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RAI MILANO MECENATE. IL FUTURO. ADESSO.
di Davide Maggio
04/12/2007 - 17:42
E’ iniziata, senza che se ne capisca il perchè, una campagna pubblicitaria che reclamizza il nuovo fantasmagorico CPTV Rai di Via Mecenate a Milano.
In realtà si tratta di un piccolo evento.
Sino a non molto tempo fa, infatti, televisivamente parlando, esistavano dei “cartelli mentali” secondo cui Milano era “dominata” dal Biscione e Roma era tutta appannaggio di Mamma Rai.
Probabilmente tutto questo era dovuto a scelte aziendali per alcuni aspetti obbligate poichè legate alla sede delle aziende televisive di cui parliamo.
Ma ultimamente c’è stata un’inversione di tendenza dovuta all’acquisito potere di alcuni personaggi che, grazie ai successi realizzati, sono riusciti a portare nelle proprie città di residenza le relative produzioni televisive.
Se, però, la “romanizzazione” delle produzioni Mediaset non trova il mio favore poichè ha fatto perdere, a mio parere, quella vitalità che un tempo caratterizzava gli studi di Cologno che hanno ceduto il posto ai poco televisivi teatri di Cinecittà, la “milanesizzazione della RAI” è, al contrario, un piccolo evento degno di nota.
Non si è infatti scelto, infatti, di trasportare semplicemente una produzione dalla capitale nel capoluogo lombardo per i ristretti interessi di pochi ma si è deciso di rivoluzionare ed adeguare tecnologicamente un Centro di Produzione secondario che se prima affiancava gli altri poli televisivi milanesi della nostra televisione pubblica, adesso è destinato ad assumere un ruolo di primo piano.
Un progetto che è arrivato, per quanto mi riguarda, come un premio per i prodotti di successo e probabilmente di qualità realizzati lontano da… casa (viale Mazzini, Roma).
E credo che il merito sia semplicemente di tre persone.
In primis Antonio Marano, probabilmente l’unico direttore che è riuscito a gestire una rete Rai dalla città della Madonnina, lontano dunque dai poteri forti della TV di Stato. Un direttore che, grazie alla propria presenza, ha quasi decuplicato le ore di messa in onda dai CPTV di Milano.
Segue Giorgio Gori che, con la Sua Magnolia, è riuscito a caratterizzare molte delle produzioni Rai made in Milan.
Dulcis in fundo Simona Ventura che, piaccia o no, ha elevato la qualità e la ricercatezza di alcuni programmi che, altrimenti, avrebbero avuto un destino decisamente differente.
3 persone deteminanti per l’espansione e l’innovazione tecnologica di un centro di produzione decisamente singolare.
Sorto infatti sulle “rovine” dell’ex complesso industriale delle Officine Caproni, “via Mecenate 76” si presenta attualmente come una specie di “fabbrica dello spettacolo” in cui, oltre al CPTV Rai, sono presenti tante altre aziende e numerosi altri set che hanno conservato la suggestiva archeologia industriale che ha caratterizzato il plesso negli anni passati.
Certo, dispiace che studi storici come quelli della Fiera in cui partirono i primi programmi televisivi italiani siano stati abbattuti (personalmente li avrei trasformati in un museo della TV) ma è altrettanto vero che The Show Must Go On…
La “situazione milanese” della Rai è attualmente quella che segue ma sono certo che con 7.500 Mq nel solo Centro di Produzione di via Mecenate avremo modo di apprezzare ben altre produzioni.
