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SANREMO 2010: MARIA LA SANGUINARIA E PAOLINO IL SALVATORE INSIEME? DITE LA VOSTRA

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

25/02/2009 - 11:11

SANREMO 2010: MARIA LA SANGUINARIA E PAOLINO IL SALVATORE INSIEME? DITE LA VOSTRA

Festival di Sanremo (Maria De Filippi e Paolo Bonolis)

Neanche il tempo di calare il sipario e di spegnere le luci sull’edizione numero 59 del Festival di Sanremo che già a tenere banco è l’identità del prossimo conduttore. Tutti pazzi per Bonolis, Paolino “il salvatore” che è riuscito a far riemergere il Festival dagli abissi in cui era sprofondato. Tutti pazzi per Maria De Filippi, Bloody Mary colei che ha saputo calamitare l’attenzione come mai nessuno sinora.

Dunque, chi meglio di loro due insieme alla guida della sessantesima edizione della celebre rassegna canora? Lui, istrionico mattatore, erede del bravo presentatore che sa intrattenere il popolo meglio di ogni altro mescolando alto e basso. Lei, c’è ma non si vede, deus ex-machina del piccolo schermo che riesce a rappresentare e capire il popolo meglio di ogni altro assurgendone a icona. Entrambi re Mida della televisione del Belpaese. Opposti che si attraggono, per la gioia di pubblico e inserzionisti. Certo, a parole tutto sembra facile ma nei fatti la situazione è un tantino più complicata. A ostacolare il formarsi della coppia d’oro: i legami contrattuali e d’immagine che i due conduttori hanno con Mediaset che potrebbero infastidire i puristi del made in Rai e i vertici del Biscione, e la risaputa non facile convivenza tra due primedonne e tra due gruppi autorali distinti.

Allora, più semplice potrebbe essere abbandonare ogni speranza di vederli assieme, e confidare che almeno uno dei due sia designato alla conduzione. Se il Bonolis terzo non può che essere una garanzia di successo assolutamente non demistificabile, alla luce dei lusinghieri risultati registrati dai Festival da lui gestiti, Maria, sola al comando, potrebbe, invece, destare qualche perplessità, data la sua avversione alle liturgie e il suo anticonvenzionale modo di condurre più adatto al Dopofestival che al Festival. Di certo, al suo fianco avrebbe bisogno di una “spalla forte”, magari ironica, un amico come Ferilli e Morandi, o un attore comico come Flavio Insinna potrebbe ricoprire codesto ruolo. Inoltre, difficilmente, data l’onnipresenza catodica potrebbe essere anche direttrice artistica della kermesse, in tal caso nessuno meglio di Maurizio Costanzo, uomo di grande esperienza nonchè sua dolce metà potrebbe svolgere questo delicato compito.

Raccontare storie delle canzoni e dei cantanti, mettere in primo piano la gara con meccanismi da reality, eccellente capacità autorale e straordinario magnetismo trasversale a ogni fascia d’età, è il valore aggiunto che la De Filippi potrebbe portare al Festival.

Bonolis e/o De Filippi, dunque, i nomi a maggiore impatto per la prossima edizione della rassegna festivaliera. Nondimeno, trovare alternative plausibili e altrettanto forti non è affatto semplice. Baudo è ormai superato e rosica (leggi qui), Carlo Conti vade retro, la Ventura “non è da Raiuno”  e potrebbe condurlo solo a patto di avere un partner forte e rassicurante, non certo portando Quelli che il calcio sul palco dell’Ariston come fatto in passato. L’unico nome che potrebbe esser sinonimo di successo, alla luce di brillanti risultati passati, è quello di Fabio Fazio, magari in tandem con la Littizzetto, che non ha mai fatto mistero di voler ripetere l’esperienza sanremese. Il condizionale è d’obbligo, però, ottimi risultati registrati dieci anni orsono potrebbero essere una proxy di successo alquanto azzardata considerando altresì che ora arriverebbe sul palco dell’Ariston con un “background differente”: Fazio non è più il conduttore di una trasmissione nazionalpopolare come Quelli che il Calcio ma di una trasmissione come Che tempo che fa, sì di successo ma con un “pubblico elevato” lontano da quello nazionalpopolare di Sanremo. Ma, probabilmente, il maggior impedimento al suo ritorno nella città dei fiori sarebbe la troppo politicizzazione del conduttore simbolo della sinistra gentile.

E Voi chi vorreste per la prossima edizione del Festival di Sanremo?

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70 commenti su "SANREMO 2010: MARIA LA SANGUINARIA E PAOLINO IL SALVATORE INSIEME? DITE LA VOSTRA"

  1. anna maria/gialalla's dice:

    marettaaaaa. va bene faccio la brava.Marina? pciù

  2. ..giusto..annuccia mariuccia gialallina (e smettila di chiamarmi maretta ;) ) oltretutto Bonolis se la cava benissimo nelle televendite...al contrario della sua amica Maria :D ...riesce a renderle persino divertenti !

