlare di “regime” e se, allo stesso tempo, viene facile pensare ad uno spontaneo silenzio da parte delle emittenti del Biscione, sembra quanto meno strano che anche la maggior parte delle reti della TV di Stato abbia preferito glissare sull’argomento. Situazione decisamente anomala che meritava di essere approfondita e trovare una spiegazione. Per questo motivo, DM è andato a spulciare nei resoconti delle sedute della “Commissione Parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi” (meglio nota come Vigilanza RAI) e, a quanto pare una spiegazione l’abbiamo trovata.

Nell’ottava seduta, martedi 21 aprile scorso, la Commissione nelle “Disposizioni in materia di comunicazione politica, messaggi autogestiti e informazione della concessionaria pubblica nonché tribune elettorali per le elezioni provinciali e comunali fissate per i giorni 6 e 7 giugno 2009″ ha disposto alla lettera d) dell’art. 2 (Tipologia della programmazione RAI in periodo elettorale) che:

in tutte le altre trasmissioni della programmazione della RAI nelle regioni interessate alla consultazione elettorale non è ammessa, ad alcun titolo, la presenza di candidati o di esponenti politici, e non possono essere trattati temi di evidente rilevanza politica ed elettorale, ovvero che riguardino vicende o fatti personali di personaggi politici.

Sembra, dunque, che le “altre trasmissioni” (e cioè quelle non ricondotte alla responsabilità di una testata – es. il telegiornale) non possano trattare di vicende o fatti personali di personaggi politici in periodo elettorale. Certo, resta quasi incomprensibile il “dosaggio minimo” anche da parte di quelle trasmissioni “che possono”, e se ci siamo dovuti accontentare, sino ad ora, di Bruno Vespa con una puntata speciale di Porta a Porta, stasera è il turno di Michele Santoro.

Stando a quanto riporta Dagospia “questa sera andrà in onda il martirio di Michele Santoro. Il 58enne giornalista salernitano sta preparando una puntata-bomba sulla sex-tragedy di Arcore che probabilmente gli costerà la testa. Alla Rai non aspettano altro, ma anche Santoro non vede l’ora di farsi cacciare perché ha capito che il nuovo corso politico e aziendale intende “azzerare” la sua esperienza a viale Mazzini. E una “cacciata” da viale Mazzini si accoppia bene, come tema elettorale, con le prodezze sessual-politiche del Cavaliere dle Cialis.

[Enrico Paoli per Libero] Santoro ha montato la puntata di stasera seguendo il suo schema di gioco preferito. Un’attrice, Monica Guerritore, darà voce all’ex attrice Veronica Lario, nonché moglie del premier, leggendo quanto scritto nei giorni scorsi dalla first lady.

In studio un vero e proprio plotone d’esecuzione – i direttori dell’Unità e di Novella 2000 Concita De Gregorio (reduce dalla performance a Ballarò) e Candida Morvillo, l’editorialista del Tg5 Barbara Palombelli e lo scrittore e giornalista Alexander Stille – pronto a impallinare il presidente del Consiglio. Da Napoli, invece, andrà in scena la classica sceneggiata, teleguidata da Sandro Ruotolo, alla quale parteciperà la redazione partenopea del quotidiano “La Repubblica”.

A dar voce al parterre politico, ci saranno il deputato del PdL, nonché avvocato del premier, Niccolò Ghedini e la senatrice Emma Bonino, gli unici ad aver accettato l’invito. La redazione di Annozero, dopo aver letteralmente smontato la puntata dedicata alla Fiat e alla sua campagna acquisti, ha contattato mezzo parlamento, ottenendo dei gelidi “no grazie”, un po’ per la vischiosità dell’argomento, un po’ perché dopo Porta a Porta diventa difficile mettersi contro il premier […]

E più che il dibattito in studio, per alcuni aspetti prevedibile nei toni, ma non scontato nei temi, a far da detonatore dovrebbe essere il collegamento da Napoli. L’inviato di punta di Annozero, Sandro Ruotolo, è andato a far visita a Noemi Letizia, la diciottenne napoletana al centro delle polemiche e al ristorante dove si è svolta la famigerata festa di compleanno. Alla portata principale, Santoro ha pensato bene di aggiungere il contorno di Repubblica. Quasi certamente il collegamento sarà dalle sede napoletana del quotidiano diretto da Ezio Mauro. A preparare il terreno a tutti sarà, come al solito, Marco Travaglio, con la sua controcopertina al vetriolo dedicata alle veline e ai veleni delle candidature per le europee.

