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SANREMO 2013, BERLUSCONI CONTRO IL FESTIVAL: “ANDAVA SPOSTATO”. FAZIO REPLICA

di Marco Leardi

08/02/2013 - 18:29

SANREMO 2013, BERLUSCONI CONTRO IL FESTIVAL: “ANDAVA SPOSTATO”. FAZIO REPLICA

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi le canta a Sanremo, il Festival che potrebbe guastargli le feste. Stamane, il Cavaliere ha polemizzato contro la Rai, colpevole – a suo dire – di non aver spostato la kermesse canora dopo le elezioni del 24 e 25 febbraio prossimi. Secondo il leader del Pdl, infatti, la concomitanza dei due eventi infastidirebbe il regolare svolgimento della campagna elettorale, aggiungendosi ai preesistenti vincoli della par condicio. Un bel problema per l’ex premier, che proprio in questi giorni sta puntando ad una super rimonta, coi sondaggi che lo danno ad un passo dal favorito Pd.

Il Festival di Sanremo si aggiunge alla par condicio e complica la possibilità di comunicare” ha spiegato stamane Berlusconi, durante un’intervista rilasciata sulla web tv del quotidiano Il Messaggero. L’ex premier ha poi rincarato la dose, rispolverando la sua storica insofferenza per la par condicio e criticando l’azienda di Viale Mazzini in merito al Festival.

“La par condicio è la legge più assurda che si poteva immaginare e che vige solo nel nostro sistema. Anche il più piccolo partito ha lo stesso spazio in tv del grande. Sanremo andava assolutamente spostato ed è incomprensibile la decisione della Rai, tanto più che ci stiamo giocando il nostro futuro con le prossime elezioni” ha accusato il Cavaliere.

In un’ottica di comunicazione, è facile immaginare che Berlusconi abbia percepito la settimana festivaliera come un possibile ostacolo alla sua rimonta, considerando anche il fatto che sul palco dell’Ariston saliranno personaggi ritenuti culturalmente vicini alla sinistra. Per il suo Sanremo, infatti, Fabio Fazio avrà accanto a sé Luciana Littizzetto, ma anche Neri Marcorè, Serena Dandini, Maurizio Crozza, Claudio Bisio, Stefano Bartezzaghi, Ilaria D’Amico… Una bella compagnia, insomma.

Il primo a rispondere alla polemica sollevata da Berlusconi è stato proprio il conduttore della kermesse canora. “Berlusconi ha detto che Sanremo andava spostato: ma dove? Aspettiamo proposte!” ha twittato Fabio Fazio.

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54 commenti su "SANREMO 2013, BERLUSCONI CONTRO IL FESTIVAL: “ANDAVA SPOSTATO”. FAZIO REPLICA"

  1. Elezioni 2006 Silvio Berlusconi "Voto alla sinistra? Ho troppa stima dell'intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti c*gli*ni che possano votare contro i propri interessi" pronunciata alla Confcommercio di Roma. A parte gli insulti che ci sono da una parte e dall'altra, gli attributi non si vedono inventando promesse ( poi ritrattate come i 4 milioni di posti di lavoro che si potrebbero trovare) e condoni ogni giorno..

  2. pig: c'è poco da stupirsi dell'odio visto ieri sera, basta leggere un blog qualsiasi per capire a che punto stanno. Vincitore o vinto non importa, lui ha gli attributi altri no.

  3. "Anche il più piccolo partito ha lo stesso spazio in tv del grande" Non capisco come funziona la testa di quest'uomo. Una volta sciolte le Camere, e prima del voto, non esiste il partito piccolo e il partito grande. In base a cosa si stabilisce chi è più grande? A una media dei sondaggi fatti da agenzie private? Ai vecchi risultati elettorali, obsoleti di 5 anni? Al numero di firme raccolte per presentare le liste?

  4. x 32. osservatore Floris era solo un rancoroso che cercava di incastrare il nemico Silvio: come mai non ha fatto la stessa cosa (par condicio) con Monti e Bersani. Beh, posso capirlo... poi Monti (o meglio: i poteri forti) avrebbe recapitato a Floris la famosa "testa di cavallo nel letto" ;) nella migliore delle ipotesi: sul rapporto Floris-Bersani è inutile dire qualsiasi cosa (PD = Rai Tre) considerando che Floris ha persino annuito e corretto gli strafalcioni di Bersani durante l'intervista...

  5. x 34. Antonio Chi usa insulti vuol dire che non ha argomenti: tipico del PD, il quale deve allearsi con Monti altrimenti i poteri forti lo distruggono (e chissà quanti casi alla MPS oppure alla Penati ci sono in giro per l'Italia...) senza che gli elettori "più a sinistra" lo capiscano prima altrimenti passano a votare Ingroia.

  6. Marco Leardi dice:

    @Antonio. Chi lo dice sa di esserlo, recitava il motto. Commenti come i tuoi dimostrano il grado di inciviltà al quale arrivano i paladini dell'Italia migliore, quelli che la sanno sempre lunga (o almeno credono) e che si permettono di offendere il pensiero altrui. Atteggiamenti come i tuoi danno ragione a Berlusconi e gli regalano consenso.

  7. Ma ancora esistono coglioni come Pig che credono dopo venti anni alle promesse del nano? Vabbè che tra porci vi capite... Ora Bannatemi.

  8. @enrico Berlusconi non ha un programma politico preciso?Ah ah ah bella questa. Il programma politico preciso invece lo ha la coalizione di Bersani che fino ad ora non ha ancora detto nulla su cosa farà con punti concreti. Dimmi tu almeno 3 punti del programma Bersani Sempre se la Annunziata non censuri questa domanda pure qui :)

  9. osservatore dice:

    Io non ho visto la serata ed ho letto solo le dichiarazioni che ha fatto sui giornali online quindi non entro nel merito ma a me sembra pig che tu non abbia visto la serata di Berlusconi da Floris...

  10. Tutti gli ospiti della Annunziata poi son stati dei gran maleducati(per non dire peggio). Il direttore di Europa sembrava assatanato da quanto odio aveva quando faceva domande a Berlusconi. Va be che il suo giornale non lo legge nessuno, ma le sue idee le può dire in maniera pure civile