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SERVIZIO PUBBLICO: MICHELE SANTORO IN ONDA SU CIELO

di Marco Leardi

06/01/2012 - 17:09

SERVIZIO PUBBLICO: MICHELE SANTORO IN ONDA SU CIELO

Servizio Pubblico, Michele Santoro

L’arcangelo Michele Santoro fa il primo colpaccio dell’anno e sale al Cielo. Da giovedì 12 gennaio, ore 21.00, la sua trasmissione Servizio Pubblico approderà anche sul canale in chiaro di Sky. Una nuova via, privilegiata, per diffondere il verbo della libera informazione. L’arrivo sulle frequenze di Cielo forse sarà la svolta che permetterà al popolare talk show di recuperare il calo d’ascolti registrato nelle ultime settimane, offrendo un’occasione di rilancio al progetto santoriano.

“Siamo orgogliosi di poter ospitare anche su Cielo Servizio Pubblico di Michele Santoro offrendo in questo modo un ulteriore spazio di visibilità per il suo programma. Mai infatti come in questo periodo è forte la richiesta da parte del pubblico di avere un’informazione indipendente. Con l’arrivo di Servizio Pubblico andiamo infatti ad potenziare ulteriormente la ricca offerta di informazione e approfondimento di qualità che Cielo offre quotidianamente ai sui telespettatori grazie alla collaborazione con SkyTg24” ha dichiarato Su Wakefield, General Manager Sky Terrestrial Channels.

Nonostante i risultati altalenanti in termini di share, e le polemiche sulla rilevazione Auditel degli ascolti, il patron di Servizio Pubblico Sandro Parenzo ha confermato che la trasmissione proseguirà fino a giugno, cioè al termine della stagione televisiva. Alla fitta rete di canali della multipiattaforma santoriana, ora si aggiunge la vetrina di Cielo. La rete di Sky, da parte sua, arricchisce così la sua offerta informativa.

L’interesse di Cielo al progetto di Santoro non è una novità. Come ricorderete, già lo scorso mese di agosto si parlò di un possibile connubio tra la trasmissione del popolare giornalista ed il palinsesto del canale in chiaro di Sky (maggiori info qui). L’emittente satellitare, tuttavia, smentì e la notizia rimase solo un’indiscrezione estiva.

Ora invece se ne riparla in termini concreti e definitivi: dal prossimo 12 gennaio festeggeremo l’assuzione al Cielo di Sant’oro.

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49 commenti su "SERVIZIO PUBBLICO: MICHELE SANTORO IN ONDA SU CIELO"

  1. Non mi pare santoro sia in perdita di ascolti, se escludiamo le prime puntate che hanno creato clamore, e se lo è visto anche chi non ha mai visto annozero, il dato secondo me è buono prima puntata: 12% seconda puntata: 10,42% terza puntata: 9,70% quarta puntata: 8,8% quinta puntata: 8,1% sesta puntata: 4,99% (qui aveva contro il finale di don matteo da 8 milioni e la juve in coppa italia) settima puntata: 6,89 % ottava puntata: 7,75 % Tralaltro dal dai dati non vengono conteggiati gli ascolti web(che non son in pochi) Ce stato un recupero nelle ultime due puntate, questo non è stato detto, viene solo detto che sta solo perdendo ascolti. Le conclusioni? Premesso che come detto nei commenti che Annozero era 1000 volte organizzato meglio (poi i contenuti son gli stessi di annozero, manca solo il mordente tanto criticato), dire che una trasmissione trasmessa da tv locali e sky tg 24 che fa il 7% va male, secondo me è sbagliato.... potrebbe fare di più -ovvio- però non mi pare tutto sto dato negativo... Anche perchè si divide la serata con l'allievo Formigli che fa meno. Fosse stato da solo il dato non sarebbe il massimo... Tralaltro Annozero faceva più ascolti non solo perchè stava in rai e non sulle locali, ma anche perchè non aveva contro formigli. L'informazione il giovedì sera la faceva solo santoro. Mi sembra normale che con la maggior scelta di programmi dello stesso genere gli ascolti si diluiscano... Ci arrivano anche i bambini Non so se rafforzerà di molto la presenza di Cielo, io penso che la presenza di Cielo farà abbassare i dati degli ascolti delle tv locali... niente più

  2. Vi è sfuggito un particolare: servizio pubblico andava già in onda su sky tg24, dunque è da un bel po' che Santoro ha a che fare con il sig. Murdoch, monopolista del satellite.

  3. giorgi valeria dice:

    sono tutti professori!!!!!vai in onda santoro,che c'e' chi ti segue,tranquillo!!

  4. mmm secondo me già stare sul tasto 7 penalizza, molta parte del pubblico, ma molta, posso testimoniare che sia così a casa mia e in famiglia, non sa cosa ci sia oltre l'1 e il 5

    1. Stare su tasti 'lontani' del telecomando e' indubbiamente penalizzante. Con una piccola attenuante in questo caso: il pubblico di Santoro è certamente un pubblico colto che comunque non ha le stesse difficoltà di altri nel reperire cio' che vuole trovare.

  5. Ma col discorso che un canale vale l'altro allora il numero 1 di un canale dovrebbe valere il 26 di Cielo o l'x di Telenorba. E' ovvio che non sia così e le uniche tv locali con ascolti interessanti A LIVELLO NAZIONALE ( non solo locale ) siano Telenorba e Telelombardia. Il fatto è che mantenere gli stessi ascolti sparpagliandosi su più tv locali non è facile e lo dovrebbero sapere tutti. Non sa mica su La7 come Formigli.. o su Rai2 Detto ,questo posso concordare sulla critica al programma a livello di impianto, contenuti ed ospiti che non è paragonabile ad Anno Zero.

  6. Master: non ha lo stesso peso di Telenorba (conosco entrambe), ma sì, è molto importante, al pari di Antenna 3.

    1. Manco fosse andato in onda sulla tv per cellulari... L'esperimento tanto per iniziare fu fatto, seppur in maniera diversa (ma parliamo di piu' di trent'anni fa) da Berlusconi con Canale 5. Nel caso di Santoro, senza disconoscere le differenze che ovviamente ci sono con una generalista, c'è stata un'eco mediatica micidiale che, infatti, ha giovato alla prima puntata che ha portato a casa dei risultati ottimi. Anzi, piu' che ottimi. Peccato che il programma sia imparagonabile ad Annozero. E non per una questione di 'impianto' ma proprio per una questione di contenuti. I risultati in calo sono dovuti al fatto che a buona parte del pubblico il programma non e' piaciuto. P.S.: ho contribuito anche io con i 10 euro perchè ero curioso di sapere che tipo di progetto potesse nascere. E' stato detto di conservare la ricevuta ma al momento non si sa assolutamente niente di niente.