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20 commenti su "SILVIO E VERONICA: ECCO PERCHE’ ALCUNI TACCIONO. STASERA SANTORO PREPARA UNA PUNTATA AL FULMICOTONE DI ANNOZERO"

  1. sì, gigi, credi pure che questi siano solo storielle santoriane. non sia mai che qualcuno dovesse aprirti gli occhi un giorno e farti vedere per davvero quello che il tuo adorato premier è. credici che siano solo storielle. credici pure.

  2. ERA LA PRIMA VOLTA CHE HO VISTO QUESTO SPETTACOLO. La sera del sette maggio , in annozero ,finalmente ho capito che l'orco e il Cavaliere da come si sono spiegati quelli che conducono la trasmissione. Loro per far capire alla gente hanno fatto di tutto: direi di tutti i colori. Hanno perfino fatto fare un componimento teatrale ad una brava attrice , sulle vesti di una moglie tradita :offesa dal marito, che v'à in giro in cerca di belle ragazze , un vero mostro. Un uomo che vuole essere sempre davanti a tutti, che anzichè stare con la famiglia , in particolare con i figli , perde il tempo per andare nei ristoranti a festeggiare compleanni di minorenni : che si fa pure chiamare papi. Ma quanto odioso quest'uomo! Io lo manderi via dall'Itallia : questa persona disonora , con i suoi malfatti. Lo dice pure la giornalista!.. Si,si.. Quella di quel quotidiano della sinistra... Che ci fa fare una brutta figura per il mondo con i suoi comportamenti da "bullo": che grida davanti perfino alla Regina. Ma tornando a sua moglie"poveretta" che dovrà divorziare ; se fosse in lei, mi farei dare gli alimenti almeno per vivere: non si sà mai cosa avrà in mente "quello". Poi ho visto quel bell'uomo : penso che sia del PDL da come indaga ; lui con quel baffo canuto è perfino andato davanti al ristorante, dove la bella giovane aveva festeggiato assieme al suo caro papi i suoi diciottanni. Ma questa persona baffuta non è stata tanto fortunata , perchè nessuno è stato capace di dirle come erano andate le cose quella sera della festa.Si capisce che non volevano rispondere a uno del centrodestra. Poi quando ho visto quel bell'uomo, con quelle vignette e con le battute che inventa: quello proprio mi fa morire dal ridere , perfino quelli di annozero si tenevano la pancia a son di sghignazzare:penso che sia un veneziano . Tornando al tema, sono stato molto soddisfatto della trasmissione, non mi è piaciuto quel tipo che lo chiamavano Ghedini , che voleva saperne di più dell'uomo delle doglie. magari era un complice dell'orco. Ora voglio terminare questo mio commento , voglio agurare alla moglie tradita , di cercare di farsi dare ialmeno gli alimenti da quel traditore, non la vorrei vedere in fila con i poveretti per un piatto di minestra. Sono le storielle santoriane, che mi inducono ad esprimermi in questo modo.

  3. E così anch'io ho visto per la prima volta una puntata intera di annozero... devo riconoscere che Santoro in alcuni tratti mi ha ricordato parecchio Costanzo... il che è tutto un dire...

  4. Ma tu cosa intendi per faziosità? Santoro ha delle idee politiche come tutti, perché è un uomo come tutti, sfido a dirmi il nome di un giornalista che non ha idee politiche! sarebbe un cerebroleso! il fazioso è tale nel momento in cui, condizionato dalle sue idee politiche, e ancor peggio se pagato o colluso, dice il FALSO. L'unco limite del giornalista dovrebbe essere quello di non dire falsità! e questo Santoro NON lo fa! quindi perché fazioso? A me non sembra proprio che Santoro derida chi non gli piace, non so che trasmissioni guardi. abbiamo occhi diversi. io per contro vedo atteggiamenti simili fatti da Vespa guarda un po' tu! Se poi per te deridere equivale a smentire chi mente sapendo di mentire allora è un altro paio di maniche! Io lo critico sì Vespa, lo critico nel momento in cui lui passa per essere l'IMPARZIALE quando invece non lo è! Non accetto che si dica che Santoro è fazioso, se poi invece si fa passare Vespa per imparziale. E' questo che mi manda in bestia! perché si sollevano sempre polveroni contro Santoro allora e non contro Vespa? Guarda che un decano del giornalismo italiano che spero non si faccia ora passare per comunista perché sarebbe un'eresia, sto parlando di Montanelli, diceva che il grande giornalista è quello ostile al potere. Seguendo questa massima Vespa, che è sempre amato dal potere, è tutto fuorché un buon giornalista. In chiusura dici una cosa non vera: ovvero che non è stato condannato chi viene accusato da loro. A parte che bisognerebbe identificare di quali persone stai parlando, una volta fatto questo sono sicuro che di persone da loro accusate (ma accusate di cosa? anche qui è da appurare, sei troppo vago) che sono state condannate o non condannate per cambio della legislazione nel corso del processo (eeh....e quante volte!) se ne trovano, e pure molte!

