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SANTORO E FRECCERO SI CANDIDANO ALLA GUIDA DELLA RAI PER DIRE BASTA AI POLITICI
di Marco Leardi
30/04/2012 - 11:08

Due uomini al comando. Non è chiaro se sia un colpo di genio o una “smania d’onnipotenza”, ma per certo si tratta di una proposta concreta. Michele Santoro ha ufficializzato la sua candidatura a Direttore Generale della Rai in ticket con Carlo Freccero, presentato come aspirante Presidente della tv pubblica. Per farlo, il giornalista ha messo in campo un blitz mediatico: ha sparato dichiarazioni a Tv Talk, a In mezz’ora, è apparso al Festival del Giornalismo di Perugia e su SkyTg24. Stasera sarà a Otto e mezzo su La7.
“Io e Freccero potremmo affrontare un dibattito con qualunque altro ticket. Abbiamo tutte le carte in regola per coprire questi incarichi“
ha dichiarato ieri Santoro da Lucia Annunziata. A scanso di equivoci, Michele ha ribadito di voler fare sul serio (“la nostra non è una provocazione“). Il giornalista ha infatti annunciato che entro pochi giorni manderà il suo curriculum e quello di Freccero a Mario Monti e Giorgio Napolitano: “vedremo come li analizzeranno“. Poi ha chiesto al Premier di rendere note le scadenze per le candidature alla governance Rai, invocando maggior trasparenza nei criteri di scelta.
“Bisognerebbe costringere Monti a non aspettare le decisioni dei politici ma ad anticiparle indicando nomi e qualità per portare il progetto di svincolamento della Rai dal condizionamento dei partiti“
ha detto il giornalista. In merito alle indiscrezioni di un suo possibile passaggio a La7 Santoro ha invece dichiarato:
“Ho contatti con La7, con Sky, con qualunque altro operatore televisivo. Lo faccio da produttore indipendente. Avrei volentieri contatti con la Rai, ma mentre per altri editori la situazione è cambiata, per la Rai no”.
Il matador della libera informazione ha poi parlato del suo programma Servizio Pubblico e del conflitto d’interessi che “non è una malattia di Berlusconi ma del sistema istituzionale e politico italiano“. Nel tardo pomeriggio di ieri Santoro è anche intervenuto al Festival del Giornalismo di Perugia, dove ha presentato delle proposte concrete per quella che sarebbe la ‘sua’ Rai del futuro.
Ecco alcune (tenetevi forte): spedire Vespa su Rai3, Floris, Fazio e Saviano su Rai1, Ferrara in fascia notturna, ma anche riabilitare Daniele Luttazzi e affidare a Celentano una scelta di talenti nuovi. “La mia idea del servizio pubblico è una tv dove gli autori vengono prima delle logiche di potere” ha aggiunto il giornalista.
Al suo fianco c’era Carlo Freccero, auto-candidatosi alla presidenza della Rai. L’attuale direttore di Rai4 ha definito l’eventuale privatizzazione dell’emittente pubblica una “minaccia“, sottolineando la necessità di rilanciare la tv generalista. Poi ha dichiarato: “non faremo la tv col burqa“, agitando come al solito lo spettro dell’Editto Bulgaro. Freccero ha inoltre spiegato:
“La mia Rai4 attinge a piene mani dal carnet Bbc, che sta vincendo una partita di enorme importanza contro le grandi produzioni statunitensi”.
Ora le candidature di Santoro e Freccero sono depositate, con tanto di proposte e pretese anesse. Staremo a vedere cosa succederà.
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Duff dice:
FRECCERO +SANTORO = CONDANNA A MORTE PER LA RAI!!
MisterGrr dice:
Marco Leardi che ti Dio ti benedica per il tuo commento su Santoro.
Giuseppe dice:
Se alcune delle proposte concrete di Santoro e Freccero sono quelle che ho letto qui, mi vien voglia di riesumare il giudizio di Fantozzi sul film La corazzata Potemkin...
Marco Leardi dice:
@Pippo76. Floris su Rai1 al posto di Vespa mi sembra una provocazione fine a se stessa.. Si possono cambiare i conduttori, ma trasformare le abitudini del pubblico di riferimento non è altrettanto immediato. E poi non è vero che Vespa ha fatto prime serate disastrose. Ma poi scusate: Santoro parla di Rai senza politica... proprio lui che grazie alla politica in Rai ci è entrato e ha sempre fatto ciò che voleva! Anzi: lui stesso ha fatto politica con i suoi programmi. Siamo seri.
Tommi dice:
Magari mettere Vespa a fare le docufiction su Rai1 ogni tanto non sarebbe male. E' molto bravo!
Tommi dice:
Santoro ha detto che per esempio porterebbe Vespa a Rai3 per dargli la possibilità di innovarsi e di cambiare e per dare nuovo ossigeno a Rai1. Non vuole cacciare Vespa vuole solo permettergli di sperimentare e poi Fazio, Saviano e Floris non si meritano la promozione a Rai1?
Michele dice:
Già dal programma annunciato si capisce che Santoro come DG della Rai continuerebbe nella stessa identica scia di chi lo ha preceduto: il voler esiliare Bruno Vespa su Rai 3 che forse in prima serata non sarà andato bene ma che in seconda ha sempre dominato sin dal 1996 (riuscì a battere il Maurizio Costanzo Show che fino ad allora sembrava una missione impossibile) è senza logica.......... Anzi no una logica ce l'ha: Santoro e Vespa si odiano da decenni e Santoro se avesse la possibilità di fare il DG lo caccerebbe subito e metterebbe a Rai 1 tutti i suoi amichetti (Celentano,Fazio,Floris) insomma un DG in pieno stile Mauro Masi............... SANTORO E' INSOPPORTABILMENTE FALSO ED IPOCRITA!!!!!!!!!!
Tommi dice:
Santoro e Freccero sono gli unici ad avere un piano editoriale per rilanciare la Rai. Gli altri? Gli altri sono gli unici ad avere rapporti con i partiti. Santoro e Freccero stanno facendo il triplo gioco, la prima di portare la meritocrazia e la trasparenza, la seconda di arrivare a quei ruoli, la terza di strappare la Rai dai partiti. Sono furbi e questa non è solo una provocazione!
La Zanzara dice:
Mi auguro che non vada in porto la cosa? Io preferirei un sociologo, un filosofo, una persona con una solida formazione umanistica. Ma è così difficile essere un giornalista e basta! Ogni ruolo ha bisogno della persona giusta per quel ruolo...
Gabriele90 dice:
Quando ho letto vespa su Rai 3 sono scoppiato a ridereXD santoro non ha tutti i tortiXD