  3. anna maria/gialalla's dice:

    dimenticavo: qualcuno si è accorto quest'anno che le interruzioni pubblicitarie sono state quasi dimezzate? Ricordo il festival di Baudo massacrato dagli spot e televendite. Sono sicura questo ha giovato molto sul rendimento dello show.Non occorreva cambiar canale continuamente. Davide, è una mia impressione? Un bacio

  4. anna maria/gialalla's dice:

    @giulio: credi che la Rai possa mettere nel libro paga tutta sta gente? Ed il direttore artistico?? Un bacio a tutti voi. Sapete chi consiglio come amministratore unico del budget? Sto Tommy del GF..sa tutto lui, e qualcosa di buono si intravede..

  5. BONOLIS non credo, il secondo anno con lo stesso conduttore difficilmente funziona, cala la curiosità ed è rischioso. FAZIO & LITTIZZETTO sarebbe perfetto, ma prima dovrebbe cadere il governo e mi sembra difficile. CONTI è un Baudo lampadato, con meno autorevolezza. MARIA DE FILIPPI sembra aver fatto un test quest'anno e sarebbe azzeccata per l'anno prossimo. E' il 60° e con sè potrebbe avere sul palco ogni sera un conduttore storico diverso. Direi BAUDO, BONOLIS, BONGIORNO, FAZIO, CARRA'. Certo, il massimo sarebbe un'edizione condotta da FIORELLO & MIKE BONGIORNO. Poi bravi conduttori ce ne sono ancora, come BISIO o SCOTTI. Ma c'è sempre Mediaset di mezzo. Staremo a vedere.

  6. ho letto il commento 39 di Giulio, la conduzione variata non è male, si farebbe in stile Luna Park, dove la serata finale è affidata a un pezzo grosso di conduttore come Bonolis.

  7. Io concordo con Bonolis. La sua conduzione è stata favolosa, non ha fatto una grinza. Con lui il Festival è rinato,con BVaudo lo scorso anno ha rischiato di farlo chiudere una volta per tutte,peri bassi ascolti. Bonolis è un mattatore,sa interagire con il pubblico da casa e in studio,in modo ironico. Assieme a Laurenti è stata una garanzia. Magari un trio di presentatori,come Bonolis,Laurenti e De Filippi,sarà stratosferico,ma senza vallette.

  8. sanremo condotto da SIMONA VENTURA + MARIA DE FILIPPI contenti tutti -successo assicurato

  9. @Sanjai Ho fatto una gaffe, mi ricordavo questo album (che pure possiedo ) e l'ho collegato alle olimpiadi. Oltre all'oscuramento del vostro sito in questo mese mi si è oscurato anche il cervello!!! Grazie per la precisazione

  10. le possibilità sono poche: 1)bonolis III (la vedo dura, ma se gli offrono tanto...) 2)sfidare gli ascolti del 2009 è da pazzi: erano 4 anni che la generalista non vedeva numeri del genere. chi sarebbe così pazzo da prendersi la briga di preparare con fatica un festival per 9 mesi per un prodotto sconfitto fin dalla partenza (come fece il povero panariello)? se la rai sceglie di fare un sanremo "cuscinetto", i nomi delle buonanime sono soltanto 2: l'aziendalista carlo conti, sempre sull'attenti per ogni chiamata, e pippo baudo, che pur di far un altro festival venderebbe il parrucchino... sarebbe un festival di transizione, ma necessario dopo le bagordie del 2009. e vedrete che poi tutti farebbero a gara per condurre l'edizione 2011... 3)fazio-litizzetto: la squadra di chetempochefa sarebbe già pronta per scendere in campo. grande competenza musicale (vedi l'eccellente speciale fabrizio 2009) e un fazio già testato con successo sul campo. unico problema: le posizioni politiche di fazio, molto distanti da quelle dei nuovi vertici rai. ma non sarebbe un problema insuperabile se i giornali si mobilitassero. 4)altri nomi che mi vengono possono essere: -MILLY CARLUCCI: da anni ingranella ascolti, ma in conduzione solitaria sarebbe troppo debole (e se fosse un trio rai CARLUCCI-CONTI-INSINNA??) -FIORELLO: mettiaci il cuore in pace, sanremo non lo farà mai -SIMONA VENTURA: ormai la sua casa è raidue. ogni volta che ha messo piede sulla prima rete ha fatto fiasco. vade retro una conduzione in coppia con FACCHINETTI... -GERRY SCOTTI: mediaset non gli lascerebbe mai il tempo per preparare il festival. lui se lo meriterebbe però. ma è difficile che la rai lo chiami. penseranno: il nostro gerry scotti lo abbiamo già in casa, è carlo conti, che ha sfanculato gerry prima con i migliori anni vs paperissima e poi con l'eredità vs il milionario. -MARIA DE FILIPPI: anche qui mediaset non la lascerebbe libera. ma lei sta seminando il dubbio, apparendo sempre più slegata e critica verso le sue creature televisive. a mio parere, sarebbe cmq inadatta al festival (a meno che non si metta una giuria tecnica come ad amici, ma mi vedrei arduo che grossi nomi della musica italiana si facciano giudicare da platinette...). 5)lancio un nome: secondo me CLAUDIO BISIO potrebbe un ottimo presentatore di sanremo