  5. @ Astrix: beh Astrix non ammettere la faziosità di Santoro, perdonami ma suona proprio come una bestemmia. Appartiene ad una certa corrente di pensiero e amen. Ma che non si critichi Vespa se si difende Santoro. Lasciar parlare gli ospiti che non sono a lui congeniali? Mah, io sarei propenso a dire che li deride e agitando le mani e' come se dicesse "non dire stronzate" e cambia argomento. Facci caso :-) Detto questo, la puntata di Porta a Porta non e' piaciuta nemmeno a me. Tu scrivi: "bisogna incalzare, fare domande ficcanti, smentire il politico se mente, tutte cose che in Italia in tv solo la squadra di Santoro e della Gabanelli fanno!" D'accordissimo sulla prima parte, poco d'accordo sulla seconda perchè quando Santoro fa una domanda sembra quasi una domanda retorica. Questo e' il punto. Condannati per aver detto il falso? Forse mai. Ma allo stesso modo non e' stato condannato chi viene accusato da loro.

  6. ma scusa Davide, ma l'hai vista la puntata di Vespa con Berlusca? era un comizio dall'inizio alla fine! ora, mi puoi dire tutto quello che vuoi, ma Santoro ospita sempre pareri diversi dal suo e li fa parlare! Santoro esprime un suo punto di vista che tra l'altro non è commissionato da nessun partito o politico, solo dal suo cervello! Lo dimostra il fatto che Santoro è sempre stato sgradito anche a tanta parte del centrosinistra, oltre che del centrodestra! Già questo dovrebbe darti la misura del fatto che dire che Santoro sia fazioso è un po' bizzarro. Fazioso dalla parte di chi? Perché ragiona con la sua testa? I suoi pensieri potranno non essere condivisibili ma sono i SUOI! Magari tutti i giornalisti avessero il coraggio di dire sempre quello che pensano! Il problema dell'informazione italiana è che questo accade troppe poche volte! Il ruolo del giornalista non può limitarsi a mettere un microfono sotto il mento di un politico e lasciarlo parlare parlare parlare senza mai un contraddittorio...questo non è essere imparziali! è essere marchettari! bisogna incalzare, fare domande ficcanti, smentire il politico se mente, tutte cose che in Italia in tv solo la squadra di Santoro e della Gabanelli fanno! Tutti li criticano, ma, correggimi se sbaglio, solo pochissime volte sono stati condannati per aver detto il FALSO nelle loro trasmissioni! Troppo pochi giornalisti sono in grado di alzare la testa nei confronti di qualsiasi politico e di smascherarlo quando dice fandonie senza pudore! Faccio la voce grossa sì, sono arrabbiato contro un sistema che giudica fazioso chiunque ha il coraggio di alzare la testa e non fare il servo del potere! Santoro se lo può ancora permettere perché è famoso, ma chissà quanti giornalisti giovani e sconosciuti tutti i giorni subiscono il bavaglio perché al potere fanno più comodo i giornalisti alla Vespa e alla Fede!

  7. @ Stefano: esatto. E' da vedere :-) E' come una partita... la sto attendendo con pizza e birra ah ah ah @ Astrix: ma io non capisco perchè chi appoggia Santoro e il suo modo di fare debba sempre fare la voce grossa. D'altro canto chi domani griderà allo scandalo farà esattamente quello che hai fatto tu parlando della lingua di Bruno Vespa in questo post :D

  8. e certo Francesco...ormai l'informazione fuori dagli schemi del governo è diventata rivoluzionaria! anzi peggio: faziosa comunista! già mi immagino le urla dei berlusconiani domani: "Scandalo! Santoro dà del pedofilo al Berlusca"...e via così...verso nuove avventure! che schifo di paese! come mai però nessuno ha gridato alla scandalo per la puntata di Vespa in cui Berlusconi ha detto tutto quel che cazzo gli pareva senza contradditorio, con la lingua di Bruneo che mi sembrava cadere quasi a terra?! quella invece è informazione imparziale vero?

  9. Piatto ricco mi ci ficco!! Dovrò probabilmente litigare con la morosa ma sta puntata è da vedereeeee!!! Ahahahahah Se il problema è la vigilanza Rai, il 7 di giugno alle 22 dunque saremo invasi da miliardi di editoriali sul divorzio del secolo...sèh... voglio proprio vedere...