MECENATE 1 – (L’Isola dei Famosi) – Superficie: 818,18 metri quadrati; Capienza pubblico: 572 persone; 10 telecamere
MECENATE 2 – MECENATE 3 – (Quelli che…, Confronti, Artù) Superficie: 645.37 metri quadrati; Capienza pubblico: 448 persone; 12 telecamere – 1 radiocamera
STUDIO TELEPROMOZIONI – Superficie: 460, 24 metri quadrati
SEMPIONE TV1 – Superficie: 76.80 metri quadrati; 3 telecamere
SEMPIONE TV2 – (L’Italia sul 2, Regioni, Sabato Sprint, Domenica Sportiva) Superficie: 300 metri quadrati; Capienza pubblico: 90 persone; 6 telecamere
SEMPIONE TV3 – (XII Round, Glob, Tv Talk, Che tempo che fa) Superficie: 600 metri quadrati; Capienza pubblico: 180 persone; 11 telecamere
SEMPIONE TV4 – (Tgr Lombardia, Tg3 h.12.00, Pianeta Economia, Tg2.it) Superficie: 253 metri quadrati; Capienza pubblico: 20 persone; 4 telecamere
SEMPIONE TV5 VIRTUAL SET – (Consumi & Consumi; Pit Lane, Numero 1, I nostri soldi, Champions League, Palcoscenico, Sportabilia) Superficie: 76.50 metri quadrati; 3 telecamere
Per ulteriori dettagli sul nuovo CPTV di Via Mecenate, leggete qui
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sara aurora dice:
DOVE ABITA CARLO CONTI, HA PIACERE KE GLI SCRIVA 1 LETTERINA? VOGLIO FARE 1 SORPRESA A MIA SORELLA VALENTINA, KE E' UNA FAN SFEGATATA...
sara aurora dice:
in ke studio si svolge l'alta tensione
Davide Maggio dice:
@ Andrea : hai riportato tutti dati esatti ma credo che la questione di fondo sia ben diversa. E' chiaro che il ""cervellone"" di Mediaset è Cologno Monzese come è Roma per la Rai ma è un dato di fatto che la maggior parte delle produzioni del Biscione si sono spostate a Roma e poco cambia se a produrle sono società ""esterne"" come la Fascino che, tra l'altro, è di proprietà di Mediaset al 50%. D'accordo con te anche per quanto riguarda la non proprietà degli studi ma anche in questo caso è questione irrilevante ai fini del discorso. Sul fatto che il restyling degli studi di via Mecenate sia un diritto, beh... mi trovi d'accordo ma poteva anche non esser fatto e, a mio avviso, fattori determinanti sono stati quelli descritti nel post. Il tuo film preferito è Sunset Boulevard? :D
Andrea dice:
Ciao , per quanto riguarda la presunta ""romanizzazione "" di Mediaset vorrei precisare che di fatto non è cosÃ, se pur in apparenza potrebbe sembrare . In realtà la fetta più ampia di produzione continua ad essere incentrata su Milano. E’‘ pur vero che le scelte o i capricci di alcuni personaggi hanno fatto sà che alcune produzioni di una certa importanza vengano realizzate a Roma, ma è altrettanto vero che la ""testa"" di Mediaset è a Milano e qui vi rimane. Tant’‘è che Mediaset,Centro Palatino a parte, non ha suoi studi di proprietà nella Capitale. Le produzioni si svolgono a Cinecittà (Amici-Uomini e Donne - Ciao Darwin -C’‘è posta per te) e agli studi Elios-Titanus (Forum,storicamente romano, Buona domenica e La ruota della fortuna, romana dopo l’‘affidamento a Papi,appunto...). Tenete presente che alcune produzioni romane sono in realtà non vengono prodotte da Mediaset ma realizzate da società esterne come Fascino per De Filippi-Costanzo. Vorrei ricordare a tutti che le produzioni Mediaset a Roma s
Davide Maggio dice:
@ steave : oddio steave... la Rai a Milano ha svariate location in cui realizza i propri programmi. Ti prego, risparmiami quest'analisi :-) Se hai qualche curiosità realativa ad alcuni programmi... chiedi pure!
steave dice:
Caro Davide...forse ti chiedo troppo..ma riusciresti a fare il punto della situazione degli studi anche per Roma?? Sempre mitico....
Mibemolle dice:
saro' sempre la solita fuori dal mondo, ma mipare anche logico che la rai abbia studi e un centro direzionale a milano e mediaset uno a roma... per la verita ci sono anche gli studi a terni (da dove andava in onda la prima music farm)...e a napoli e torino (dove girano le fiction) insomma l'italia è ""lunga"" e oramai la logistica la fa da padrona...quindinon mi stupisce l'idea di mettere le radici nei centri nevralgici della comucicazione e dell'economia... ti diro', tra rai e mediaset non ci vedo piu tutta questa differenza , anzi, ci vedo un certo appiattimento.... l'unica differenza ancora in essere è nel ""taglio politico"" che in rai cambia al cambiare dei governi, al cambiare del cda.......
Ale85 dice:
Davide, La Domenica sportiva è sempre andata in onda dallo studio 2 di Milano ?